Ecco domenica! Finalmente. Non ce la facevo più! Oggi i miei sogni e quelli delle mie amiche, so realizzeranno!! Sono cosi eccitata!!
La mattina mi svegliai, sistemai la camera e mi misi una maglietta bianca corta con una scritta nera che diceva:
DAY DREAM...
Quella maglietta non la misi a caso, OGGI SOGNA, si avevo la maglietta giusta, quel giorno volevo sognare, farmi film mentali, e pensare al fatto che quello che ho sempre sognato, quel giorno stava per avverarsi, c'era una tale magia nell'aria, e una tale grinta nel mio cuore. Forse era quella grinta che lo faceva battere cosi forte!!!
Dopo aver messo la "maglietta azzeccata" un paio di shorts neri e le mie vans nere, andai in bagno a truccarmi.
Ombretto argento, eye-liner, mascara, un po'di correttore e fard.
Scesi giu mamma stava cullando Mia, papà leggeva il giornale e Ruggero....Ruggero era sul divano e appena scesi si precipitò subito verso di me
Io: ..ahah Hey!
Ruggero: Sei in ansia per oggi??
Io: Si ma, il mio sogno di diventare una cantante è talmente forte che non mi farò abbattere dalla paura!
Ruggero: Brava, cosi ti voglio!
Ad un certo punto il cellulare do Ruggi squilla:
Ruggero: Si pronto??
Alejandro: Salve è lei Ruggero Pasquarelli??
Ruggero: Si sono io perché?
Alejandro: Salve io sono Alejandro Stoessel e sto cercando un attore italiano per la mia nuova serie televisiva. Vorrebbe partecipare??
Vidi Ruggero che sbiancò anche se all'inizio non avevo capito bene il motivo
Ruggero: COSAA?? C-CERTO CHE VOGLIO!
Alejandro: Perfetto allora lei potrebbe venire in Argentina a Buenos Aires per fare il provino verso il 13 luglio??
Ruggero: Si si, senta posso richiamarla io su questo recapito telefonico??
Alejandro: Certamente!
Ruggero: Bene grazie mille arrivederci!!
Alejandro: Arrivederci!
Poi attaccò e si mise il telefono in tasca.
Mamma: Bhè?
Papà: Che è successo??
Io: Chi era al telefono?
Ruggero: Era Alejandro Stoessel un direttore discografico dice che cerca un attore italiano per la sua nuova serie televisiva
Tutti facemmo un urlo di gioia!
Ruggero: Dice se posso essere li entro il 13 luglio
Papà: Ma certo ti ci accompagno io!
Mamma: Ma io ho bisogno di una mano con Mia...
Io vidi che a mio fratello la gioia che aveva negli occhi di quella notizia gli si stava spegnendo, qualcuno non ce lo poteva accompagnare se la mamma aveva bisogno di aiuto. Ero dispiaciuta e quindi dissi
Io: Mamma, ti aiuterò io con Mia e poi e solo per un po'di tempo
Papà: Sei sicura che ce la farai Chiara?
Ruggero: Io posso andare anche da solo se volete!
Papà: E te la senti?
Ruggero: Papà ho 23 anni si che me la sento!!
Papà: Allora va bene!!
Io abbracciai Ruggero
Io: Aww Ruggi sono cosi contenta per te
Ruggero: Anche io lo sono per te*^*
Mamma: Bhè dai su richiama questo signore e digli che è tutto confermato!!!!
Cosi salendo in camera sua chiamò Alejandro.
Invece era arrivato il mio momento, papà mi aveva chiamato per salire in macchina e io e le mie amiche ci saremmo incontrate alla casa discografica.
Ecco, eravamo arrivati
Il mio cuore aveva la velocità di una montagna russa, i miei occhi brillavano come quando guardi le stelle e la mia testa era più incasinata dell'ora di matematica! Le gambe tremavano come due foglie ma in realtà dentro di me c'era solo una parola.
SOGNO SOGNO SOGNO SOGNO
Cosi...