CAPITOLO 8

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La tensione tra la coppia reale era cresciuta e, nell'attesa di conoscere il parere del consiglio sulla giusta cosa da fare, finirono persino per litigare.

In quei giorni, Kian mostrava un comportamento insolito: se prima chiacchierava e scherzava non solo con Cyrus ma anche con Felix, ora non riusciva nemmeno a guardare loro negli occhi.

Quel pomeriggio, Felix non riusciva a concentrarsi sui documenti davanti a lui; sentiva la necessità di uscire per respirare un po' d'aria fresca, osservando come la neve coprisse tutto con il suo manto candido. Camminando lungo il sentiero che portava alla piccola serra che aveva trovato e che stava curando seguendo i consigli dei giardinieri del palazzo, incrociò Kian.

-Scusa.- disse appena quest'ultimo e fece per superarlo e andarsene, ma Felix lo bloccò peer un braccio. -Aspetta.- lo fece voltare poi continuò -Per caso è successo qualcosa? E' tanto che non passi del tempo con noi e, anzi, sembra che tu ci viti apposta.- -Ma non è niente, potete stare tranquilli. Ora scusa ma sono di fretta.- si liberò dalla sua presa e andò via senza dargli tempo per fare niente.

Più tardi Cyrus e Felix vennero convocati dal consiglio, il quale avrebbe comunicato loro la decisione presa. 

-Ecco Vostre Maestà, abbiamo trovato una soluzione al problema.- iniziò uno dei membri.

-Dato che re Felix è vostro marito rendere la cosa più legale, veloce e accettata.- continuò il secondo

- Abbiamo pensato che un amante temporaneo faccia a caso nostro. Qualcuno che vi somigli nella fisionomia soprattutto re Cyrus e, l'unico che vi si avvicina un pò per il colore di capelli e occhi, altro non è che il generale Kian.-

The king consortDove le storie prendono vita. Scoprilo ora