Quiéreme||Hector Fort

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come sempre vi chiedo di commentare❤️

Tra poco dobbiamo andare a casa Fort, ci stiamo preparando.

metto una gonna in jeans che arriva fino a metà coscia e una maglietta aderente bianca, ai piedi le air force e mi metto dei gioielli oro.

mascara, lip gloss e correttore bastano.

Scendo giù dove trovo già tutti pronti.

Così usciamo e mamma e papà ci raccomandano di comportarci bene.

bussiamo e Hector ci apre.

«ciao tesoro» mia madre lo abbraccia.

«salve Eva, come stai?» domanda lui sorridendo.

«bene caro, grazie» intanto mio padre lo squadra e lo stesso fa lui.

Non so se lo odio più io o mio padre.

entriamo tutti e saluto i suoi genitori con un abbraccio.

«ho preparato la Paella» un piatto tipico spagnolo.

«mh, chissà che delizia» esclama mia mamma sorridente mentre si siede con vicino mio padre.

Marc è da parte a me e davanti ho Hector.

Iniziamo a mangiare e parlare del più e del meno.
Mi erano mancati questi momenti.

«Allora Mayla, il fidanzato cel'hai?» mi chiede la mamma di Hector e quasi mi strozzo.

«oh emh no» rispondo imbarazzata con lo sguardo di tutti al tavolo su di me. Uno in particolare.

La stessa domanda la fa a Marc e continuiamo a parlare.

«Ma, marc dorme qui» dice Hector

«va bene tesoro, però fai dormire anche Mayla qui» dice sua madre.

«oh no non c'è-» cerco di non farmi mettere in mezzo

«oh no cara insisto, sempre se ad Eva vada bene»domanda a mia madre.

«certo mi fa piacere» sorride, si salutano e i miei genitori vanno.

«dove dormiamo?» chiedo

«io dormo dove non ci siete voi due.» dice Marc.

«ah bene allora dormi per terra» dice Hector dandogli una pacca sulla spalla.

«ha ha simpatico» dice mio fratello.

«io vado nella stanza degli ospiti» dico.
Avrei bisogno di cambiarmi così vado a chiedere qualcosa alla mamma di Hector.

«certo tesoro tieni, sono di quando ero giovane e magra dovrebbero starti» mi dice.

sono dei pantaloncini corti, molto corti direi e una magliettina.

la ringrazio e vado in camera a cambiarmi, do la buona notte a quei due e mi corico nelle coperte.

Mi sveglio spaventata quando sento qualcuno entrare nel letto con me.

«sh, tranquilla sono Hector»

«che ci fai qui e che ore sono?»domando.

«Marc russa non riesco a dormire, sono le 02:30 circa» viene sotto le coperte.

«strano, Marc non ha mai russato» dico confusa.

«shh, sta zitta e dormi» mi prende dalla vita e mi avvicina a lui.

ah.

Non riesco a dormire, e penso che nemmeno Hector ci riesca.