Una volta aver mangiato quella stessa sera, i ragazzi decisero di fare qualcosa. Alcuni si raggrupparono per giocare a carte sul tavolo, altri fuori a parlare e suonare con la chitarra. Holden era in cucina per pulire visto che era il suo turno e così si mise al lavoro. In lontananza quest'ultimo vide Sarah mettendosi comoda sulle gradinate e accendere la tv iniziando a mangiare anche del gelato. Una volta finito controllò che gli altri fossero distratti e si diresse verso la ragazza mettendosi sdraiato sopra le gradinate accanto a lei.
Holden: "Hey!" Disse lui sorridendo mettendosi comodo. Lei alzò lo sguardo e sorrise nervosamente.
Sarah: "Hey.." Rispose un po' tesa nel vederlo.
Holden: "Oh anche tu il gelato, ne ho rubato uno dal frigo'." Disse facendo "shh" con la mano.
Sarah: "Beh ora sei diventato pure un ladro di gelati?" Disse lei ironicamente ridendo.
Holden: "Beh, per il gelato questo e altro." Lui risponde facendo l'occhiolino. Dopo qualche secondo Holden iniziò a borbottare del fatto che ogni volta che lui mangiasse il gelato si sporcava sempre.
Holden: "Lo vedi no?" Disse lui guardandosi la maglietta.
Sarah: "Che cosa?" Disse girandosi verso di lui.
Holden: "Guarda qui! Mi succede da quando ero piccolo. Guardavo i miei amici mangiare i loro gelati e io ero furioso perché il mio o mi si scioglieva in mano o mi sporcavo direttamente i vestiti." Disse lui ridendo.
Sarah: "Sai perché ti succede?" Disse sorridendo vedendolo in quello stato
Holden: "Perché?" Chiese curioso.
Sarah: "Perché continui a parlare. Parli di continuo! Sei logorroico, ti si scoglie il gelato e non fai tempo a mangiarlo." Disse lei prendendolo in giro.
Holden: "Sai..non ne posso fare a meno ahah." Lui disse assecondandola facendola ridere.
Sarah: "Aspetta.." Disse lei prendendo un tovagliolo per aiutarlo avvicinandosi a lui.
Holden: "Che disastro.." Lui disse avvicinandosi a sua volta. In quel momento rientrando in casetta e andare verso la cucina Matthew vide i due in atteggiamenti più che amichevoli oltretutto così vicini. I due erano in effetti molto vicini e tra le risate si guardarono pure intensamente per qualche secondo.
Holden: "Bene apposto.." Disse lui sorridendo imbarazzato.
Sarah: "Ok ora sei come prima.." Disse lei contraccambiando il sorriso. Holden dopo quelle parole vide alle sue spalle Matthew guardarlo con fastidio visto che quest'ultimo era un grande amico di Holy e quindi non gli andava a genio che i due fossero così vicini. Quando Holden lo vide Matthew se andò verso camera sua.
Holden: "Un momento.." Lui disse facendo si che anche Sarah si girasse.
Sarah: "Oddio Matthew! Devo andare a parlargli!" Sarah disse fermata subito da Holden.
Holden: "No, no, perchè?" Chiese lui senza mostrare un minimo di preoccupazione.
Sarah: "Come perché?! Non lo conosci Matthew? Andrà a dire ad Holy e a tutti di averci visto insieme da soli!" Rispose lei agitata alzando la voce.
Holden: "E che cosa dirà? Non può dire niente o forse credi che si inventerà..ah certo.." Holden iniziò a dire ma poi si rese conto che se lo avessero saputo tutti avrebbero iniziato a pensare male sul loro rapporto sia dentro la casetta visto che in molti erano ancora amici con Holy, e sia fuori all'esterno..
Holden: "Però no dai..noi due siamo solo amici e basta, non c'è niente di strano!" Riprese a dire lui.
Sarah: "Si lo so! Matthew si inventerà qualche cosa e chissà cosa penseranno tutti gli altri." Disse lei ancora molto agitata.
