La settimana passò e manca solo un giorno all'abbandono di Sarah dal programma. I ragazzi in casetta nonostante tutto erano tristi di vederla andare via così, soprattutto lei lo era...Sarah così avendo già preparato tutto andò in studio pensando che lì avrebbe visto la sua coach Lorella. Quando arrivò, rimase qualche minuto in piedi al centro dello studio aspettando, finché non sentì una voce familiare.
"Sarah..." Una voce si sentì mentre questa persona entrava. Quest'ultima si girò subito e vedendo la persona che le si trovava davanti non ci credeva ai suoi occhi.
Sarah: "Lorenzo..." Si limitò a dire ancora non credendo di vederlo lì davanti a lei.
Lorenzo: "Ho letto la lettera..." Lui disse avvicinandosi.
Sarah: "Davvero-." Lei cominciò a dire ma venne interrotta.
Lorenzo: "Non dire niente, ho letto la tua lettera. Ho capito come ti sei sentita in tutto questo tempo..e so che ti sei comportata così perché volevi proteggermi." Disse prendendole le mani. A Sarah le caddero delle lacrime di gioia sentendo le parole del fratello.
Sarah: "Non ci posso credere sul serio..mi sei mancato." Rispose lei sorridendo finalmente sapendo che Lorenzo aveva compreso tutto.
Lorenzo: "Anche tu mi sei mancata molto." Lui mormorò sorridendole.
Sarah: "Io volevo raccontartelo mille volte e dirti la verità. Avevo paura di come avresti reagito, non sapevo se..ti saresti arrabbiato." Disse lei ancora con voce bassa sentendosi in colpa.
Lorenzo: "No, non dire così. Ho sbagliato io a non ascoltarti e mi dispiace. E poi..non c'è bisogno che tu lasci il programma, sarebbe da stupidi farlo ad un passo dal serale, quindi te lo proibisco haha." Disse ridendo per poi abbracciarla forte.
Sarah: "Hahaha, okok non lo farò." Rispose ridendo anche lei stringendolo ancora più forte.
Una volta tornata in casetta andò immediatamente a cercare Holden tutta di corsa. Alla fine lo trovò fuori dall'altra parte della casetta a comporre qualcosa con la chitarra. Lui sentendo la porta aprirsi alzò lo sguardo e la vide, alzandosi di conseguenza vedendola.
Holden: "Hey.." Lui disse con tono basso. Sarah gli si avvicinò sorridendogli.
Sarah: "Non me ne vado più." Disse tutto d'un fiato continuando a sorridere. Holden rimase confuso da queste sue ultime parole.
Holden: "Come non te ne vai?" Lui rispose ancora non capendo.
Sarah: "Si, Jo! Non me ne vado più. Resto qui..con te." Disse prendendogli le mani.
Holden: "Ma..non avevi detto che-." Lui cominciò a dire ma lei lo interruppe subito.
Sarah: "Si, ma ho risolto tutto. Lorenzo è venuto e abbiamo chiarito. Ha letto la lettera...Non me ne vado, Jo!" Disse saltellando e abbracciandolo di conseguenza. Appena lo abbracciò finalmente lui realizzò il tutto e sorrise stringendola.
Sarah: "Non è incredibile che non ci dobbiamo nascondere più?" Disse staccandosi e avvolgendo le mani intorno al collo di lui.
Holden: "La cosa incredibile è che tu sia qui e che non debba andare via." Disse tenendola stretta dai fianchi sorridendo come un ebete. Sarah abbassò lo sguardo pensierosa.
Holden: " Che c'hai?" Disse vedendola pensierosa.
Sarah: "No, niente..io sono molto contenta ovviamente ma mi sarebbe piaciuto che le cose fossero andate diversamente sai..." Iniziò a dire sentendosi in colpa per tutta la situazione che si era creata in ste settimane.
Holden: "Senti Sarè, non devi fartene una colpa è andata così, non preoccuparte per questo. Ora quello che dobbiamo fa' è concentrarsi pe' il serale." Lui le disse prendendole una ciocca di capelli portandogliela dietro l'orecchio.
Sarah: "Tu pensi che andrà tutto bene?" Disse con un filo di preoccupazione guardandolo negli occhi cercando conforto.
Holden: "Ora che stiamo insieme non ho paura de niente." Disse ridendo per poi lasciarle un piccolo bacio sulla guancia mordendola un pochettino facendola ridere.
Sarah: "Jo hahah..." Rise per poi guardarlo con gli occhi che le brillavano.
Sarah: "Ti amo." Disse sorridendo.
Holden: "Ti amo anch'io." Lui le rispose attirandola per poi baciarla.Era l'ultima puntata del pomeridiano e finalmente nahe Sarah dopo essersi esibita ottenne la maglia del serale. Tutti ne furono felici, i ragazzi dietro si alzarono in piedi ad applaudire e Sarah si sentiva al settimo cielo. Dietro le quinte però ci stava un molto giovane produttore che fu ammaliato dalla voce della ragazza e da tutta la performance. Una volta finita la puntata i ragazzi andarono in sala relax per prendere le proprie cose e tornare in casetta. I ragazzi erano felicissimi ed entusiasti che sarebbero andati al serale. Dopo poco tempo che gli altri incominciarono ad andare rimasero solo Sarah e Holden, in quale la stava aspettando mentre lei prendeva le sue cose. In quel momento la porta si aprì e ad entrare furono Lorella e il produttore che aveva assistito alla puntata.
Sarah: "Oh ciao." Disse girandosi accorgendosi della loro presenza mettendosi affianco ad Holden.
Lorella: "Ciao Sarah, Ciao Holden. Ascolta..volevo presentarti una persona: Sarah, lui è Andrea; Andrea lei è Sarah, come già hai notato. Lui è un produttore che è rimasto colpito da te e vorrebbe molto lavorare con te." Disse Lorella tutta sorridente. Andrea strinse la mano sia a Sarah che ad Holden, il quale quest'ultimo fece un'espressione un po' ambigua. C'era qualcosa dentro di lui che non lo convinceva.
Andrea: "La solita canzone da popstar. Come ti senti?" Disse facendo riferimento alla canzone che aveva cantato poco fa. Sarah e Holden si guardarono un po' sconcertati dall'approccio di lui.
Sarah: "Ehm..bene dopo il tuo complimento.." Disse facendo una risata nervosa.
Andrea: "No dai, hai un buon sound. E se tu sei d'accordo potremmo fare qualcosa insieme." Disse ritornando serio.
Sarah: "Mh! Davvero?" Chiese curiosa. Holden si girò a guardarla.
Andrea: "Io non scherzo mai sulla musica. Questo è il mio numero. Comincio a lavorare tra qualche giorno." Le rispose dandole il numero.
Sarah: "Oh..fantastico, ok!" Disse per poi guardare Holden e Lorella entusiasta. Lorella era tutta felice per lei mentre Holden, non che non fosse felice per lei ma qualcosa non gli quadrava. Dopo qualche secondo Sarah venne chiamata in sala per chiamare i suoi genitori e dargli la buona notizia.
Holden: "Ce vediamo in casetta vai." Disse con tono dolce.
Sarah: "Sicuro?" Chiese.
Holden: Certo, non te preoccupa'" Rispose sorridendo.
Sarah: "D'accordo..Ti amo." Disse dandogli un piccolo bacio sulle labbra scappando poi via. Così Lorella e Andrea si diressero pure loro per andare via.
Andrea: "Hai un minima idea di quanti ragazzi vorrebbero la tua ragazza ora?" Disse ridendo facendo l'occhiolino per poi andarsene via raggiungendo Lorella fuori. Holden rimase a guardarlo andare via pensieroso di questa frase ma lasciò stare e ritornò in casetta.
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you can't escape me
FanfictionQuando non puoi sfuggire dalla persona che più ti capisce nel momento meno opportuno diventa complicato