- Romantic Homicide.

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-In the back of my mind,
I killed you.

Ho sempre odiato la scuola, ma più di tutto, i professori.

Sono sempre stata dell'idea che gli studenti vengano influenzati molto dal comportamento dei professori, che sappiano spiegare o meno.

Sto seguendo la lezione di psicologia e non ci sto capendo niente, la professoressa usa termini troppo complicati e sembra come se lo facesse apposta, mi sta dando sui nervi.

Eveline mi conosce bene infatti vedendo la mia espressione si mise a ridacchiare "Tranquilla, ti passo lo schema più tardi."

La ringraziai con un piccolo sorriso, "Scusami, giuro che non ti ruberò tutti gli appunti" sussurrai. Lei in risposta roteò gli occhi prima di tornare concentrata sulla prof.

Annoiata come non mai, alzai la mano chiedendo di poter andare in bagno. Una volta avuto il permesso, uscii dalla classe sbuffando. "Come prima lezione, sta andando di merda" mormorai iniziando a camminare, cercando di trovare il bagno.

Dopo qualche passo, udii delle voci provenienti da una classe.. La porta era socchiusa, perciò mi permisi di sbirciare.

C'erano 3 ragazzi che discutevano tra loro.. Il mio sesto senso mi impose di correre più velocemente possibile e allontanarmi, ma.. Dio, lo so, sono una cazzo di impicciona, perciò rimasi lì ad ascoltare...

"Siamo appena tornati e già volete fare la cazzata dell'anno?" uno dei tre commentò.

"E cosa dovremmo fare? Stare qua, seguire le lezioni di questi tre coglioni e fare i bravi studenti come se quel bastardo non ci avesse quasi sbattuto dentro?" Commentò l'altro.

"Cristo, vi date una calmata!?" Sbottò il più alto del gruppo. Aveva i capelli ricciolini e neri, i suoi occhi verde smeraldo erano freddi e duri mentre faceva ammutolire gli altri due. "Ha ragione Kai, siamo appena tornati e per quanto mi dia fastidio non possiamo permetterci di fare qualche cazzata subito. Ci serve un piano, e ho bisogno di tempo."

Kai? Riflettei. Merda.. non sarà per caso quel Kai di cui mi ha parlato Eveline?

"Quando tempo, Kyle? Quel bastardo sa che siamo fuori, chissà che cazzo si inventerà" Sbuffò.

"Invece di farti prendere dalla rabbia, chiama tuo fratello, Zane, ci serve anche lui." Kyle rispose aprendo una finestra e accendendosi una sigaretta.

"Archer sarà da qualche parte a scoparsi qualcuno. Figurati se mi risponde."

"Provaci lo stesso" Kai sbuffò incrociando le braccia al petto.

"Datemi un'attimo" Zane disse, incamminandosi verso la porta.

È il momento di tagliare la corda.

Mi allontanai in fretta, mentre l'ansia mi attanagliò lo stomaco. C'ero solo io nel corridoio, e di certo, se mi avesse vista lì così non ci sarebbe voluto un genio a capire che li stavo ascoltando.

Quando pensai di essermi allontana abbastanza, una voce gelida mi richiamò. Merda.

"Hey, tu" Presi un respiro profondo e lentamente mi girai, incontrando un paio di occhi color nocciola. "Dici a me?" mormorai.

My Favourite CrimeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora