Cordelia

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Claudio mi guarda aspettando di sapere cosa voleva Malcomess e gli dico che Cordelia è in ospedale, ci precipitiamo lì e trovo il professore, la moglie Ludovica e Arthur i loro sguardi sono persi e distrutti cerco di capire cosa è successo ma senza risposte non sanno nulla di preciso.
Appena arriva la polizia io e Claudio siamo già sul posto e il pm decide di incaricare noi della perizia così ci vestiamo indossiamo le mascherine e iniziamo a vedere il corpo senza muoverlo troppo .
é abbastanza evidente che hanno cercato di soffocarla forse con un "cuscino" dice Claudio dato che non ci sono segni sul viso, però ha provato a difendersi le unghie sono rotte.
Noto dei rossori attorno al collo come se qualcuno l'avesse afferrata da lì, appena concludiamo diciamo a Silvia ciò che crediamo sia successo.
Appena usciamo dalla porta il vecchio Malcomess si avvicina e dice che gli fa piacere che siamo noi ad occuparcene perchè sicuramente faremo giustizia.
Sono molto scossa racconto di non sentire Cordelia dal giorno del compleanno però ricordo che quella sera mi disse che aveva scoperto qualcosa che poteva rovinare tutto ma non so a che cosa si potesse riferire di.....
quando Arthur dice " lo so io mia sorella credeva che Ludovica avesse sposato nostro padre per i soldi e per il potere" Sapete essere un Malcomess ti apre molte porte!
Ludovica guarda tutti e dice di essere innamorata e che non capisce perché Cordelia pensi queste cose e cosa centra questo con ciò che le è accaduto .

Proprio quando stiamo per andare via Arthur mi chiama...alice mi dispiace per come è finita l'ultima volta io non volevo dire quelle cose.
Tranquillo non importa già dimenticato tutto davvero!
Tutti ci guardano e Arthur dice "eh incinta" Claudio mi afferra per la vita e dice sì diventeremo presto genitori mi dispiace per il luogo e per le circostanze.

Decido di andare a casa di Cordelia ho ancora le chiavi infondo ho abitato lì per un po', cerco di capire se riesco a trovare indizi ovviamente la polizia già è qui.
Sul tavolo noto un copione L'amore al tempo dei Greci forse Cordelia stava studiando per un nuovo spettacolo...
mi dirigo nella sua camera infondo è li che Arthur ha trovato il corpo in fin di vita....forse l'assassino aveva fretta e ha pensato che Cordelia fosse morta quando non lo era ancora...
So per certo che i due fratelli dovevano incontrarsi quindi forse o l'assassino sapeva di questo incontro o è stato costretto a scappare velocemente quando ha sentito forse il citofono.
Sono passati due giorni e ancora non si sveglia e soprattutto la polizia non è riuscita a trovare nulla sembra che non ci siano tracce di estranei in casa...
Allora mi dirigo fuori al cortile e li noto un bidone di quelli della città mi chiedo quante probabilità ci siano che la scientifica trovi qualcosa, magari l' aggressore ha ripulito tutto o indossava guanti..
Dopo aver avuto il permesso per aprire il cassonetto della spazzatura, vedo che Visone mi chiama dott.ssa Allevi  aveva ragione ci sono dei guanti di silicone.....analizziamoli in laboratorio..
Avviso Silvia subito dopo aver analizzato i guanti con l'aiuto della Wolly e di Anceschi , si ci sono tracce di dna però sono diverse come se lo stesso guanto fosse stato utilizzato da più persone o lo hanno toccato più persone
1. DNA più rilevante Paul Malcomess
2. Poi Ludovica la signora Malcomess
3. Traccia infinitesima di saliva di Cordelia 

Rimaniamo tutti perplessi, ma dopo pochi secondi ricordo a Silvia della confessione che mi aveva fatto Cordelia su Ludovica...
Devo muovermi se voglio sentire l'interrogatorio di Ludovica quando mi alzo dalla sedia e ho un forte giramento e mi appoggio alla spalla della Wolly che mi aiutano ad andare nel mio studio...quando arriva Claudio bene è nero me ne accorgo dallo sguardo e dalla voce.
Spiega ai colleghi che sono incinta di 4 mesi e poi mi guarda in modo atroce pronto a dirmi di rallentare ma sta volta è la Wolly a dirmelo.

Dopo due ore mi chiama Silvia dove mi dice che hanno fermato Ludovica per tentato omicidio e che ha confessato.
L: si sono stata io...Cordelia dopo il pranzo ha minacciato di raccontare tutto a suo padre e io ho avuto paura di perdere tutto, allora ho preso dei guanti nello studio di Paul perchè dopo sarei andata al supermercato e odio prendere le cose a mani dure.
sono andata da lei volevo parlarle convincerla a non farlo che avrebbe ferito solo il padre, ma lei ha iniziato a dire di non volermi vedere allora ho visto che si stendeva sul letto e ho fatto finta di chiudere la porta come se me ne fossi andata via e ho fatto silenzio nel mettere i guanti quando sono entrata in stanza ho preso un cuscino che stava vicino a lei e ho cercato di soffocarla, poi ho sentito la porta suonare era Arthur ho sentito la voce e sono scappata via dal giardino .

Rimango a bocca aperta per ciò che sta dicendo Silvia, la saluto e le dice che l'avrei chiamata domani mattina perchè non andavo a lavoro per riposare un pò.
Ovviamente ho 5 chiamate perse della nonna che vuole essere aggiornata giustamente..la richiamo e le chiedo scusa per non aver risposto ma lei con grande tranquillità mi dice che sa già tutto il suo amato dottorino le ha raccontato.
Prima di chiudere mi urla che devo riposare e mi propone un bel fine settimana al mare io e il mio C.c le dico che ci penserò, non sarebbe male come idea.

L'ALLIEVA  la storia continua...Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora