The king consort

CAPITOLO 5

Alla fine, Felix scoprì che Cyrus e Kian erano grandi amici e che si erano conosciuti durante l'infanzia, sostenendosi a vicenda da una vita. In realtà, Felix lo sospettava già, poiché non aveva mai incontrato Kian fino a poche settimane prima del matrimonio< oltre che per la loro affinità.

-Sono felice che vi siate incontrati e che vi troviate bene- disse Cyrus, sorridendo e mostrando i suoi denti dritti e bianchi. I due scambiarono un rapido sguardo prima che Kian continuasse a parlare con Cyrus e Felix abbassasse di nuovo lo sguardo sul piatto, terminando il suo pasto.

Il pomeriggio passò velocemente, Felix aveva più che altro letto delle scartoffie, facendo avanti e indietro dal suo studio alla biblioteca. Senza rendersene conto, sopraggiunse la sera; fu solo il bussare alla porta a far sollevare il suo sguardo dai documenti.

-Non pensavo di trovarti ancora qua.- disse il marito con un leggero sorriso mentre gli si avvicinava. 

-Stavo terminando la revisione degli ultimi resoconti, ora vi raggiungo; potete andare- disse, togliendosi gli occhiali dalla sottile montatura che indossava quando sentiva gli occhi affaticati e secchi. Si appoggiò allo schienale, reclinando la testa all'indietro con gli occhi chiusi. All'improvviso, sentì due labbra posarsi sulla sua fronte, cosa che lo fece aprire gli occhi di colpo. Non avrebbe mai immaginato che Cyrus potesse fare un gesto del genere; dopotutto, era il loro primo contatto fisico. 

-Ti do una mano- disse senza che lui potesse replicare. Prese una sedia e si sedette accanto a lui alla scrivania, esaminando personalmente i fogli dopo avergli sottratto i documenti dalle mani e verificando anche quelli già controllati. 

Dopo un periodo indefinito, si alzò dalla sedia, afferrò una cartelletta e vi inserì tutti i documenti. -Hai svolto un ottimo lavoro, davvero. Domani apporrò anche la mia firma e poi potranno essere archiviati-. Tenendo la cartelletta sotto un braccio e l'altro esteso davanti a sé, invitò l'altro a prendere la sua mano per uscire insieme.

Al termine della cena, con grande sorpresa, decisero di fare una passeggiata nel giardino. Parlarono a lungo dei loro passati, dei loro hobby e dei cibi preferiti, sembrando quasi una coppia ordinaria alle prime fasi della conoscenza reciproca. Si fermarono davanti a una grande fontana nel giardino, non in funzione in quel momento. I soli suoni percepibili erano il fruscio dei loro passi sul sentiero, il soffio delicato del vento tra le foglie e il lieve mormorio dell'acqua nella fontana.

All'improvviso, Felix sentì la propria mano essere afferrata da quella più grande e calda di Cyrus, che gli sorrise con serenità. 

-Penso sia meglio tornare dentro, sta facendo più freddo.- Cyrus tolse la sua mantellina per avvolgergliela attorno le spalle strette e, tenendo un braccio che gli avvolgeva anche le braccia, tornarono dentro.