➸𝑪apitolo quarantacinque

1.9K 112 5
                                    

Camille Leclerc

Mi mangiucchiò le unghie nervose più che mai, mentre guardo gli ultimi giri del Gp di Imola. Non so nemmeno come sia possibile, ma Lando ho distrutto il occhi giri il gap che lo allontanava da Max, riducendolo alla zona DRS.

Voglio con tutta me stessa che lo superi, ma capisco quanto Max sia convinto di non farlo passare e la paura che i due si schiantino è tanta. Anche guardare Charles mi provoca questo tipo di agitazione, motivo per cui devono guidare sempre con prudenza o finiscono con una bella cinquina in faccia.

So di essere pesante, ma non accetterei di vedere le conseguenze di un brutto incidente che poteva tranquillamente essere evitato.

Alla fine lascio fuoriuscire dalle mie labbra il fiato quando Max taglia il traguardo seguito da Lando e poi da Charles.

Podio pesante che dimostra che la nuova generazione ha ancora molto da mostrarci.

Vengo trascinata da Max verso la ringhiera, dove con prudenza mantengo il piccolo Hervè stando attenta a non fargli urtare nulla.

Lando scende felicissimo dall'auto e si butta in direzione del suo staff stringendo mani e battendo diversi cinque.

"Cami"

Lo sento cercarmi e gli ingegneri capendo mi fanno passare avanti. Si sporge verso di me per stamparmi un bacio sulla fronte, rubandomi poi di mano il piccolo per stringerlo a se. Lo riempie di baci, come se amasse quel bambino più della sua stessa vita.

Apprezzo tantissimo che Max stia scattando diverse foto, così da immortalare questo momento che per me è fondamentale nel rapporto tra mio figlio e Lando.

Non mi viene da chiamarlo suo padre, poiché sarebbe riduttivo. Farebbe intendere che per è solo quello, ma nonostante tutto non posso racchiudere la sua persona in un'unica definizione.

Quando il bambino torna tra le mie braccia, vengo trascinata da Max nella zona interviste dove posso vedere tranquillamente il tre sul podio rispondere alle domande.

"Charles, sai che la ferrari non saliva sul podio ad Imola da Schumacher nel 2006?"

"Sono molto contento di aver rotto questa maledizione, ma voglio puntare a molto più del terzo posto"

"Lando, una bellissima gara. Si può dire che se fosse durata pochi giri in più ti avremmo visto sul gradino più in alto?"

"Di se e di ma la storia non si fa. Alla prossima cercherò di portare in alto la McLaren"

"Il bambino che hai tenuto in braccio appena finita la gara, Hervè Leclerc, in che rapporti siete?"

"Norris, Hervè Norris"

Da lì silenzio, sicuramente il giornalista non si aspettava di avere tra le mani la notizia bomba. Non me lo aspettavo nemmeno io, capisco che non avrebbe più mentito, ma nemmeno pensavo che l'avrebbe dichiarato con così tanto orgoglio davanti a tutti.

"Hervè Norris, eh?"

Mentre attendo che i ragazzi siano pronti per andare a mangiare fuori sono in chiamata con Grace, che non sarà con noi poiché è dovuta partire per i preparativi del nuovo torneo.

"Io mi sono sciolta"

"Bagnata, è diverso"

Mi sfotte mentre la vedo girare il polso. La osservo con attenzione, trovandola molto interessante. Grace ha quella caratterista magnetica che attira lo sguardo di tutti su di sé. Mi rendo conto che anche un'altra persona ha questa caratteristica e, guarda caso, è proprio Charles.

I due, anche se non stanno facendo apparentemente nulla, riescono ad essere così interessanti che sei obbligato a guardarli come se fossero delle divinità.

Ma ormai solo con Lando posso parlare delle mie teorie complottiste, poiché nessun'altro capirebbe come lui quanto secondo me sarebbero una bella coppia.

"Stai zitta, idiota"

"Ma scherzi apparte, tra voi non è successo nulla?"

"Sei pazza? Col cazzo. Deve guadagnartelo il mio perdono"

"Ora prenderei tutta la chat di questi giorni e gliela andrei a far vedere"

Diciamo che mi sono esposta molto nei messaggi, dichiarando quanto sia felice della presenza di Lando. Okay, potrei anche aver detto cose più profonde e smielate, ma non lo ammetterò mai.

"Ho capito, vuoi fare un po' la stronza con lui. Tanto quel poverino ti sopporterebbe anche se tu diventassi pazza, per quanto è perso"

"Tu credi che sia la cosa giusta essere qui?"

Non si da dove mi esce la domanda, ma dal nulla sento l'esigenza di capire da un parere esterno se sto imboccando la giusta via.

"Camille, ma io che ne so. Non sono te e non ho mai provato una situazione del genere. Posso dirti che dal punto di vista di Teddy B, stai facendo la cosa giusta a prescindere dal tuo rapporto con Lando. Dovete stare insieme, o almeno fingere di stare bene insieme per il piccolo. Se parli di te e Lando, io onestamente non sarei mai riuscita a perdonarlo. Abbandonarti dal nulla dopo che è nato Hervè? Una follia. Ma ripeto, io non ho mai provato qualcosa del genere e ti giudico perché dal mio punto di vista è sbagliato. Capisco che ci sono cose più grandi di noi, che non possiamo controllare e solo così mi sento di empatizzare per Lando. Ora sta tutto a te, mi ha detto più volte che lo capivi e che giustificavi le sue scelte, ma è davvero così? Passeresti davvero sopra le sue azioni?"

Le ultime domande sono ciò che mi chiedo più spesso negli ultimi giorni. Ho sempre ammesso che se io fossi stata Lando, mi sarei comportata nel medesimo modo. Avrei avuto il doppio della paura e probabilmente non mi sarei stata vicina nella gravidanza.

Eppure sento quel bisogno fisiologico di vedere quello che sarebbe disposto a fare per avere il mio perdono. Voglio capire se le sue parole sono buttate al vento, o possono essere accompagnate dai fatti.

Però allo stesso tempo la risposta è chiara: lo perdonerei comunque.

Meme of the chapter

Meme of the chapter

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
➸ Wildest Dreams || Lando NorrisDove le storie prendono vita. Scoprilo ora