LIMITS

come home, Lexi

«Lexi»
«Lexi!»
«mamma?»
«non fidarti! Lexi, non ti devi fidare!»
«mamma di cosa parli?»
«ti useranno »
«chi? Di chi parli?»
«loro»
«loro?»
«Miele ha bisogno di te»
«mamma ma-»
«torna a casa» la sua voce diventa solo un dolce sussurro

Mi sveglio di soprassalto, con il respiro affannato e tutta la fronte sudata, scendo dal letto e cerco il cellulare nello zaino, lo prendo e guardo che ore sono, sono le 3 di notte, scendo piano le scale e bevo dell'acqua, ho un mal di testa insopportabile, decido di tornare di sopra, ma al posto di dormire faccio skincare, bevo dell'acqua alla frutta e metto in sottofondo born to die di Lana, sto cantando con un pennello per il blush come microfono quando sento bussare alla mia porta, davanti ci sono quattro ragazze che non ho mai visto in vita mia.
«cosa ci fate qui? Questa è proprietà privata» sto per spruzzargli negli occhi un po' di bare vanilla quando una di loro alza le mani come in segno di pace
«abbiamo bisogno di aiuto»
«venite» le faccio sedere sul mio letto
«cosa volete?»
«abbiamo bisogno del tuo aiuto »
«per fare cosa »
«dobbiamo sconfiggere le streghe degli elementi»
«ma io sono una di loro»
«esistono più streghe degli elementi»
«in che senso?»
«noi tre siamo delle streghe degli elementi e dobbiamo trovare la quarta, quella di fuoco, entro la fine della settimana o saremmo morte»
«ma di strega di fuoco ne esiste solo una»
«noi ti stiamo cercando da tutta la vita e quando stavamo per trovarti, ci hanno rubato tutto»
«ok, calmatevi»
«voi mi state dicendo che io sono unica nel mio genere?»
«esatto, del fuoco ne esiste solo una e sei tu »
«abbiamo davvero bisogno di te»
«no»
«cosa?»
«non vi aiuterò »
Rimango sorprese dal mio rifiuto, ma che si aspettavano? Che mi fidassi di loro senza conoscerle?
«puoi fidarti di noi» dice la tipa coi capelli viola, la guardo confusa
«posso leggere nella mente» annuisco
«non vi conosco, non posso fidarmi di voi»
«segui il tuo istinto da strega» il mio istinto mi dice di andare con loro, ma-
«noi siamo la parte buona, perché se fossimo la cattiva avremmo fatto come le altre, che hanno maledetto un povero uomo» l'uomo lupo, quello che è stato maledetto da loro, mi hanno detto che aveva fatto qualcosa di brutto
«era mio padre» dice quella con i capelli rosa
«mi dispiace molto, ho provato ad aiutarlo ma-»
«non devi scusarti per qualcosa che non hai fatto »
Annuisco, hanno trasformato in lupo quell'uomo perché era il padre di una di loro, ora tutto ha più senso
«mi unirò a voi» mi guardano tutte entusiaste
«ti divertirai un sacco!» prendo il mio zaino e le seguo nella foresta, arriviamo davanti a un bellissimo cottage, rimango incantata da ciò che i miei occhi vedono, la foresta intorno al cottage è più curata e c'è un'aria più amichevole, rispetto a dì là, entro dentro e rimango ancora più meravigliata, sta casa è davvero accogliente oltre ad essere bellissima