Capitolo II

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Pov. Di Tom.

Le mie mani si fermarono mentre la foschia rossa della mia rabbia abbandonava la mia vista. La camera da letto in cui mi trovavo era distrutta. Un Mezzosangue! Ero irrevocabilmente legato a una fottuta strega mezzosangue. Pius Thicknesse si rannicchiò per la paura mentre cercava di spiegarmi del diario e di ottenere la mia firma.

"Non posso contestarlo?" Chiesi, facendo qualche respiro calmante. "Non c'è rimedio a tutto questo, Thicknesse?"

Il volto pallido dell'uomo divenne ancora più pallido, se possibile. "N-No, M-Mio Signore, non c'è. Lei ha firmato il contratto."

"Lo so, stupido incompetente!" Ho schioccato le dita. Gli ho messo la mano destra in faccia. "Ho già imposto su di me il vincolo coniugale. So come funziona la legge. Devo consumare l'unione."

"Che cosa vuoi che faccia allora, Mio ​​Signore?" Chiese Pio con un po' più sicurezza nella voce.

"Voglio che la patente venga distrutta."
"Lo sai che è impossibile."

"Crucio." Lanciai con la bacchetta. Si contorse e urlò sul pavimento. Ho alzato gli occhi al cielo e ho posto fine alla maledizione dopo cinque minuti. Era stancante vedere il politico soffrire. Ho sbadigliato. "Lascia che questo serva a ricordarti di non deludermi ancora, Pius. Tutto chiaro?"

"Sì, Mio ​​Signore."
"Bene. Manda qui gli elfi a ripulire questo buco di merda." Ordinai mentre lasciavo la mia camera da letto a Malfoy Manor.

Me ne andai senza aggiungere altro e ignorai perfino Bellatrix. Non avrei potuto avere un soldato più leale e fedele, ma la sua zelante devozione nei miei confronti era nella migliore delle ipotesi noiosa, e la sua prestazione in camera da letto meno che soddisfacente. Ho passeggiato per i giardini fatati e ho potuto sentire la magia che mi obbligava a non uccidere o danneggiare un capello della testa di quella strega. Mi chiedevo come si sarebbe sentita la Signorina Granger quando avessi ucciso il suo amato migliore amico davanti a lei, e...

"Harry." Mormorai, sorridendo maliziosamente. Ovviamente! Sì, potrebbe non essere in grado di ferire fisicamente la strega, ma potrei uccidere Harry Potter. Che differenza faceva il fatto che dovessi rivelarle il mio vero aspetto? Sicuramente le donne non si sono mai lamentate del mio aspetto prima d'ora.

Il pensiero di andare a letto con lei mi faceva ancora rivoltare lo stomaco, ma almeno potevo tentare di portare la mia nuova moglie dalla parte giusta in questa guerra. L'unica parte che vale qualcosa, francamente. L'unico problema era che era una Sporca Mezzosangue, e lo sarebbe sempre stata, anche quando aveva i nostri figli in gestazione dentro di sé. Sono tornato al maniero e ho cenato.

Lucius Malfoy sembrava esaurito dalle preoccupazioni negli ultimi tempi da Azkaban, ma almeno avrei incontrato questo cosiddetto esempio di conoscenza che sarebbe diventata mia moglie. Bellatrix mi guardò con amore, e distolse lo sguardo quando il mio sguardo si soffermò su di lei. Era un peccato che fosse clinicamente pazza. Poi c'era la bellissima, deliziosa Narcissa Malfoy con il suo corpo delizioso e la lingua talentuosa. Tremò quando la guardai.

"Quando dovrebbe arrivare Severus, Lucius?" Chiesi, affettando la bistecca che gli elfi domestici avevano preparato per noi come portata principale. "Sono incuriosito dall'idea di questa cosiddetta strega più brillante della sua età."

Lucius sembrava scioccato dalla mia curiosità. "Io..." Si tamponò delicatamente il viso con il tovagliolo di stoffa. "Credo che arriverà stasera dopo cena."

"Eccellente." Le urla lontane dalla cantina/Sotterranei mi irritavano a non finire. "Codaliscia." Urlai.

Codaliscia entrò trascinandomi i piedi, disgustandomi con il suo aspetto e il suo profumo. "Sì Mio Signore?"

"Non ti ho ordinato espressamente di tenere tranquilli i nostri ospiti in modo che possiamo cenare in pace?" Ho chiesto con calma.

"Sì, Mio ​​Signore. Ma il mio cibo..."
"Sarà mangiato dopo che il resto di noi si sarà ritirato. Conosci le regole."

"Sì, padrone. Adesso parto."

Ho respirato un po' più facilmente quando quello stupido ha lasciato la sala da pranzo per svolgere i suoi compiti. Successivamente si parlò di affari, ma vi dedicai solo metà della mia attenzione. Quando il pasto finì, indossai un bel vestito nero per la presentazione e aspettai con il fiato sospeso quello che sarebbe successo. Smettila! Mi sono rimproverato. Questo è solo una Sporca Mezzosangue che formerai a tuo piacimento, niente di più. Inoltre, probabilmente è butterata e brutta come lo sono molte di queste donne.

Ma poi un pensiero estraneo si intromise nella mia riluttante eccitazione e curiosità: e se la trovassi bella? E se potessi girarla sul lato destro? Sarebbe una grande risorsa. Ma se si rivela una delusione, puoi sempre chiedere a un certo Maestro Di Pozioni di ucciderla in modi molto creativi.

Ho riso delle possibilità di entrambi i risultati e mi sono rubato per quello che sarebbe successo. Ma niente avrebbe potuto prepararmi a quella che sarebbe stata la mia reazione nel vedere finalmente la mia giovane moglie...

Continua...

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