whether you like it or not

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1 mese dopo

«mi sta bene?» chiedo a Juliette il suo parere verso il vestito rosso di velluto che voglio indossare per la festa di Martin, è corto, con scollatura a cuore, senza maniche e l'ho abbinato con dei tacchi louboutin , una collana d'oro e due orecchini d'oro a forma di cuore, oggi sono un po' più triste delle altre volte, perché c'è la festa ma non il festeggiato, e ormai sto iniziando a crederci anch'io al fatto che lui sia morto, non visualizza ne risponde su WhatsApp e il suo ultimo accesso è stato 2 mesi fa, ma magari ha perso il cellulare e non mi ha chiamata perché non si ricorda il mio numero, oppure è solamente la mia testa che non può credere al fatto che lui sia morto, ma se non è morto, allora dov'è?
«sei stupenda» sorrido al suo complimento
«vorrei che fosse qui a festeggiare il suo compleanno »
«vedrai che prima o poi tornerà »
«ok ma adesso andiamo » prendo la borsa jackie 1961 a spalla rossa e scendiamo le scale
«Elisabeth vuoi qualcosa da mangiare?»
«no, ma grazie lo stesso April» April è la ragazza di mio padre, dopo essersi disintossicato, l'ha conosciuta in una galleria d'arte, di cui lei è la proprietaria, si sono incontrati, si sono piaciuti e poi ci siamo trasferiti da lei.
Saluto April, prendo le chiavi ed esco fuori di casa
«Elisabeth, guarda la storia che ha fatto Ethan»
Juliette mi mette il cellulare davanti al naso e lo prendo.
È Ethan con la sua ragazza Violet, sono così carini insieme
«Come sono carini»
«Si ma Ethan non lo vediamo praticamente mai»
«hai ragione, ma sono sicura che oggi lo vedremo»
Detto ciò, apro la portiera della macchina e mi ci metto dentro, infilo le chiavi e accendo la macchina, tiro il freno a mano e guido fino alla villetta di Martin.
Ci accoglie Gemma, la madre di Martin con una teglia di biscotti in mano, la festa incomincia fra nemmeno un'ora e noi ci siamo proposte di aiutare
«Eccovi ragazze, entrate pure»
Entro dentro e lascio la borsa sul ripiano del bancone della cucina
«Cosa dobbiamo fare?»
«io mi occupo del cibo invece tu e Juliette potete occuparvi delle decorazioni»
Io e Juliette prendiamo degli scatoloni con dentro tutte le decorazioni per la festa

1 ora dopo

La casa pullula di persone, alcuni che conosco e altri no, io e Samantha ci scateniamo come matte, ormai ho l'alcol che mi scorre nelle vene e il bisogno di andare in bagno è troppo forte, spintono tutte le persone che mi sono davanti finché non arrivo davanti alla porta del bagno e la apro.
Dopo essermi svuotata, mi lavo le mani e mi guardo allo specchio, sono orrenda, ho il mascara e il rossetto rosso sbavati, nella borsa dovrei avere sia il rossetto che il mascara ma la borsa l'ho lasciata sul bancone della cucina e così dal bagno non voglio uscirci quindi devo sistemare tutto con dell'acqua,
dopo essermi sistemata, mi riavvio i capelli ed esco ma mi scontro contro una persona e odio un sacco quella persona, Kai il coglione.
«Non sai nemmeno camminare»
«Perchè tu sì? Mi sembri un mezzo addormentato »
Perdo l'equilibrio e sto per cadere quando mi afferra per la vita
«stai bene»
«mai stata meglio» dico e vado al tavolo degli alcolici
«Elisabeth, basta sei ubriaca »
Non ci credo, Kai il coglione mi ha seguita
«ora mi segui pure?» mi passa un bicchiere d'acqua
«bevi»
Prendo il bicchiere d'acqua e gliela butto in acqua
«non mi dire cosa devo fare»
«l'hai voluto tu» dal suo tono di voce sembra che sia un po' nervoso, amen non posso farci nulla
Prima che possa rispondergli, mi prende dai fianchi e mi mette sulla spalla come se non pesassi, gli tiro dei pugni sulla spalla ma non gli faccio niente, alla fine arriviamo alla sua macchina e mi ci mette dentro, mi allaccia la cintura e infine chiude la portiera, fa il giro della macchina ed entra dal posto del guidatore.
«la mia borsa»
«la prenderai domani adesso ti porto a casa»
«sei noioso e non dico per dire»
Abbasso il finestrino e metto la mano fuori.
Nel giro di mezz'ora arriviamo a casa
«siamo arrivati»
«l'ho notato »
Mi guarda male e mi slaccia la cintura di sicurezza
«ora esco»
Apro la portiera e scendo dalla macchina
«grazie per il passaggio non chiesto »
Vado alla porta e suono il campanello, mi apre April che nota subito il mio stato
«Elisabeth ma dove sei stata e dov'è la tua borsa»
«ero alla festa di Martin e ho lasciato lì la mia borsa»
Entro dentro e mi dirigo in cucina
«vuoi del thè?»
Annuisco con la testa e mi tolgo i tacchi, mette sul tavolo il thè con dei biscotti al cioccolato , mangio tutto e salgo le scale per andare in bagno, mi faccio una doccia fresca e mi libero del trucco, vado in camera mia e mi metto il pigiama corto con gli unicorni, prendo Love me Love me 3 e iniziò a leggerlo sul letto.

Nel giro di mezz'ora arriviamo a casa«siamo arrivati»«l'ho notato »Mi guarda male e mi slaccia la cintura di sicurezza «ora esco»Apro la portiera e scendo dalla macchina «grazie per il passaggio non chiesto »Vado alla porta e suono il campanello, ...

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Ethan e la sua ragazza

festa di Martin (sono Elisabeth e Samantha)

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festa di Martin (sono Elisabeth e Samantha)

festa di Martin (sono Elisabeth e Samantha)

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Trucco di Elisabeth







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