la terra è dominata da cinque regni totali: i kim, i jeon, i min, i park e i jung.
il potere più grande però era tra le mani del regno kim e quello dei jeon derivante da un'eterna lotta tra di loro.
ma all'interno di questa guerra, jungkook e taeh...
tutti al giorno d'oggi vorrebbero essere un reale, vivere all'interno di un palazzo circondato da estrema ricchezza e gente pronta a compiere i tuoi ordini, far parte di una famiglia ricca, essere vestito sempre alla moda, indossare gioielli preziosi ma soprattutto credere che tu possa fare qualsiasi cosa. dico "credere" perché far parte di una famiglia reale non è proprio così semplice, soprattutto per uno spirito libero dal carattere difficile come kim taehyung che passa le sue giornate rinchiuso in un castello per via del pericolo che purtroppo si insinua fuori dal suo regno. solo che taehyung era troppo testardo per capire cosa ci fosse la fuori.
taehyung è un principe di soli 18 anni appartenente alla famiglia reale del regno degli angeli: i Kim. il regno degli angeli è sempre stato un reame basato sul principio di portare la pace e la serenità nel mondo, questo è un dogma fondamentale soprattutto dopo la grande guerra tra il bene e il male. proprio per questo una grande muraglia é stata costruita per dividere la luce dalle tenebre e solo la famiglia reale può aprire il portone principale.
la struttura del regno è di forma circolare in cui al centro si situa l'enorme castello dei kim; esso ha diversi ponti levatoi dai quali partono le vie principali del reame. alla fine di ogni via vi è un piccolo santuario in memoria di ogni antenato della dinastia reale e lungo di esse si trovano alternate abitazioni singole e negozi di vario genere; solo due vie si distinguono: una porta alla sede dell'esercito angelico mentre l'altra sfocia subito in una delle piazze più grandi del regno, proprio in questa il re teneva i suoi comizi al popolo e li rendeva partecipi della vita politica; inoltre dietro al santuario alla fine della via si trova un sentiero piú lungo rispetto agli altri, poco illuminato, come a voler segnare un confine, che conduce al cancello principale della grande muraglia.
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in quei giorni sembrava andare tutto liscio nel regno, il tempo come sempre scorreva liete e la vita all'interno delle mura andava tutto nella normalità. la gente camminava tranquilla lungo le vie, i bambini giocavano felici e ognuno si impegnava in cose utili per la società. anche dentro al castello sembrava andare tutto liscio, ma quella mattina uno in particolare non si sveglió proprio di buon umore...
-buongiorno principino - entró dentro la stanza dell'omega la domestica spiegando le tende delle grandi finestre.
-buongiorno - sbuffó taehyung colpito dai forti raggi solari che gli colpirono fortemente gli occhi.
-la colazione è pronta.. i suoi genitori mi hanno chiesto di chiamarla.. - annunció la donna
-puoi dire ai miei genitori di non aspettarmi , non ho fame - disse taehyung girandosi dall'altra parte del letto .
-non ha fame ? strano lei ama il cibo.. c'è qualcosa che non va ?- chiese la domestica .
-non sono affari tuoi , esci dalla stanza - rispose taehyung a tono.
la donna ci rimase un po' male ma non ribadì, annuì e poi uscì velocemente dalla stanza lasciando il principe da solo. poco dopo non mancó la reazione a tutto questo: con passo svelto si avvicinarono alla stanza dell'omega il re e la regina che prima di entrare nella stanza si fermarono davanti ad essa e guardandosi negli occhi scelsero di entrare.
