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Facciamo un gioco, che ne dite?

Come si intitola?

Più o meno.

Più o meno, per comprendere ciò che riteniamo migliore di noi stessi, e ciò che invece pensiamo di dover migliorare per stare meglio.

Non siete costretti, in fondo non tutti hanno il coraggio di ammettere pubblicamente ciò che li spaventa di più.

Bene, cominciamo.

Se avete un specchio in camera vostra, in cucina, ovunque si trovi, raggiungetelo.

Vi piace la vostra forma fisica?

Più.

O.

Meno.

Io ho avuto questo disagio per anni, la ritenevo sempre "meno."

In un infinità di più, io non ero in grado di considerarmi tale.

E voi? Come vi considerate?

Ora, sedetevi e riflettete.

Il modo in cui apparite al mondo.

Più.

O.

Meno.

La società ci impone di comportarci e presentarci in certe maniere, altrimenti verremo classificati come "diversi".

Per loro, i "più" sono solamente le persone che seguono il gregge, perchè in questo modo hanno la sicurezza di non dover cambiare niente della società stessa.

La vostra forza.

Più.

O.

Meno.

Non è da tutti riuscire a superare un ostacolo e non rimanere a terra per sempre.

E no, non tutti siamo in grado di rialzarci.

La vostra empatia.

Più.

O.

Meno.

Nel corso della mia breve vita, fino ad ora, ho incontrato raramente questa forma di...Come la definiamo?

Che cos'è l'empatia, secondo voi?

Credo che ognuno, in base all'ambiente nel quale vive, la definisca in maniera diversa.

Secondo me è la capacità di non giudicare, ma piuttosto di mettersi nei panni dell'altro e rispettarlo per quanto più possibile, perchè non conosciamo per davvero la storia di nessuno.

"You know my name, not my story."

Ora, prendete tutte le risposte che avete dato, e gettatele via.

Perchè non funziona così.

La vita non funziona in questo modo, anche se l'ho creduto per anni interi.

Non siamo una tabella di più o meno, voti da raggiungere o modelli da classificare.

Non bisogna MAI paragonarsi ad altri individui, perchè molto probabilmente loro fanno lo stesso nei nostri confronti.

"Ha un corpo più bello del mio"

In base a cosa lo stai dicendo?

A me potrebbe piacere più il tuo, rispetto a quello di altri.

"Non prova mai invidia, perchè io invece sì? Cosa ho di sbagliato?"

Ci sono tantissime forme di invidia, cavolo.

Non tutte sono nocive.

E comunque, fino a quando non porta a fare del male ad altri, la si può provare.

Bisogna vivere tutte le emozioni, per saperle riconoscere e gestire.

più simpatica ed estroversa di me, io invece non parlo mai"

A volte, il silenzio vale molto di più, per alcune persone.

Le parole tendenzialmente non sono mai quelle giuste, mentre il silenzio potrebbe dire di tutto.

Ma al tempo stesso, niente.

Non paragonatevi mai a quelli che considerate "pregi" di altre persone.

Perchè comportandoci in questa maniera, cominceremo a pensare loro non abbiano difetti, mentre noi invece abbiamo solo questi.

E non è così.

Fate valere quelli che considerate i vostri punti di forza, e sfoggiate quelli più deboli.

Rendeteli importanti allo stesso modo, perchè sono comunque parte di voi.

Non nascondete niente.

Perchè nessuno dovrebbe appropriarsi del diritto di dire cosa è giusto, e cosa invece è sbagliato.

E non fatelo nemmeno voi nei confronti di altri.

Non prendetevi un diritto che non vi spetta.

Non sappiamo quanto le nostre parole possano fare male a qualcuno, per questo molto spesso il silenzio è l'arma migliore.

Parlate per difendervi, manifestare, lottare per i vostri diritti, ma non per buttare merda su altri.

Non dirò che è un "meno", perchè abbiamo appena detto di non farlo.

Ma sappiate che agendo in questo modo, potreste portare un altro a considerarsi sempre inferiore.

A farlo vivere di sensi di colpa.

A fargli domandare costantemente del perche lui sia così, mentre voi no.

E magari penserete io sia esagerata, ma purtroppo non è così.

Penso che qualcuno abbia colto le mie parole, e spero abbiano aiutato a capire che non dobbiamo inserirci in alcun parametro di perfezione, ne cercare di inserirvi qualcun'altro.

Ricordatelo sempre.



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