God.drugs.u

capitolo 15

-piccolino!- urló jin correndo verso il fratello per abbracciarlo.

-jin hyung!- l'omega si fiondò sulle sue braccia e un sorriso si formò sul suo volto.

-quanto mi sei mancato - lo strinse forte il fratello maggiore

-anche tu mi sei mancato tanto jin- sorrise il fratello minore

-non ti hanno trattato male vero? fammi controllare se sei ferito..
quel coglione non ti ha fatto niente giusto? - chiese seokjin ispezionando suo fratello.

-jin.. mi hanno trattato bene e jungkook non è quello che sembra - sospiró l'omega

-ti ha costretto lui a dirlo vero? so che non è così taehyung! ti riporterò a casa te lo giuro.. te ne andrai presto da questo postaccio- disse il fratello ma il minore gli mise una mano sulla spalla.

-non tornerò jin.. e nessuno mi ha costretto a dire nulla.
mi hanno sul serio trattato bene e il re demone è seriamente una persona diversa da quello che mostra. - lo guardò taehyung

-tae ma che stai dicendo? lui ti ha rapito, ti ha costretto a lasciare la tua famiglia..
non puó essere.. quello ti ha fatto il lavaggio nel cervello cazzo! - disse sconvolto il beta

-io ho scoperto tutto jin.. so tutto-

-c-cosa h-hai s-scoperto ?- chiese jin

-bogum, suwon, hyunbin , ti dicono niente questi nomi?- chiese taehyung

-tae.. -

-tu ne eri a conoscenza vero? sapevi tutto -

-io-

-mi avete nascosto tutto.. perché ? -

-perché non volevamo perderti.
non potevamo perdere anche te.. non lo avremmo mai sopportato-

-non avreste mai sopportato il fatto di perdere l'unico vostro erede.. - lo corresse il minore

-non è così... papà ti voleva solo preservare e io non potevo fare nulla..
aveva deciso così e non potevo oppormi anche se so benissimo di aver sbagliato,
avevi il diritto di sapere la verità e ti chiedo scusa-

-non c'è l'ho con te.. so benissimo che non avresti potuto fare niente.. ma ne eri complice e non mi spiego come abbiate potuto farmi questo con la consapevolezza che un domani avrei potuto scoprirlo ugualmente... -

-mi dispiace.. -

-bogum mi appariva nei sogni.. voleva proteggermi da un demone.
e ogni santa mattina mi svegliavo col cuore accelerato e sudore fino ai piedi perché non sapevo chi fosse e neanche perché mi compariva nella mente, da quale demone dovevo proteggermi e perché solo adesso è sbucato fuori,
è stato poi jungkook che mi ha dato tutte le rispose di cui io avevo bisogno. - spiegó taehyung

-papà ha procurato una ferita a jungkook che neanche tu puoi immaginare.
e adesso anche a me - una lacrima scese dal suo volto

-tu ti stai innamorando di quel demone -

-lo sto solo aiutando. -

-fate parte di due razze differenti taehyung.. tu vivi nella luce e lui nel buio..
sei un angelo e lui un demone!
non potrete mai stare insieme.
papà ve lo impedirà -

-ti ripeto che lo sto solo aiutando e ti dico anche che papà non rovinerà la vita anche a me. sono io l'artefice di me stesso e non lascerò che nessuno interferisca sulle mie scelte..
sei dalla mia o dalla sua parte ? - chiese taehyung

-non voglio di nuovo sbagliare con te.. perciò puoi contare su di me.. -

-bene... non dire nulla a papà. me la vedrò io con lui.. promettimelo -