|| Capitolo 11 ||

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- Ehm ehm - sentii qualcuno tossire falsamente per attirare la nostra attenzione

Subito scattai come un falco e vidi Kendall vicino alla porta a vetri. Bene,ottima figura di merda.

- Se avete finito possiamo prepararci - disse

- Prepararci? Per cosa? - domandai confusa inarcando un sopracciglio

- Facciamo un picnic tutti insieme su una spiaggia a qualche chilometro da qui. Forza muovetevi che gli altri sono quasi pronti! - concluse lasciandoci di nuovo soli

- Beh - sospirai - Ci vediamo al piano di sotto
- lo salutai entrando in camera mia per cambiarmi

Misi degli shorts color pesca,delle converse blu elettrico e una maglietta a doppio velo dello stesso colore.
Decisi di mettermi un braccialetto con un ciondolo a forma di farfalla azzurro e un polsino rosa fluo. Lasciai i capelli sciolti e preferii non cambiare gli orecchini a perla.
Misi il cellulare e un paio di occhiali Rayban dentro la mia Louis Vuitton marroncina e scesi le scale dove gli altri avevano già in mano cestino da picnic,occhiali da sole posati sul naso e le chiavi delle loro auto.

- Vogliamo andare? - chiedo impaziente arrivando in fondo alla rampa di scale

- Tutti pronti ragazzi,perché il sottoscritto sta per dare vita al picnic più divertente nella storia dell'umanità! - annunciò Logan uscendo dalla porta

Io lo seguii ridacchiando assieme agli altri.

Sembra che ci sarà da divertirsi...

***

- Forza tutti giù dalle auto! - esclamò Carlos precipitandosi di corsa fuori dalla range rover

Tutti urlammo seguendolo nella nostra folle corsa verso la piccola spiaggia nascosta dalla vegetazione.
Seguimmo uno stretto sentiero di ciottoli a sassolini dalle mille sfumature di marrone scendendo lungo la costa rocciosa mentre i rami sporgenti degli arbusti ci punzecchiavano le braccia e ci graffiavano lievemente le caviglie.
Arrivai finalmente sulla spiaggia e non potei fare a meno di fissare i riflessi del sole sul mare azzurro cielo con insolita ammirazione.
Non ci pensai due volte e mi tolsi sia le converse che i calzini,sprofondando i piedi nudi nei caldi granelli di sabbia.

Improvvisamente Carlos mi lanciò una manciata di sabbia e io subito lo guardai storto.

- Carlos,sei un uomo morto! - raccolsi dal terreno sabbioso un'improponibile quantità di granelli e iniziai a rincorrerlo per il lungomare in attesa dell'occasione per colpirlo

- Non mi prenderai mai! - mi urlò ad un certo punto scavalcando un piccolo gruppo di scogli a riva

Io,agilmente,li superai scavalcandoli e,riavvicinandoci agli altri durante la corsa,lo colpii facendogli sporcare i capelli di sabbia.

- No! I miei poveri adorati bellissimi capelli!! - strepitò toccandoseli disperato - Questo non lo dovevi fare! - prese tra le mani della sabbia e la tirò verso di me

Io riuscii a scansarla ma,per sua sfortuna,finì addosso a Kendall.

- Carlos,hai cinque secondi di vantaggio a partire da ora:
Uno
Due
Tre
Quattro
Cinque! - iniziò a rincorrerlo esattamente come avevo fatto io qualche minuto prima

Io intanto andai da Mia,che chiacchierava beatamente con Logan e tenendo in mano il cestino da picnic.
Glielo tolsi di mano ma lei non si accorse di nulla,era evidentemente troppo occupata a parlare con Logan. Okay,lui ci sta provando seriamente.

Distesi la tovaglia sulla sabbia morbida e mi ci sedetti sopra mentre mi sistemavo gli occhiali da sole color rame sopra la testa,attorcigliando un pò i capelli.

Worldwide || j.m. (Completed)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora