Oggi al Chicago Med era un giorno tranquillo, solo un paio di feriti da arma da fuoco e qualche genitore alle prime armi che si preoccupa per ogni minima cosa.
T/n è indaffarata nel visitare una giovane ragazza che soffre di una grave insufficienza cardiaca, è preoccupata per la salute della giovane donna, i farmaci prescritti non stanno facendo il loro effetto.
Saluta la paziente promettendole che farà del suo meglio per aiutarla a riprendersi al più presto.Una volta fuori dalla stanza in cerca del dottor Rhodes, specializzato in chirurgia cardiotoracica e traumatologica.
Appena lo trova gli va subito incontro non perdendo altro tempo.<<Dottor Rhodes ho bisogno di un parere, è disponibile? >> gli chiedi appena sei davanti a lui.
<<Certamente. Di cosa si tratta? >> chiede appena gli passi la scheda medica della paziente.
<<Insufficienza cardiaca, la paziente ha difficoltà a respirare e i suoi farmaci non stanno facendo più effetto. >> lo informi dirigendoti verso la stanza della tua paziente.<<Bene. Salve signora Spencer, io sono il dottor Rhodes, medico specializzato in cardiochirurgia. >> disse sorridente alla paziente.
<<Cardiochirurgia? Cosa vuol dire? Dovrò operarmi? >> inizia la ragazza iniziando ad andare nel panico.
<<No Claire sta tranquilla ho chiesto un parere medico, non è nulla tranquilla. >> la rassicuri subito poggiando le mani sulle sue.Connor dopo averla visitata e averle fatto qualche domanda generale ti fa segno di uscire per parlare.
<<Allora? >> gli domandi guardandolo negli occhi.
<<La situazione non è delle migliori, questo l'hai visto anche tu, e credo che abbia bisogno di un pace-maker, ormai il suo cuore non riesce a pompare bene il sangue e ha difficoltà respiratoria. >> dice guardando nella direzione della paziente.
<<Non ci sono altre opzioni vero? >> gli chiedi sapendo, purtroppo, già la risposta negativa.
<<Allora grazie Connor, vado ad informare la paziente dell'intervento. >> e così ti dilegui lasciandolo solo mentre Connor ti guarda dare la notizia alla giovane donna.Ti guarda mentre le tieni le mani sapendo che ha paura, mentre cerchi le parole giuste per non spaventarla, mentre hai gli occhi lucidi quando gli dai la notizia. Lui ti guarda da sempre. Non può farne a meno.
<<Dovresti parlarle sai. >> era April che si era affiancata a Connor vedendolo imbambolato ad osservare qualcuno.
<<A chi ti riferisci scusa? >> risponde Connor fingendo di non sapere a chi si stesse riferendo.
<<Andiamo non fare finta di niente, guarda che tutto il reparto ha capito che ti piace la dottoressa Smith (ho scelto un cognome reale perché t/c non mi fa impazzire). >> April lo guarda con un sorriso da chi ha capito come far fare il primo passo.
<<Sai anche a lei piaci tanto, non te lo direi ma credo che tu abbia bisogno di una spinta per dirle ciò che provi. >> Connor le lancia uno sguardo mentre April va via.A few hours later...
Connor's POV
Ho appena terminato l'intervento di pacemaker per la paziente di T/n e ora sto andando ad informarla sull'intervento.
La trovo in sala d'attesa mentre guarda in basso.
<<T/n l'intervento è andato alla grande, non c'è stata nessuna complicazione e Claire si riprenderà presto. >> la informo poggiando una mano sulla sua spalla.
<<Oddio, fortunatamente! Grazie mille Connor, davvero non so come ringraziarti! >> dice stringendomi in un abbraccio.
<<Beh un modo ci sarebbe in realtà. >> dico staccandomi e guardandola negli occhi.
<<Come? >> risponde in modo confuso.<<Non qui, vieni con me! >> dico portandola in uno stanzino, così che da non essere guardati da occhi indesiderati.
<<Esci con me questa sera! >> dico tutto ad un fiato.
<<Cosa? >> risponde lei incredula.
<<Un appuntamento, solo noi due, questa sera. >> la guardo negli occhi attendendo con ansia la sua risposta.
