God.drugs.u

capitolo 4

il principino non fu in grado di vedere nulla al suo risveglio;
quella luce così audace divenne oscura,
il verde che comprendeva gran parte del suo regno cedette al grigio e infine quell'aria pulita tanto quanto fresca divenne gelida e fortemente pavida..
quella zona faceva puzza di morte e solo dopo aver aperto gli occhi, l'omega  poté rendersi conto di aver superato il confine del regno.

la testa gli girava e la gamba gli doleva parecchio; probabilmente durante la caduta aveva preso una brutta storta, ma quel dolore era fin troppo intenso per essere sopportato..
dunque, taehyung cercò di alzarsi per cercare di scappare da quel posto ma date le condizioni della sua caviglia non ci fu molto da fare, tantè che il principe  cadde rumorosamente a terra dopo neanche cinque secondi..

ma ad un certo punto si sentirono da lontano delle strane voci e una brigata di cavalieri oscuri, armati fino al collo, si fece spazio in quella che era una vera e propria selva oscura.
il principe perse un battito, il suo respiro si fece più accelerato e le sue mani cominciarono a tremare bruscamente.
così, preso dalla paura cercò di alzarsi per la seconda volta, ma ella fu troppo inflessibile tanto quanto il dolore che dovette sopportare non appena cadde di nuovo in modo assordante scacciando dalla sua bocca  un gemito di sofferenza.

taehyung presto si ritrovò a tapparsi la bocca con le mani;
ignaro del fatto che coloro che stavano  poco più lontani di lui l'avessero già sentito.. 
infatti uno di loro si voltò verso la direzione del boato non trovando nulla poiché ,
taehyung ebbe finalmente la forza di alzarsi e mettersi almeno dietro ad un albero.
nonostante il dolore allucinante alla gamba riuscì a cavarsela e adesso doveva solo pregare ogni dio esistente affinché nessuno potesse vederlo.

-avete sentito? cos'è stato questo rumore?- chiese uno di loro voltandosi verso un uomo che taehyung non poté identificare poiché indossava un armatura di ferro e un elmo che gli copriva il viso.

-sarà stato qualche animale calmi! - urló un'altro ragazzo.. aveva i capelli mori e un viso molto calcato e distinto..

-vi spaventate così facilmente!? - chiese nuovamente quell'uomo..

-tornate a castello- parlò adesso quell'uomo con l'elmo

-cosa!? non se ne parla!- urló il ragazzo moro

-ho detto, di ritornare subito a castello e sciogliere le truppe - ribattè quell'uomo

quella voce gli  fece venire i brividi...

-non puoi mandare tutta nell'aria così! hai ascoltato cosa hoseok ci ha riferito!?, quei vampiri stanno architettando un piano per invaderci il regno! se non li fermassimo ora, entro questa sera verremo attaccati! e il nostro branco andrebbe in frantumi! vuoi che succeda questo!? - urló convincente quel ragazzo all'altro che taehyung identificò come il re.

-il loro fottuto regno è molto più distante dal nostro! voglio che torniate a castello!, procuratevi abbastanza cibo, acqua e armi a sufficienza per sgozzarli ad uno a uno!, sarà un lungo viaggio... io vi aspetterò qui - ordinò quell'uomo

-va bene, forza! a castello!- urló il moro facendosi seguire da tutte le truppe a cavallo per dirigersi verso una meta ancora non conosciuta dal principe.

ma un dettaglio gli sfuggí...

-taehyung !- urlò jimin non appena vide il migliore amico respirare a fatica dietro un albero.
ma ello gli fece segnale di starsene zitto prima che qualcuno lo sentisse...

-vien—ah!-

-jimin!!- urló taehyung prima di essere preso e scaraventato contro una quercia.

lo aveva fiutato...