God.drugs.u

capitolo 10

passarono ore  da quanto il principe era seduto in quella sella spiaccicato al corpo del re demone.
quel viaggio era stato uno strazio e aveva bisogno di riposare.
inoltre quel cavallo oltre ad essere dannatamente agile era molto veloce e ciò non aiutava per niente il riposo che stava cercando di compiere taehyung  per di più con il viso appoggiando sulla corazza di ferro che sosteneva la schiena del re demone.

-possiamo fare almeno una pausa? è notte fonda e ho bisogno di riposare - cercò di dire il minore dopo tanti tentativi invani spesi a cercare di convincere il re demone a fermarsi.

-ho detto no. smettila di lamentarti - rispose il demone facendo accelerare il passo al suo cavallo.

-sei così antipatico! non sto chiedendo chissà che cosa! voglio solo riposare! è da ore che stiamo cavalcando questo stupito cavallo!- urló taehyung

-questo stupito cavallo si chiama zeus, e comunque non è sicuro riposare qui.. più avanti mi fermerò e tu potrai riposare d'accordo? adesso chiudi quella cazzo di bocca e stai un po' in silenzio - chiese il re.

-pff.. che persona sgradevole - sussurró taehyung riprendendo le distanze tra lui e il re demone.

-dovremmo fermarci qui, il principe ha ragione.. siamo da ore in viaggio - prese parola yoongi.

-va bene, ma solo per poco.. ho un sacco di cose da fare, devo tornare al castello il più presto possibile - fermò il cavallo il re demone scendendo da esso.

il principino fece lo stesso ma con un po' di difficoltà nell'atterraggio poiché il cavallo fin troppo alto non l'aiutava affatto.
infatti cadde rumorosamente per terra sbattendo con il sedere nel terreno abbastanza duro e frastagliato.
-aia! -

i due demoni si girarono verso il grigio, e se il re demone continuò a montare la tenda senza badare al minore,  yoongi si preoccupò di andarlo a soccorrere.
-ti sei fatto male?- chiese yoongi

-un po'.. questo territorio è davvero così ruvido.. ma dove siamo? - chiese taehyung alzandosi da per terra grazie all'aiuto dell'altro re.

-siamo nel confine tra il tuo e il nostro regno.. ma stai sereno mancano poche ore al nostro arrivo - spiegò il re

-è sempre così sgorbutico? - chiese taehyung
-non con tutti.. ma si.. ha un carattere molto complesso.. diciamo che è da capire. - parlò yoongi.

-cosa vuole da me? voi demoni non sopportate proprio noi angeli eppure avete deciso di prenderne uno come ostaggio.. qual'è esattamente il vostro scopo?- chiese taehyung

-non è compito mio dire a voi cosa riguardano i fatti personali del mio re.
se hai qualche dubbio chiedi a lui - rispose yoongi

-sei anche tu un re da quanto ho capito, eppure sottostai agli ordini del re demone..- lo sfidò taehyung

-si chiama jungkook, ed è il mio migliore amico.. siamo cresciuti insieme e non credo tu debba impicciarti in questa faccenda.
non approfittare della mia gentilezza principe, sto cercando di farla sentire e suo agio.. e jungkook non ha queste intenzioni. perciò comportati bene, perché questo non è un gioco, lo dico per la tua vita - se ne andò il re yoongi lasciandolo solo.

-puoi andare a riposare adesso, ti sveglierò tra un'ora esatta- si avvicinó il re demone.

taehyung alzó la testa verso il demone ancora con addosso l'elmo e lo superó senza pronunciare una parola. nel frattempo i due migliori amici decisero di accendere il fuoco e non appena l'atto fu compiuto si sedettero attorno ad esso.

-jungkook..- lo chiamo' yoongi

-cosa c'e'?- chiese il re demone voltandosi verso lui

-lo senti anche tu?- chiese yoongi