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6 Febbraio 2024

Il gran giorno era arrivato.
Oggi ci sarebbe stata la prima serata di Sanremo e che dire...

Sono agitatissima, cazzo.

Speravo nel profondo del mio cuore che l'ansia non si facesse sentire troppo, insomma in questi giorni stavo andando alla grande mi sono divertita soprattutto perché ho passato molto tempo con Jack che continuava a fare il coglione come suo solito.
Come se non bastasse senza dirmi nulla mia madre insieme ai miei fratelli sono venuti qui a farmi una sorpresa e resteranno qui tutta la settimana.
Ma io ero comunque piena così di ansia.
Ma che dire non posso farci nulla, la giornata passò molto, ma molto velocemente e questo non andava bene.
È cominciato tutto con il risveglio, che come ogni volta in vista di un evento importante è stato rovinato da Noemi che è venuta a svegliarmi praticamente a pizze in faccia.
Poi durante la mattinata ho fatto le prove.
Sono andate bene, ma l'ansia sembrava non volesse abbandonarmi.
Pranzo, ho mangiato poco ero spaventata che sarei finita per sentirmi male.
Adesso essendo pomeriggio ho un'intervista con 'Rai Radio2"

"Buon pomeriggio Chanel" mi disse sorridente l'intervistatrice "buon pomeriggio" le rispondo rivolgendole a mia volta un sorriso cordiale.
"Allora sei pronta per questo Sanremo?" Mi chiese.
"Sono molto in ansia ad essere sincera" dissi torturandomi le dita "come mai?" Mi domandò "beh questo è il primo Sanremo a cui partecipo e per questo non riesco molto a restare calma perché ho paura di sbagliare qualcosa" dissi sorridendo imbarazzata "è vero questo è il primo Sanremo a cui partecipi, infatti sei molto giovane e hai 21 anni giusto?" Mi chiese con tono sorpreso "Sisi, in questo momento 21, ma a giugno ne faccio 22" dissi sorridendo.
"Beh a questo punto mi chiedo se il tuo brano 'Sottovoce' sia più sulle note rap o trap oppure più sulle note pop come il tuo primo brano che è 'direzione la vita'?" Mi chiese curiosa "oh si certo la mia canzone è più sui toni pop" dissi sorridendo "e di cosa parla?" Mi chiese.
"Bhe diciamo che il mio brano introduce una nuova me...parla della mia crescita non solo nella mia vita privata ma anche in ambito artistico" "beh allora saremo piu che curiosi di sentire questo brano" disse posandomi una mano sulla spalla "grazie mille" dissi sorridendo e arrossendo leggermente.

Dopo l'intervista passai il pomeriggio a ripassare la canzone con la paura di dimenticarmela.
E adesso sono nel camerino a prepararmi. L'ansia si fa sempre più insistente, due ragazze mi stavano sistemando i capelli e il trucco.
Nel frattempo io stavo continuando a ripassare la canzone e le intonazioni.
Il tempo è passato cosi in fretta negli ultimi 30 minuti che sarei potuta esplodere e manco me ne sarei accorta.
Il mio vestito era molto semplice, lungo e nero con le maniche lunghe in tulle che lasciano intravedere i miei tatuaggi sulle braccia e uno spacco sul lato sinistro del vestito che invece lascia intravedere poco i tatuaggi sulle gambe, i tacchi si intravedono appena, ma sono abbastanza alti neri e chiusi sul davanti, come acconciatura un semplice chignon con alcuni ciuffi lasciati liberi e come trucco niente di complicato, del mascara, rossetto nude, del gloss trasparente, del blush sulle guance e dell'ombretto scuro.
Completai l'outfit con alcuni gioielli cioè degli anelli, degli orecchini ed infine la mia collana portafortuna che ho ereditato da mia nonna Jasmin, la madre di mio padre che purtroppo è venuta a mancare quando avevo 15 anni e da quel giorno la considero il mio portafortuna.

Completai l'outfit con alcuni gioielli cioè degli anelli, degli orecchini ed infine la mia collana portafortuna che ho ereditato da mia nonna Jasmin, la madre di mio padre che purtroppo è venuta a mancare quando avevo 15 anni e da quel giorno la c...

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