<<E Ava? >> dice improvvisamente.
<<Cosa intendi con "Ava"? >> rispondo confuso.
<<Si, insomma, non state insieme? >> dice in imbarazzo.
<<Cosa? No, assolutamente no. Io e Ava siamo solo amici. >> chiarisco subito la vicenda.
<<Io credevo che- mio dio scusa. Credo sia meglio che io vada. >> non riesco a fermarla in tempo che è già è uscita.<<Maggie hai visto la dottoressa Smith? Le devo parlare. >> L'ho cercata in ogni dove senza trovarla.
<<Si ha chiesto di andare via, non si sentiva molto bene. >> dice guardandomi in modo strano.
<<Cosa è successo fra voi due? >> continua facendo il giro per le sale per vedere se qualcuno avesse bisogno di qualcosa.
<<Nulla, le ho chiesto di uscire con me ma credeva che stessi con la dottoressa Bekker e per l'imbarazzo è andata via. Sai dove possa essere andata? >> dico passandomi una mano sul viso.
<<È andata a casa, va da lei, ti coprirò io.>> dice con un sorriso e guardandomi negli occhi.
<<Solo una domanda prima di andare, sapete tutti che mi piace T/n? >> domando curioso.
<<Tutti, quindi farai bene a dirglielo e tornare qui da coppia, ok? >> dice con finto tono serio.
<<Va bene, vado. Grazie ancora Maggie.>> dico correndo verso la mia auto.Sono appena arrivato, busso alla porta in attesa che lei mi apra.
L'attesa mi sta uccidendo, devo dirle ciò che provo al più presto possibile.
<<Connor cosa ci fai qui? >> dice lei aprendo la porta stupita della mia presenza lì.
<<Mi dispiace di essere piombato qui senza nessun preavviso ma dovevo parlarti. >> la guardo negli occhi e mi sento tranquillo, senza nessuna preoccupazione, a casa.
<<Vieni entra, fa freddissimo qui fuori. >> dice scostandosi dalla porta dandomi la possibilità di entrare.
<<Cosa dovevi dirmi Connor? >> dice lei poggiandosi con la schiena sulla penisola della cucina.Io la guardo senza dire nulla, abbasso gli occhi sulle sue labbra e più le guardo e più ho voglia di baciarle.
Rialzo poi lo sguardo nei suoi occhi e li non resisto più, mi avvicino a lei e la bacio. Per un momento resta ferma cercando di capire la situazione ma poi ricambia il bacio e diamo inizio a un bacio passionale. Ho le mani sui suoi fianchi mentre le sue si trovano tra i miei capelli.
La alzo all'improvviso facendola sedere sulla penisola staccando le nostre labbra per la mancanza di fiato.<<Dio mi fai impazzire! >> dico prendendo fiato.
<<Beh Connor, credo che sia chiaro ciò che volevi dirmi. >> mi guarda sorridendo.
<<Allora che ne pensi di andare in bel ristorante? Solo io e te? E stavolta senza scappare prima di darmi una risposta te ne prego. >> dico facendo una risatina.
<<Va bene dottore, però devo prepararmi per essere bella per lei. >> dice continuando a ridere.
<<Non ne hai bisogno, sei già bella così.>> la guardo negli occhi e mi ci perdo, dinuovo.Si avvicina e mi bacia, stavolta però è un bacio dolce, lento dove esprimiamo i nostri sentimenti l'un l'altra.
Non so come finirà tra noi, ma il solo pensiero di lei con me mi rende felice.Nota Autrice:
Chiedo umilmente scusa per l'assenza ma ho avuto un po' di cose da fare tra scuola, esame, viaggi, ecc. Quindi questo è un capitolo di "ritorno" se così si può dire.
Fatemi sapere nei commenti se l'immagina vi è piaciuto o meno, lasciate una stellina se vi va e alla prossima. Ciao e buona giornata.❤️
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𝚒𝚖𝚖𝚊𝚐𝚒𝚗𝚊 𝚖𝚞𝚕𝚝𝚒𝚏𝚊𝚗𝚍𝚘𝚖
Historia Cortaif you can dream it, you can do it.! Prima raccolta di immagina, non giudicate per favore. <3