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Troppo buona per vederlo

La verità è che sono troppo buona.

E voi dei grandissimi stronzi superficiali, troppo ciechi per vederlo.

Da sempre mi emoziono per le piccole cose, come la vista di una madre e una bambina giocare insieme o due amici ridere e giocare a pallone.

"Perchè?"

Perchè mi piace vedere gli altri felici, spensierati.

"Tu non lo sei?"

Io mi nutro della felicità altrui, basta questo.

Ma prontamente qualcuno mi rimproverava dicendo che ero depressa e dovevo cominciare a fare le cose "normali", come uscire con gli amici o indossare vestiti.

E mi faceva sentire così sbagliata.

Diversa.

Inadatta.

E di conseguenza invisibile.

Pensandoci, è tremendamente ironico, perchè se qualcuno fosse realmente interessato sarei la prima a fare qualsiasi cosa.

Cinema? Sì.

Shopping? Sì.

Locali? Sì.

Casa? Sì.

Anche se qualcosa non fosse di mio gradimento, la farei comunque.

E invece mi viene detto che sono stronza, sola e che è pure colpa mia.

D'accordo.

"Amore mio, spero che capiterà ad entrambe, insieme ai firmacopie"

Sorrido leggendo il messaggio di Grace, mentre cerco qualcosa da indossare e penso a tutte le belle persone che sto conoscendo.

E per loro non sono inferiore a nessuno, lo so.

Mi sento a casa.

Vicine o meno, mi trattano con i guanti e spronano a non arrendermi.

Perchè hanno avuto i loro problemi, e sanno che è possibile io cada.

Ma che merito di rialzarmi.

E anche loro.

Sono stanca di ascoltare giudizi non costruttivi, lamentele e offese.

Non sono sbagliata, devo cominciare a mettermi in testa che vado bene così.

Sarò anche rotta, ma i tagli che porto evidenziano quanto io sia stata brava.

Sono viva.

E anche voi.

Vi reputano cattivi? Bene.

Non vi conoscono, tutto qui.

Siete i soli a vedere davvero le vostre cicatrici.

Non vergognatevene.

Mostratele, avete già dovuto superare abbastanza.

Andatene fieri.

E non smettete mai di vedere il buono che vi circonda.

Luce e buio coesistono.