Pov's Carmine
Dopo aver parlato con la direttrice io e Rosa andiamo a cenare in mensa, io prendo una fetta di pizza e Rosa ha detto che prenderà solo un'insalata dato che ha la nausea ma non può restare digiuna dato che deve prendere gli integratori prescritti dal ginecologo.
<<Se hai ancora fame amore dopo ti vado a prendere una fetta di torta>> le dico.
<<Grazie amore>> mi prende per mano, non so per quale motivo ma ho un dolore fortissimo allo stomaco, e non è un buon segno dato che ogni volta che mi capita succede sempre qualcosa di brutto, non voglio che accada nulla, non ora che ho trovato, la mia felicità e la mia stabilità con la donna che amo e con i nostri figli.
La faccio sedere sulle mie gambe e la stringo a me.
<<Ricordati che qualsiasi cosa accada sono pazzo di te>> le dico.
<<Finchè saremo insieme potranno accaderci solo cose belle>> dice e mi stringe a se, vorrei tanto crederci tranquillizzarmi e scacciare via questa angoscia e sapere che staremo per sempre insieme, ma ho come la sensazione che qualcosa o qualcuno ci separerà di nuovo, e spero soltanto che sia solo qualcosa di temporaneo, perché non potrei vivere senza di lei, ne ho già avuto conferma una volta.
Dopo aver cenato andiamo in cella.
<<Nun m'agg scurdat chell c'amma fa>> inizio a baciale il collo e lei ridacchia.
Ho bisogno di Sentirla mia, ho bisogno che questa brutta sensazione che ho se ne vada almeno per un po'.
Finiamo per fare l'amore tutta la notte, fino a consumarci, io in realtà non ho chiuso occhio, ho un angoscia che lacera ogni singola parte della mia anima, vederla qui nuda dormire sul mio petto mi distrugge ancor di più, non voglio perderla non ora che l'ho ritrovata, non ora che ho scoperto che porta dentro di sé il frutto del nostro amore.
Un mese dopo...
Ormai io e Rosa non ci guardiamo neanche più in faccia, quando ho detto di sentirmi angosciato avevo ragione il giorno dopo sono arrivati in ipm un ragazzo di nome Alessandro e una ragazza di Nome Marta, Rosa ha iniziato a far entrare Alessandro sempre di più nella sua vita, io non riuscivo a farmene una ragione e quindi litigavamo spesso, insomma in conclusione Rosa mi ha lasciato e adesso sta con quello lì.
Esco fuori per fumare una sigaretta, Marta si avvicina a me.
<<Di Salvo>> dice.
<<Cosa Vuoi?>> faccio uscire il fumo dalle labbra.
<<Volevo solo sapere come stai>> accende la sua sigaretta e aspira il fumo, devo dire che adesso che la guardo bene non è niente male, ha delle belle labbra e ha anche delle belle forme, ma non è per niente paragonabile a mia moglie.
Se solo penso al fatto che sta con quello lì mi sale il sangue alla testa.
Mentre sto scherzando con Marta per cose totalmente futili come ad esempio chi fa il miglior caffè dell'ipm vedo che Rosa si avvicina a noi, prende una sigaretta e se la porta alle labbra, io prontamente la prendo senza darle il tempo di accenderla.
<<Tu nun può fumà>> le dico.
<<Fatt e cazz tuoij piecr>> mi dice.
<<Fin a cuand tien a figljm rind a panz chest so cazz re mi>> la rimprovero.
<<Fai tanto il bravo papà e poi stai qui a fare il certino con Marta>> sbotta acida.
<<Rosa stavamo solo scherzando sul caffè, niente di che>> si giustifica lei.
<<È inutil ca t giustific tant o vec comm guard a maritm>> dice e poi ritorna dentro, se è così tanto gelosa perché mi ha lasciato per quell'idiota.
Durante il pomeriggio, dopo aver fatto la doccia mi asciugo velocemente, e metto l'asciugamano intorno alla vita, sto per uscire dal bagno quando vedo Rosa passare.
<<Che c faij accussì, vatt a vestì>> mi rimprovera.
<<Comm si gelos>> ridacchio.
<<Problemi?>> solleva il sopracciglio.
<<Ij nun song nu piecr?>> al sentire le mie parole sgrana gli occhi.
<<Scusm ij nun t vulev offendr>> faccio per andare via ma mi prende per un braccio, mi fa voltare e mi bacia, io non resisto più ho letteralmente perso il controllo, la prendo in braccio e la sbatto contro la parete del bagno, non serve nient'altro da aggiungere, i nostri corpi aspettano soltanto di unirsi e di diventare un tutt'uno, qui contro la parete di uno squallido bagno in ipm.Angolo Autrice:
Hey, spero vi piaccia
Buona lettura.