1 primo incontro

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Craig's pov

È una giornata di fine estate, il sole sta tramontando e una brezza fresca accompagna me e Clyde nel nostro frivolo discorso.

<Hey Craig sei emozionato?> mi chiede Clyde mettendomi il braccio dietro il collo.

<Perché dovrei esserlo?>

<Ma dai perché?! L'inizio dell'autunno, il ritorno a scuola, rivedere le ragazze e vedere come sono diventate nel corso dell'estate!> mi dice sorridente.

<Lo sai che non sono interessato a queste cose Clyde, e poi per me l'inizio della scuola è solo una gran seccatura.> dico guardando nella direzione opposta a quella del mio amico.

<Ma come? Ogni volta ci divertiamo un sacco con le ragazze.>

<Tu ti diverti Clyde, sei tu quello beato tra le donne.>

<Avanti su non fare il pessimista, vedrai che quest'anno troverai una bella ragazza che scioglierà il tuo cuore di ghiaccio.>

<Come ti ho detto prima, non sono interessato.>

<Si certo, come no... dai amico, ovviamente la vuoi una donna, non vuoi ammetterlo ma nel profondo lo sai.> Dice mentre mi guarda con occhi giocosi.

<D'accordo fa come vuoi.>

<Bhe, allora ci becchiamo domani per il primo giorno.> Esclama, mentre con le mani fa due pistole.

<Si certo, ci becchiamo...>

Che termine stupido... "becchiamo", io mica sono un pulcino o una gallina...

Dopo un po' finalmente arrivo a casa.

<Hey sono a casa.> dico appena entro.

<Finalmente sei arrivato, ti stavo per chiamare. Forza siediti che la cena è pronta.> dice un po' seccata mia madre.

Mi siedo ed inizio a mangiare; per cena, oggi ci sono piselli e petto di pollo..diciamo che poteva andare peggio.

<Allora, emozionati per il primo giorno di scuola?> chiede mio padre, mentre taglia ciò che ha nel piatto.

<Non vedo l'ora! finalmente potrò rivedere le mie amiche.> dice entusiasta mia sorella.

<Tu, Craig?> chiesero i miei genitori contemporaneamente.

<No, non sono emozionato... sono sicuro che sarà il solito anno noioso.>

<Ricorda che quest'anno hai gli esami, mi raccomando, devi impegnarti.> mi ricorda mia madre.

<Lo farò, lo farò, tanto non ho nient'altro su cui spendere il mio tempo se non lo studio.>

Finisco di mangiare, faccio una doccia calda e poi vado a dormire.

Il giorno dopo mi sveglio abbastanza presto, mi lavo la faccia, i denti e scendo subito per fare colazione: mangio i miei soliti cereali con il latte. Finita la colazione torno in camera mia e scelgo cosa indossare: anche se non mi interessa è pur sempre il primo giorno quindi vorrei essere guardabile; indosso dei jeans strappati e attillati di colore nero, una maglia nera semplice e la felpa blu aperta assieme al mio solito cappellino blu. Per dare un po' di brio all'outfit metto anche una catena attaccata al pantalone.
Prendo il mio Eastpak nero, metto le converse e vado a scuola.

<Mamma, papà, io vado ci vediamo dopo.> Dico mentre esco di casa.

<Aspetta fatti dare un ultimo abbraccio.> Dice mia madre mentre viene verso di me con le braccia aperte.

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