Quale...Domanda?Sospirai.
Pensai all'unica domanda che ancora mancava e che ero certa mi avrebbe posto.
Ebbi un attimo di esitazione e ripensai all'eventualità che la mia ipotesi fosse corretta, ero consapevole di non poter mentire, poiché lui ora sapeva riconoscere le menzogne.L'unica cosa da fare in quel caso era rifiutarmi di rispondere.
<<Dimmi, Enea.>>
Rimasi ferma, a osservarlo mentre si avvicinava ancora.
<<Prima di tutto, mi scuso se ti ho turbata prima. Ma sappi che non mi scuserò per quello che ho detto, perché è quello che penso.>>Sto iniziando a trovarlo di nuovo irritante.
<<Non ti smentisci mai, ma va bene.>> dissi seccata.
<<Chiaramente no. Sarebbe incoerente da parte mia, ma ora passiamo alla mia domanda.>> disse per poi infilarsi le mani nelle tasche e guardarmi con quel suo solito sorriso sfacciato.
Io incrociai le braccia al petto in attesa che lui parlasse.
<<Cosa contiene veramente quella chiave? Immagino abbia un potere non da poco se è addirittura cercata da degli stregoni neri.>>Lo sapevo.
Gli rivolsi un sorrisetto compiaciuto, non avrei risposto.
<<Passo.>>
<<Sapevo avresti risposto così...>>
Enea fece un passo verso di me, avvicinandosi sempre di più.<<Così non ti fidi di me, Fiorellino? Che peccato, avevo proprio un'altra cosina di dirti.>>
Il sorrisetto che avevo indossato svanii, e ritornai seria.Di cosa stava parlando?
<<Che intendi?>>
<<Che importanza ha, tanto a quanto vedo tu non hai intenzione di fidarti me, e io non stringo alleanze con chi mi potrebbe tradire per paura.>> disse lui marcando la parola "alleanza".Voleva allearsi con me? A quale scopo?
<<Sul serio? Tu che collabori con me? Sei la stessa persona che mi ha dato della goffa e con poca pazienza.>>
<<Ti sembra che io stia scherzando?>>Lo osservai attentamente, la sua espressione era seria nonostante io avessi appena ricordato un dettaglio di me che lo divertiva parecchio. Riuscii anche ad intravedere un segno di occhiaie sotto ai suoi occhi, chiaro segno che questa notte non aveva chiuso occhio.
Quindi non ha mentito quando diceva che russavo?! Che vergogna.
<<Non voglio stringere un vincolo con te, potremmo rimanere vincolati a vita e io non credo riuscirei a sopportarti per così tanto tempo.>>
Fece una lieve risata, ero convinta che anche lui fosse della mia stessa idea.<<Non ti ho affatto proposto un vincolo, ma un patto. Un patto senza costrizioni, ma formato solo dal nostro volere reciproco di collaborare.>>
Un patto senza alcuna garanzia? Ma è forse impazzito?
<<Perché vorresti dover fare un patto senza vincolo? Non avrai la sicurezza che io mantenga la mia parola.>>
<<Il perché mi sembra più che ovvio, non mi serve. Non ho intenzione di sentirmi costretto ad aiutarti per colpa di un vincolo, e la stessa cosa vale anche per te.>>
Rimasi stupita e mi misi a pensare, la sua proposta non aveva alcun lato negativo. Quasi mi convinse, ma pensai sarebbe stato meglio sapere il perché di questa sua proposta.<<Perché ora vuoi collaborare con me? Che piano hai in mente?>>
<<Abbiamo entrambi un obiettivo, il mio sospetto è che le due cose siano collegate. Perciò, potremmo prendere 2 piccioni con una fava, Fiorellino.>>
Disse per poi voltarsi di spalle, mantenendo entrambe le mani sempre dentro alle tasche.
<<Però, tu non vuoi acce->>
<<Iris... fidati di lui.>>
Ofelia parlò, e capii che anche Enea l'aveva sentita nell'istante in cui si bloccò non continuando la frase.
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SECRECY AND LIES
FantasyIris è una ragazza di 20 anni, che si porta dietro un costante senso di colpa e il desiderio di capire il mistero sulla scomparsa di suo fratello Nathan. Decide così di partire e di cercare risposte, durante questa sua ricerca della verità, incontr...