Don't let them see what is going in the kitchen

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DESTINY 💜

"Ti vogliono al tavolo due Karma, veloce"

Afferro il vassoio con i drink che traballano sopra, e mi dirigo verso il tavolo dei giocatori di football. Quando ho deciso iniziare a lavorare al Priceless non avevo grandi aspettative, volevo solo ritagliarmi un paio di ore fuori casa e staccare la mente per un po', ma ben presto è diventato un vero incubo. Gira gente poco raccomandabile, e tra questi sono compresi anche i giocatori di football. I compagni di squadra di Dustin.

Sanno chi sono, come mi chiamo, e cosa mi è successo. Ero convinta che questo potesse essere un posto per staccare i pensieri ma mi sono resa conto che in una piccola cittadina più scappi più i problemi ti trovano. 

Allora ho creato Karma. Un'armatura che mi permette di non crollare di fronte a persone come il tavolo 2. 

Cazzo, è l'unico tavolo che ho sempre detto di non voler seguire il venerdì sera. 

Oggi nel locale c'è il botto, la squadra ha vinto e allora quegli imbecilli hanno deciso di offrire da bere a tutta la tifoseria. Non ci sono nemmeno abbastanza posti a sedere.

"Qui ci sono i vostri drink" Appoggio di bicchieri sul tavolo, e riafferro il vassoio. 

"Sei la sorellina di Dustin?" mi chiede uno dei ragazzi. Ha i capelli scuri, e un sorriso sghembo. 

"Siamo gemelli" ribatto. Infilando il block notes con gli ordini dentro la tasca.

Mancano cinque minuti e ho finito.

Faccio per andarmene, ma la sua voce mi blocca di nuovo. "È vero che te la facevi con i Liar?"

Il fiato mi muore in gola, e un brivido di freddo mi passa per la colonna vertebrale.

"Cosa? Con entrambi? Cazzo, io pensavo solo con il più piccolo. Bell'affare il più grande, eh?" strilla una ragazza che è seduta sulle gambe di un giocatore.

"È impossibile" ribatte l'altra, ripassandosi il rossetto.

Il ghigno della mora seduta in maniera elegante sul divanetto si fa sempre più accentuato. Yasmin con un rossetto rosso fuoco, mi sta squadrando da testa a piedi. "Fidati, non la guarderebbero nemmeno" 

"A me sembra che quella che Xander ha lasciato a piedi fossi tu" ribatto.

Merda, non dovevo ribattere, non sul posto di lavoro.

Yasmin sbuffa indignata, e le sue amiche la guardano a bocca aperta. "Ci avevi detto che ti aveva accompagnata fino a casa, cosa vuol dire che ti ha lasciata a piedi?" ribattono loro, osservandola attentamente.

"Buona serata" dico prima di girare i tacchi, e lasciarle ai loro bisticci. 

Vado in cucina, togliendomi il grembiule e appoggiando le mani sul bordo del lavello, inspirando ed espirando.

"Perchè continui a farli credere cose non vere?"

Mi volto, osservando Tion che con la spalla appoggiata alla porta d'uscita mi guarda sollevando le sopracciglia.

Ogni venerdì sera mi viene a prendere, non ne ha mai saltato uno.

"E tu perchè continui a venire qui?" 

"Perchè so cosa passa nella tua testolina ogni venerdì sera a fine turno, fiorellino, e se tu non vuoi combatterlo lo farò io" ribatte, estremamente serio.

Perchè con questo ragazzo è sempre così complicato tutto?

Perchè non possiamo abbandonarci a quella chimica e mettere un punto a questo strazio?

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⏰ Ultimo aggiornamento: Aug 03 ⏰

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