Holden: "Non preoccuparti tu non devi mostrare nulla sai il fatto tuo ora ti sei presa del tempo per te stessa e ripeto tra noi c'è solo una bellissima amicizia." Lui disse di nuovo.
Sarah: "Certo!! A chi potrebbe venire in mente che tra te e me ci sia qualcosa!" Lei disse iniziando a tranquillizzarsi.
Holden: "Sarebbe un follia!" Lui rispose convinto.
Sarah: "Impossibile!" Lei disse ancora. Lì Holden si fermò tornando serio.
Holden: "Beh, impossibile no però no. Uno non sceglie di chi innamorarsi.." Lui disse guardandola creando di conseguenza un silenzio tra i due poi lei riprese parola.
Sarah: "..Certe situazioni diventano complicate, complicate..però non è il nostro caso." Disse lei convincendosi.
Holden: "È che tra noi è diverso..tu e io siamo amici, questo è importante!" Anche lui rispose convinto.
Sarah: "Di questo ci importa! E se Matthew o chiunque altro dicesse qualcosa di strano..noi ci potremmo difendere." Lei disse.
Holden: "Difenderci da che, Sarah! Noi due non siamo colpevoli, perché dovremmo difenderci. La gente colpevole deve farlo, tu e io no!" Lui disse con tono più serio. Sarah annuì.
Sarah: "È vero!" Lei rispose annuendo. Dopo qualche instante i due si alzarono e si separarono andando verso le proprie camere. Il giorno dopo Holden si svegliò con un forte mal di gola e con un forte mal di testa. Si era preso l'influenza e purtroppo non poteva partecipare alla registrazione della puntata. I ragazzi quindi quella mattina uscirono, dopo essersi preparati, e si diressero verso la scuola per ripassare le esibizioni. L'unico a rimanere in casetta fu Holden, il quale era molto deluso di non partecipare alla puntata. Una volta che i ragazzi se ne andarono, Holden decise così di sistemare un po' la casetta, (strano ma vero) mettendo apposto alcune cose. Nel mentre che riordinava vide sul tavolo un braccialetto, era il braccialetto fortunato di Sarah, che se lo metteva ogni volta che c'era la puntata. All'inizio non capì di chi fosse ma poi si ricordò che appartenesse alla ragazza, quindi prese il braccialetto e d'instinto anche se con l'influenza uscì dalla casetta di corsa per andare verso lo studio. Una volta arrivato entrò continuando a correre e nel corridoio vide in lontananza pronti per entrare nello studio. Iniziò a dirigersi ma uno della redazione lo fermò immediatamente bloccandogli la strada.
Ragazzo della produzione: "Non puoi stare qui, devi andare subito in casetta." Disse il ragazzo fermandolo.
Holden: "Devo dare urgentemente questo a Sarah, quindi..." Rispose lui facendo vedere il braccialetto cercando di scappare dal ragazzo ma senza successo.
Ragazzo della produzione: "E credi che ora sia un buon motivo sufficiente per venire qua e ritardare la registrazione, oltretutto quando ti è stato detto di stare in casetta a riposare?!" Disse di nuovo insistendo.
Holden: "Si, è un buon motivo perché è importante per lei-." Iniziò a dire Holden.
Ragazzo della produzione: "Per me non sarebbe un problema ma devo eseguire "gli ordini". Disse con sarcasmo.
Holden: "Ordini?" Disse Holden non capendo.
Ragazzo della produzione: "Mi dispiace, devi andartene, mi stai compromettendo." Disse ancora. Holden così si rassegnò guardandolo male e poi fece per andarsene. Da lontano c'erano i ragazzi che stavano vedendo la scena senza capire e Sarah vedendolo uscire irritato corse subito verso di lui chiamandolo.
Sarah: "Holden, aspetta! Dove vai?" Domandò Sarah vedendolo lì andarsene subito. Lui si girò sentendo la sua voce chiamarlo.
Holden: "No, è che non vorrei causarti problemi non ti preoccupare. Volevo darti questo che hai dimenticato in casetta." Disse Holden porgendole il braccialetto. Lei lo guardò e lo prese.
Sarah: "Quale problema?" Chiese lei mettendosi subito il braccialetto.
Holden: "Niente di serio, dopo ne parliamo, tu stai bene?" Lui disse guardandola. Lei annuì ma vennero interrotti.
Ragazzo della produzione: "Sarah, ti stanno aspettando per iniziare la puntata, sbrigati." Disse interrompendo i due. Lei lo guardò ma poi rivolse di nuovo il suo sguardo su Holden.
Sarah: "È bello che tu sia venuto.." Disse lei sorridendo spontaneamente, sapendo anche che lui non stesse nemmeno bene fisicamente. Lui le fece un sorriso. Così lei poi si allontanò e il ragazzo fece cenno a Holden di ritornarsene in casetta.
Finita la registrazione i ragazzi tornarono in sala relax per poi tornare in casetta. Sarah così rimase l'ultima a rimanere in sala relax per prendere le ultime cose. In quel momento guardò il suo braccialetto e si ricordò del momento in cui Holden anche malato era uscito di corsa per portarglielo. Poi iniziò a ricordare le conversazioni con le sue amiche e quelle con Holden...
- "Mi sorprende che non ti sorprenda..il tipo di amicizia che c'è tra voi due, capisci?!"
- "Uno non sceglie di chi innamorarsi però può scegliere se difenderlo, se andare avanti o no. Non pensi?"
- "Ora ti mostrerò qualcosa..che ho preparato per te. L'ho fatto con le migliori intenzioni per farti stare più comoda possibile e sopratutto per tirarti su di morale."
- "Tu sei una ragazza favolosa! Cioè, cioè...voglio dire che sei una ragazza incredibile! .."
- " Si sta preoccupando un po' troppo."
Dopo aver un po' riflettuto decise di alzarsi e sospirò profondamente.
Sarah: "Ora so cosa devo fare." Disse lei decisa dirigendosi verso la casetta. Una volta entrata vide in lontananza dalla porta Holden e Martina ridere e scherzare sulle gradinate e lei nel mentre fargli una maschera a viso. Sarah ci rimase un po' a vederli insieme, sentì una cosa dentro, un fastidio che non aveva mai provato. Vederlo ridere così con un'altra persona che non fosse lei le dava fastidio. Dopo qualche secondo che Sarah rimase immobile a guardarli arrivò Marisol insieme a Petit e si avvicinarono alla ragazza.
Sarah: "Non ci posso credere!" Disse Sarah guardando i due sulle gradinate.
Marisol: "Hey! Stavi parlando da sola Saretta?" Le chiese fermandosi accanto a lei.
Sarah: "Perché parlare con lui se non gli importa di quello che gli dico!" Disse irritata confondendo sia Marisol che Petit.
Petit: "Ma hai un amico immaginario?" Lui le chiese non capendo.
Sarah: "Si! E molto pericoloso!" Rispose lei rivolgendosi al ragazzo in malo modo per poi andarsene in camera sua.
Petit: "Non capisco come possa avere un amico immaginario avendo tanti amici e tante amiche qui." Disse lui domandandosi.
Marisol: "Che le prende?" Si chiese Marisol non capendo. Poi quest'ultima vide Holden e Martina sulle gradinate e capì subito tutto.
Marisol: "Ahhh! Ecco, si. Certo, ho capito tutto!" Disse Marisol guardando i due da lontano.
Petit: "Va bene, se hai capito tutto, spiegami perché io in realtà non ho capito niente." Disse Petit guardando dalla parte dove Marisol guardava. Quest'ultima lo guardò in modo strano.
Marisol: "Non ti rendi conto! Holden sta lì con Martina!" Disse spiegandogli.
Petit: "Si, me ne rendo conto..però quello che non capisco è perché a Sarah dia fastidio che Holden stia con Martina." Disse lui ancora senza capire il punto. Marisol a quel punto si girò verso di lui e poi si rassegnò andando a raggiungere Sarah in camera sua.
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you can't escape me
FanficQuando non puoi sfuggire dalla persona che più ti capisce nel momento meno opportuno diventa complicato