Durante l'ora di cena la famiglia si riunì tutta insieme nell'immenso salone di Aubrey Hall. Alice era stata talmente bene con Benedict stamattina e stasera sperava di non deludere le aspettative della famiglia di lui. Indossò un abito rosso chiaro e i suoi migliori gioielli, purtroppo la sua famiglia non aveva così tanti soldi essendo dei conti, quindi cercò di vestirsi al meglio.
Alice scese le scale per raggiungere il salotto e raggiungse l'intera famiglia Bridgerton, i quali rimasero incantati alla vista di una bellissima giovane donna.
"Fratello chiudi la bocca"- Colin gli sussurrò all'orecchio e il fratello lo fece
"Siete incantevole Lady Alice, parlateci un po' di voi e di come vi state trovando qui con noi"- Kate chiese sorridendo alla giovane
"Sono stata cresciuta dai miei due genitori molto amorevolmente e mia madre mi ha sempre preparato per tutta la vita ad essere una lady. Ho un animo molto ribelle e detesto la nostra società , soprattutto le condizioni delle donne e che devono badare alla casa e il resto, invece di potersi fare strada da sole. Amo molto leggere e i miei autori preferiti sono Jane Austen e Lord Byron, ma sono anche un'ottima pittrice ed amante d'arte. Sogno di diventare una pittrice famosa, un po' come Benedict, infatti la sua compagnia è altamente istruttiva."
La famiglia Bridgerton rimase molto entusiasta e una ragazza come Alice di certo avrebbe giovato alla famiglia. La cena proseguì in maniera tranquilla, e al momento di andare a dormire Alice non ci riusciva abituata al letto della sua camera, si sedette su una panchina.
"Non riuscite a dormire, ho indovinato?" - Benedict la raggiunse
"Avete indovinato. Non sono abituata a dormire fuori casa, per di più in un letto non mio. C'è proprio una bellissima serata e sono stata veramente bene con la vostra famiglia. È bello avere dei fratelli e sorelle, siete molto fortunato."
"Si, su questo lato posso ritenermi fortunato. Domani mattina , dopo la nostra colazione proseguiremo con le nostre lezioni per poi giocare a Pall Mall. Lo conoscete?"
Alice alzò un sopracciglio, non ne aveva mai sentito parlare.
"Dal vostro sguardo lo prendo come un no. È un gioco tipo il cricket, la nostra famiglia ci gioca da sempre e siamo molto competitivi. La mazza nera appartiene ad Anthony, ma lo scorso anno Kate riuscì a prendergliela e con quella vinse su Anthony. E voi siete competitiva?"
"Abbastanza Signor Bridgerton e domani vi farò mangiare la polvere "
Benedict sorrise, di certo non l'avrebbe fatta vincere per nulla al mondo. Eppure pensò a quanto Alice sia bella, senza peli sulla lingua, diversa da tutte le altre giovani.
"Vi siete incantato? Ho qualcosa nella faccia?"
"No, stavo pensando come controbattere alla vostra risposta, Alice ...se mai sarà il contrario"- Benedict le fece l'occhiolino
"Siete un ottimo amico Mr Bridgerton, una vera scoperta e fonte di conoscenza. Vostra sorella Francesca poi è tanto cara nei miei confronti e vostra madre, una persona squisita."- Alice gli prese le mani e Benedict gliele strinse
"Vi ringrazio, penso anche io la stessa cosa di voi Lady Alice. Secondo voi è possibile, che le aspettative che una persona si crea, possano distruggersi piano piano, quando si incontra un'altra persona?"
"Beh penso che potrebbe succedere. I miei genitori si conobbero quando mia madre, non stava cercando mio padre. Anche lei una persona ribelle come me, non voleva trovare l'amore , però poi mio padre le fece cambiare idea. Lui ha sempre appoggiato il lato ribelle di mia madre, stessa cosa mia madre con lui."- rispose Alice guardando la luna in cielo
In quel momento il cuore di Benedict, iniziò a battere un po' piú velocemente del normale. Lui, un noto libertino come suo fratello Colin aveva iniziato ad abbassare la guardia, con una debuttante ribelle e senza peli sulla lingua; chi l'avrebbe detto mai?
I due rientrarono dentro e si diressero nelle rispettive camere, non sapendo che entrambi non avrebbero chiuso per nulla occhio.
L'indomani mattina, dopo la colazione i due amici, si recano nella sala pittura per iniziare la seconda lezione. Benedict e Alice ormai erano entrati in confidenza e da dietro la porta, Violet Bridgerton capì immediatamente che suo figlio si era innamorato, poiché una madre lo sente sempre quando il proprio figlio o figlia provi un tale sentimento.
"Vi siete sporcata Alice, nella faccia"- Benedict rise
"Dove esattamente? Se mi potreste indicare il punto"
Benedict le indicò il punto esatto, precisamente la guancia a destra, ma Alice sembrò non capirlo. Lui si alzò dal suo sgabello, si avvicinò alla faccia di lei e con il suo pollice, riuscì a togliere la pittura. Alice in quel momento era diventata paonazza, sperando che il suo amico non l'abbia vista.
I due finirono la lezione e si recarono in giardino dove tutto era pronto per la partita di Pall Mall. Anthony disse le regole ad Alice, mentre Lady Violet e Kate rimasero sedute sotto una tenda.
"Lady Bridgerton, trovo che Lady Alice sia un'ottima conoscenza. Il suo essere così ribelle e femminista, mi ricorda molto me. Un'altra in famiglia come ed Eloise non guasterebbe vero?"
"Certo che no. Anzi, ci vogliono più donne femministe a questo mondo e nonostante la giovane età, posso dire che è un ottimo partito senza alcun dubbio. Sua madre ed io, speriamo di diventare parenti"- Violet Bridgerton disse mentre beveva il suo thé
"Spero di essere una madre tanto brava quanto voi. Ho paura di non essere all'altezza"
"Non è vero cara, stai andando molto bene. Sei un'ottima viscontessa, e io ho sempre ragione"
Le due ridono mentre guardano l'intera famiglia giocare a Pall Mall. Subito dopo la partita ovviamente persa da Alice, era il momento che lei facesse ritorno a casa sua. Benedict l'aiutò con i bagagli e la scortò fino alla carrozza, dopo che aveva salutato l'intera famiglia.
"Benedict, siete stato molto gentile con me. Vi aspetterò quanto prima nella mia casa, spero di vedervi ai prossimi balli." - disse Alice salendo sulla carrozza
"Non mancherò di certo." - Lui sorrise a lei che ricambiò
La carrozza partì e Alice già sentiva la mancanza dell'intera famiglia Bridgerton e di Aubrey Hall. Benedict dal canto suo ritornò dalla sua famiglia molto entusiasto.
STAI LEGGENDO
L'artista e la debuttante
FanfictionSiamo nella vibrante e romantica Londra dell'epoca Regency, precisamente nell'aprile del 1814. La stagione delle debuttanti è in pieno svolgimento e le giovani dame della società sono pronte a fare il loro ingresso nella scena sociale, sperando di a...