L'incubo è solo la notte. / Alec volturi

Capitolo 5

Alec 's Pov

Uscì dalla stanza di Madison alquanto urtato.
Avevo le emozioni in confusione, una parte di me voleva morderla ed ucciderla, un altra voleva solo provare a conoscerla ed amarla.
Scesi di sotto, e tutti mi guardarono, Edward mi parlò, era abbracciato a bella, come sempre.

"Ascolta Alec, non mi stai particolarmente simpatico, ma se vuoi conquistare mia figlia Madison, allora preparati ad una vera e propria guerra tra te e lei.
È tanto complicata come ragazza, ha un carattere tutto suo, ben distaccato da tutti noi.
Non è cattiva ne tanto meno antipatica, quando prende confidenza ed inizia a fidarsi è una bambina.
Le piacciono le caramelle arcobaleno, i tulipani, ama la musica, ed il mare, prova a portarle, o proporle, una di queste cose.
Non andare di fretta, anche perché è letteralmente fidanzata con un lupo."

L'ultima affermazione, mi lasciò perplesso, fidanzata con un lupo? Un lupo ha avuto l'imprinting con lei? Mi mancava solo uccidere un lupo.

"No, Seth non ha avuto l'imprinting con Madison, tranquillo"
Mi disse Edward, mi urtai, non doveva leggermi la mente.

"Non leggermi più nel pensiero"

Madison 's Pov

Scesi le scale di fretta, dopo mezz'ora dall'accaduto con Alec, mi sentivo strana.
Avevo bisogno di Seth, quando vidi mamma mi lasciai andare tra le sue braccia, scoppiando in un pianto isterico.
Avevo troppa pressione addosso, non sapevo gestirla.

"Mamma, mamma ho bisogno di Seth, mi manca, non voglio lasciarlo, per favore, può venire qui stasera? Oppure vado io da lui, tanto c'è anche Reneesme, per favore mamma.."
Sapevo mi avrebbe detto si, infatti lo chiamò subito dopo.

Felix, quando sentii che avevo bisogno di Seth, guardò Alec e scoppiò a ridere, aveva una faccia disgustata.
Arrivò subito dopo Seth, come sempre senza maglietta, papà non fece niente di meno se non farlo notare

"Ma questi licantropi non ce l'hanno una camicia? Stanno sempre a petto nudo."
Mamma si mise quasi a ridere.

Quando vidi Seth entrare in casa, mi buttai su di lui, che mi afferrò subito e mi strinse a lui.
"Seth, vieni con me, non penso di farcela senza di te."
Il silenzio calò sulla stanza ma Seth era strano, più del solito.

Seth 's Pov

Mi chiamò bella in piena notte, dicendomi che Madison aveva bisogno di me.
Avevo ricevuto la notizia che lei era la cantante di un vampiro, e quasi mi sentii male, ormai era parte di me e sapere che un vampiro me l'avrebbe portata via mi faceva a pezzi.
Andai prima da Jacob, era diventato il capo ormai, erano tutti a casa di Emily che stavano facendo una festa di addio a Reneesme e Jacob, che sarebbe andato via con lei, e Sam avrebbe ripreso il posto.

Dissi a Jacob che stavo uscendo, che stavo andando da Madison, allora Reneesme propose di seguirmi con Jacob, era anche abbastanza tardi per lei.

Arrivai prima di loro, e quando Madison mi viste, mi saltò addosso.
Ero triste, la stringevo forte a me con malinconia, era il nostro ultimo abbraccio, me lo sentivo.

Chiusi gli occhi ed inspirai il suo dolce profumo, per l'ultima volta, era l'ultima volta e mi distruggeva.
Mi avrebbero portato via Madison.
Aprì gli occhi, e guardai tutti.
Bella ed Edward erano dispiaciuti, da morire, e poi notai lui; Alec, colui che si sarebbe portato via Madison, non dissi niente, fin quando non sentii le parole di quest'ultima.

"Seth, vieni con me, non penso di farcela senza di te."
Il cuore mi si strinse, dovevo lasciarla andare, anche se non volevo.

"Lo sai che non posso, Sam non mi manderà mai, ho ancora tanto da imparare.
Ma ricorda Madi, tu sei il mio sole, resterai sempre un pezzo di me.
Ma dobbiamo dirci addio, prima o poi doveva accadere, e lo sapevi anche tu, Sole"
Non potevo credere di averle appena mentito.

"Ti amerò sempre Seth, sempre.
Oltre tutto e tutti, finché morte non ci separi."

"Ti amerò per sempre Sole, finché morte non ci separi."

Isabella's pov

Guardai la scena seduta accanto ad Edward, potevo solo immaginare come si sentiva Seth, e come se sentiva Madison a dirgli addio.
Entrarono Reneesme e Jacob, che si sedettero accanto a noi e fissarono anche loro la scena.
Jacob sapeva cosa significava provare tutto quello, ma sapeva anche che sarebbe successo, che si sarebbero divisi per fattori esterni, Seth non aveva avuto l'imprinting con Madison.

Sentii qualcosa rompersi e guardai subito di fronte a me, era Alec che strinse un bicchiere forte per la rabbia.
Potevo capire anche come si sentiva lui a vedere la sua amata stare tra le braccia di un altro ragazzo.
Felix e Demetri uscirono, Alec si sedette e fece un sospiro, cercando di trattenersi dalla rabbia.

Madison 's Pov

Che male.
Odiavo dover dire addio, ma dire addio a Seth mi distruggeva.
Stavamo assieme da quando avevo tredici anni.
Sentii un rumore e lasciai le braccia di Seth, guardando Alec.
Mi sentii in colpa per quello che avevo fatto senza nessun apparente motivo valido, sentivo come che l'avevo ferito.

Afferrai la mano di Seth, e lo feci sedere su una poltroncina, sedendomi sulle sue gambe, cercando di fare passare il dolore iniziai a parlare aprendo una conversazione.

"Non è per forza addio, Seth potrà venire qualche volta, anche in amicizia, sareste ottimi amici."
Disse Jacob.
Io e Seth amici? Impossibile, i nostri occhi parlavano al nostro posto.

Alec 's Pov

Guardavo Madison in braccio a Seth, e qualcosa dentro di me si scheggiò, forse il cuore che non ho.

Incrociai lo sguardo con Seth, che mi fece un mezzo sorriso.
Non capivo cosa volesse.
Mi rallegrai quando il cane disse che doveva andare prima che sua sorella si preoccupasse.
Madison risalì in stanza per prepare le ultime cose, seguita da reneesme, ormai era mattina presto, ed il giorno era arrivato.

Prima che i due lupi uscissero, Seth mi parlò.

"Sei fortunato sai? Se solo lo controllassi, avrei scelto di avere l'imprinting con lei.
E non lo dico per darti fastidio, ma perché è la verità.
Tutti meriteremmo una persona come Madison, è pronta ad ascoltarti, a ricordarti quanto ti ama, e poi è bella, fuori e dentro.
Quindi per favore, non ferirla, non farle del male, mai.
Trattamela bene, merita solo il meglio."

Stranamente lo ascoltai, ed annuì come per ringraziarlo, ma che diavolo mi stava succedendo? Stavo ringraziando un cane?
L'amico gli poggiò una mano sulla spalla e dopo aver salutato uscirono, trasformandosi.