YOU ARE MY OBSESSION

CAPITOLO XXI

Giunsero ad Approdo del Re dopo quasi un mese. Di certo lì faceva caldo infatti i Lord non indossavano più pellicce. Lyanna era stupefatta da quell'immensa fortezza. Jace ed Aegon erano lì, pronti ad accoglierli. In particolare proprio il più giovane era molto emozionato. Anche se non era passato molto, era felice di poter riabbracciare l'amico.

≪Cregan è così bello poterti rivedere≫ esclamò Jace mentre si diresse subito verso di lui per abbracciarlo. Adesso c'era un'altra piccola figura tra le braccia di Karlon mentre Lyanna teneva la mano di Cregan ≪E lui immagino sia il piccolo Benjen≫ disse sorridendo il principe che guardava verso il neonato ≪Spero che il viaggio non sia stato troppo faticoso≫ Cregan aveva partorito da poco ma nonostante ciò voleva andare a trovare l'amico e quindi decise di mettersi in viaggio innescando la disapprovazione da parte del marito che insisteva nella aspettare ancora almeno qualche settimana. Il Lord cercò di dire qualcosa ma venne interrotto proprio dal marito ≪Principe Jacaerys, se per voi non è un problema, vorrei che mio marito adesso riposasse un po'≫ Aegon fece scortare immediatamente i presenti nelle loro camere e fecero recapitare loro degli abiti più comodi. Jace disse loro di riposare quanto desideravano e li lasciarono.

Harwin attendeva in fondo, dietro i Lord, non voleva farsi notare ma non vedeva l'ora di poter rivedere Lucerys e Joffrey. Provava, però un certo timore nel vedere una persona in particolare, il Re consorte, Daemon. Adesso era lui il marito di Rhaenyra, la donna che amava e con la quale aveva avuto tre figli.

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Di certo in quell'occasione i principi sembravano diversi, erano vestiti di rosso e nero, perfettamente abbinati. Jacaerys in particolare non aveva pesanti vestiti scuri addosso, ma una maglia molto particolare con dei draghi ricamati sul petto e che lasciava il collo scoperto, con i capelli raccolti, lasciando il suo marchio completamente a vista. Harwin non pensava che Jacaerys fosse il tipo di persona che indossava quel tipo di abbigliamento e ne rimase molto sorpreso. Un brivido percosse il suo corpo quando vide così chiaramente il marchio di Aegon sul collo del principe. Aegon non lo perdeva mai di vista e notava spesso come gli occhi del Ser fossero fissi sul marito. Teneva Jace sempre stretto a sé e passava la mano sulla sua schiena pizzicando la sua pelle facendolo ridere, ma in realtà voleva infastidire l'uomo che non gli staccava mai gli occhi di dosso.

Harwin si guardava attorno. Conosceva benissimo quel luogo e camminare ancora una volta tra quei corridoi era strano ma piacevole. In lui tornarono molti piacevoli ricordi, e altri un po' meno piacevoli. Ogni parte di quella fortezza aveva un posto speciale nel suo cuore. Rivedeva i principi da bambini giocare tra di loro e correre in giro. Eppure, ora il suo primogenito era lì, accanto a lui, cresciuto, adesso era un giovane uomo con tre figli.

Il principe Jacaerys si avvicinò al Ser ≪Sanno che siete arrivati, ma per adesso Luke ed Aemond si trova con i bambini, quindi li raggiungeremo noi≫ ma immediatamente Aegon lo tirò ancora verso di sé. Tutti insieme fecero strada. Aegon non mancò mai di osservare truce l'ex istruttore, mentre camminavano chiedeva come stessero i loro figli e di come andassero le cose alla fortezza ma il Targaryen sembrava sempre infastidito da ogni parola che usciva dalla bocca dell'uomo, così decise di punzecchiarlo ≪Anche mio fratello non vede l'ora di rivedervi, ma fate attenzione a non avvicinarvi troppo a ciò che è suo≫ sussurrò verso all'uomo prima di tornare dal nipote.

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La sala dove si trovavano i bambini era poco distante e non appena aprirono le porte la prima cosa che notò il Ser erano tante piccole testoline dai capelli bianchi ≪Vi presento i nostri piccoli draghi≫ disse Jace sorridendo. Da poco tempo i gemelli avevano rinominato loro e gli altri bambini 'piccoli draghi' estendendolo anche a Joffrey e agli zii. Poco distante, seduto c'era Lucerys con in braccio una bambina vestita di blu e accanto a lui, c'era Aemond con un'altra piccola vestita di azzurro che era intenta a tirargli i capelli. Harwin riconobbe subito il piccolo Luke, il suo secondogenito, ma a stento riconobbe Aemond, non poteva immaginare che adesso fosse così cambiato. Non appena vide il suo aspetto, così alto e minaccioso provò paura per il giovane Lucerys, non sapendo che Jacaerys avesse ragione, tra i due il più minaccioso era spesso Lucerys con i suoi modi gentili ma la lingua tagliente. Lucerys restava davvero molto simile a quando era bambino, l'altro ragazzo invece no e il Ser ne rimase sconvolto, eppure, con quella bambina tra le braccia sembrava molto tranquillo.