"Comunque l'inedito gira bene, sai?" disse Holden, sedendosi accanto a Leila in giardino. "Grazie" disse lei, sorpresa. Non si aspettava che Holden venisse a parlarle, dato che lo aveva bellamente ignorato fin dall'inizio. "Chi te l'ha arrangiato?" chiese poi Holden. "Secondo te?" chiese lei, facendo un tiro dalla sua Lucky. Nonostante tutto, le faceva piacere avere qualcun altro con cui chiacchierare. Stava iniziando a sbloccarsi anche con i ragazzi. "Boh me sa tanto di uno de nicchia, non uno come Zef pe ditte" cominciò a ragionare il ragazzo, in romanaccio. "Infatti, me lo sono prodotta io" ridacchiò lei. Holden la guardò stupito, non si aspettava che ci fosse un'altra persona che si autoproducesse, proprio come lui. "Che figata" disse lui, illuminandosi. "Ah, se hai consigli, critiche o qualsiasi tipo di feedback lo accetto molto volentieri" disse lei, finendo la sigaretta. "Oggi pomeriggio sono in studio, voglio che vieni anche tu e vediamo di far uscire sto inedito come Cristo comanda" sorrise Holden, scompigliando i capelli a Leila ed andandosene in camera sua. Lei sorrise, felice della proposta. Rimase imbambolata a guardare la casetta, pensando se valesse la pena insistere proprio su quel pezzo, di cui non era completamente convinta...
Il pomeriggio, puntualmente, Leila si ritrovò in studio accanto a Joseph, lavorando sul pezzo di Leila. "Così suona meglio, secondo me. Te che dici?" Holden disse, dopo aver aggiunto qualche effetto alla canzone. "Sono d'accordo. Dovrei ri-inciderla però..." considerò Leila. "E che problema c'è?" disse Holden, con non-chalance. "Beh dovrei parlarne con Rudy" disse lei. "Bella mia, se fosse una cover ti capirei anche, però questo è un tuo inedito, l'hai scritto tu, l'hai prodotto tu, lo canti tu, c'è il tuo nome sopra. Avrai diritto a scegliere come cazzo farlo?" la rimproverò Holden. "Vero anche questo... Fammi partire la base và" sorrise Leila. E così ri-incise il suo inedito, e ne era veramente soddisfatta.
***
"Buongiorno, buongiorno a tutti!" Salutò Maria, entrando in studio e salutando pubblico ed insegnanti. La puntata iniziò con i compiti per Dustin e Nicholas, con relative discussioni interminabili tra la maestra Celentano e Raimondo Todaro.
Poi Maria introdusse una gara di interpretazione per i cantanti, lasciando scegliere agli stessi chi volesse partecipare. Le tre volontarie furono Lil Jolie, Mew e Leila. Poi Maria fece entrare il giudice di quella gara, nientemeno che Fiorella Mannoia. "Ok, Leila inizi tu? Cosa ci canti?" la interpellò la conduttrice. "Porto Déjenme llorar, di Carla Morrison" sorrise Leila. Maria annuì, mandando la base. Leila mise l'anima in quella canzone, e le venne più facile cantare in spagnolo, dato che era quella la sua lingua madre. Dopo che si furono esibite anche Valentina e Angela, Maria le chiamò in centro ad ascoltare il giudizio. "Avete cantato in maniera impeccabile tutte e tre, quindi mi viene molto difficile scegliere" iniziò Fiorella. "Ma pur avendo cantato in spagnolo, sono stata trasportata, e mi è venuto quasi da piangere anche a me. Scelgo per questa gara di far vincere Leila" concluse. Leila ne fu felice, e se ne tornò al posto gongolante. "Fiorella non è l'unica che si è emozionata, a quanto vedo. Vero Kumo?" lo interpellò Maria. Kumo sorrise, asciugandosi velocemente le lacrime che gli erano scese. "Maria, sai che sono un piagnone di prima categoria" si giustificò lui, arrossendo. Maria sorrise, come una che la sapeva lunga, andando avanti con la trasmissione, per non mettere i ragazzi ancora più a disagio.
Leila sorrise riconoscente a Kumo, che si ricompose a fatica. Si rese conto che la sua non era semplice infatuazione, ma stava diventando qualcosa di molto più grande, e ironicamente molto più spaventoso da un certo verso. Tiziano era andato ad Amici solo per ballare e per prendersi la sua rivincita sulla vita, ma evidentemente la vita gli riservava qualcosa di molto meglio.
Maria poi comunicò una proposta di Lorella Cuccarini, cioè quella di non far usare l'autotune ai cantanti. Anna e Rudy rifiutarono, ma Leila sorrise, dato che comunque lei usava l'autotune solo ed esclusivamente quando cantava i suoi pezzi. Nelle cover non sentiva di averne bisogno, per quanto fosse una scelta stilistica che i suoi compagni avevano fatto. Si andò avanti con i giudici di canto e ballo, rispettivamente Rkomi ed Eleonora Abbagnato. Il primo ad esibirsi fu Nicholas, causando nuovamente una discussione molto accesa, tra la maestra Celentano che non lo trovava un ballerino valido, ed Eleonora Abbagnato che lo apprezzava come partner. Dopo Holden e Marisol scese Mew, interpretando Strong di London Grammar, una delle canzoni preferite di Leila. Di nuovo lei si emozionò, ma quella volta la conduttrice la lasciò stare.
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Piove § Kumo
أدب الهواةLei è musica, lui è ritmo. Lui è sole, lei è pioggia. E quando si incontrano, avviene la magia