Pov's Rosa
Io e Carmine ci siamo svegliati abbracciati come facciamo ormai da tre giorni a questa parte, è la sensazione più bella del mondo, non potevamo chiedere di meglio dalla vita.
<<Buongiorno vita mia>> sussurra al mio orecchio con voce roca e a me viene solo voglia di saltargli addosso, soprattutto ultimamente dato che grazie alla gravidanza ho gli ormoni a palla.
<<Buongiorno Amore>> gli lascio un bacio sulle labbra e lui non si lascia scappare l'occasione per mordere le mie.
Mi siedo a cavalcioni su di lui e continuo a lasciargli baci su tutto il viso per poi arrivare al collo e finire al petto.
<<Io voglio svegliarmi tutti i giorni della mia vita in questo mondo tarantè>> dice ancora con la voce impastata dal sonno.
<<Anch'io, meritiamo tutto questo>> mi stendo accanto a lui e adesso è lui che si trova su di me, senza però fare troppa pressione sulla pancia e mi lascia qualche bacio sul collo.
<<Voglio vedere Futura, è da tanto che non vedo la mia piccolina>> gli confesso.
<<Voglio parlare con Sofia, così vediamo se riesce a farmi ottenere un colloquio con Filippo>> dopo un po' andiamo a fare colazione in mensa e Lino ci dice che c'è una sorpresa per me e Carmine, andiamo in sala colloqui e ci ritroviamo proprio Filippo con una Ragazza Biondina e gli occhi azzurri e accanto a loro c'è la mia amata bambina, non resisto e corro subito ad abbracciarla.
<<Principessa mi sei mancata tantissimo>> continuo ad abbracciarla, ha un profumo così buono, mi fa sentire a casa.
Carmine si avvicina a noi saluta i suoi amici che in seguito saluto anch'io, poi si avvicina a noi e ci stringe al suo petto.
Non posso credere di essermi persa tutto quest'affetto, tutto questo amore solo per sfogare il mio odio e rancore per un essere che non vale nulla come Eduardo.
La ragazza che si trova accanto a Filippo si avvicina a noi e si rivolge a Carmine.
<<Complimenti Ca, è proprio bella, siete proprio una bella famiglia>> ci sorride ed io ricambio il sorriso.
<<Grazie Nad, è la donna della mia vita>> sento il suo sguardo bruciare, il mondo in cui mi guarda non si può descrivere, il mondo in cui parla di me, il mondo in cui mi ama, il destino non poteva riservarmi uomo migliore, ad oggi ho capito finalmente di essere una donna molto fortunata, e non voglio lasciarmelo scappare per nulla al mondo.
Restiamo per un'oretta a parlare con Filippo e Naditza che sembra essere molto simpatica oltre ad avere un nome molto bello e particolare, ci hanno chiesto della gravidanza e di come stesse procedendo, Filippo è rimasto scioccato quando ha scoperto che Carmine avesse ragione, gli abbiamo detto anche che crediamo che sia una bambina e che speriamo che i nostri presentimenti siano effettivamente fondati, poi sono dovuti andare via dato che i colloqui erano giusti al termine per questa giornata.
Mentre Carmine è fuori a fumare una sigaretta io ne approfitto per entrare in chiesa e stare un po' sola con i miei pensieri.
Dopo una ventina di minuti sento la porta della chiesa aprirsi, dei passi si fanno sempre più vicini e sento un odore che per me è incredibile, un odore che riconoscerei tra milioni di persone, si siede accanto a me e mi prende la mano facendo intrecciare le nostre dita.
<<Amore mio, non c'è bisogno che tu stia h24 con me puoi anche rilassarti, anzi devi rilassarti >> gli dico.
<<A me nun m n import e nient, ij sto ca p te, e non ti lascio sola>> a queste sue parole non resisto più e lo bacio con foga.
<<Mi togli il respiro tarantè>> sorrido e poi continuo a baciarlo di nuovo come prima, mi prende nuovamente per mano e mi porta nel confessionale, rido sotto i baffi dato che ho già capito cosa vuole fare, i nostri vestiti finiscono sul pavimento e le nostre bocche continuano a divorarsi esattamente come prima, così come i nostri corpi, in questo momento non conta più nulla, ci siamo solo noi che ci stiamo amando più che mai, in sottofondo si sentono soltanto i nostri respiri affannati e lo schiocco dei nostri baci.
<<Sposami Ca>> dico mentre i nostri corpi sono ancora intrecciati l'uno a l'altro, Carmine alza la testa, mi guarda e sorride.
<<Ovvio che ti sposo tarantè>> dice e mi bacia, mi bacia con un'intensità che non credevo possibile, lo amo più della mia stessa vita, amo sua figlia che considero anche mia e amo da morire anche questa piccola gioia che sta per arrivare nelle nostre vite e voglio che duri per tutta la vita.
Sono in cella con Silvia, non smettere di dirmi che oggi ho una luce particolare negli occhi oggi, le dico che oggi è venuta a trovarci Futura e che Carmine mi rende felice ogni giorno di più senza però soffermarmi sulla proposta che gli ho fatto in confessionale, voglio che sia una cosa solo nostra, non voglio che lo sappia nessuno a parte noi due, non voglio che arrivi a persone indesiderate.
Voglio che quello che ho con Carmine funzioni, voglio che siamo felici, come ho già detto voglio che duri per tutta la vita, vado a fare una doccia veloce e subito corro in mensa, ho una fame da lupi, Carmine dovrebbe essere già qui, lo cerco con lo sguardo ma non lo trovo, dov'è?
mentre cerco di capire dove può essersi cacciato Carmine Pino si avvicina per dirmi qualcosa.
<<Rosa, Carmine ti aspetta in cella>> mi dice, lo ringrazio e corro in cella da lui.
<<Amore mio, che ci fai qui cosa mi devi dire?>> gli chiedo.
Si avvicina a me, mi prende per i fianchi e mi stringe a lui.
<<Ho parlato con il prete, domani ci sposiamo>> cosa? domani? non ci posso credere, ho il cuore a mille, sono felicissima.
<<Domani amore mio?>> riesco a dire solo questo.
<<Si vita mia, da domani finalmente sarai mia per tutta la vita>> dice e mi bacia con passione, sono la donna più felice del mondo dopo tutto siamo sempre stati destinati a stare insieme, e finalmente questo sogno domani si realizzerà.Angolo Autrice:
Hey, spero che anche questo capitolo sia di vostro gradimento, buona lettura, ci vediamo presto.