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8 Febbraio 2024

Oggi è la terza puntata e oggi mi tocca presentare.
E non so proprio se per il caso o per il destino devo presentare i miei amici del bunker.
Stamattina comunque ho fatto delle prove con Ambra che sono andate modestamente molto bene, poi ho pranzato e sperando di passare un po' di tempo con Jack andai in camera sua.
E come al solito quando bussai non mi rispose nessuno così bussai una seconda volta, ancora nessuna risposta.
Capii che probabilmente non avrei avuto nessuna risposta così feci per girare i tacchi e andarmene, ma fui interrotta dalla porta che si apriva.
Fui quasi felice poi mi girai e la mia felicità morì in un secondo.

"Ma ciao riccioli d'oro cosa ti porta, come quasi ogni giorno alla mia porta?" Iniziò a parlare Faster con un ghigno sul volto e come al solito senza maglietta "Jack? Non c'è?" Chiesi schietta "nemmeno un ciao? Un buon pomeriggio?" Mi chiese facendo finta di essere rattristito "noto come quasi ogni giorno che hai una repulsione per le magliette. Ti piace mostrare i tuoi muscoli da finto palestrato in giro?" Gli dissi fredda "non ti piace la vista, riccioli d'oro?" Chiese compiaciuto prima di continuare "e poi io sono un palestrato serio così mi offendi, riccioli d'oro" "smettila di fare il coglione e rispondimi cosi in caso tolgo il disturbo, scimmione" dico scocciata "calma riccioli d'oro nessun disturbo" disse ammiccando e io sbuffai "comunque il tuo principe azzurro non c'è, è da Dario e Marco" disse serio sta volta "mh allora quando torna digli che sono passata, sennò lo vedrò nel backstage come ogni giorno" dissi "non vuoi nemmeno entrare? E io che speravo che sotto sotto venissi per me, così mi illudi riccioli d'oro" disse portandosi una mano sul cuore con fare drammatico "ma finiscila" dissi fredda prima di andarmene.

Dopo essermi rintanata in camera mia presi il telefono, aprì Instagram e incominciai a guardare dei reel.
E dopo circa un quarto d'ora passati a vedere praticamente solo reel di gatti, battute con doppi sensi e libri, notai un nuovo messaggio.
Era Gabriele Anakin, un tatuatore che già conoscevo dato che mi aveva fatto un tatuaggio in passato.
Aprì la sua chat.

gabriele_anakin: Ciao Chanel! Dato che mi trovo a Sanremo per un nuovo format con alcuni cantanti di Sanremo volevo chiederti se volessi farne parte pure tu.

cchanell_: ciao Gabri! Certo mi farebbe molto piacere, ma in questi giorni sono terribilmente occupata! Per te andrebbe bene...tipo Sabato?

gabriele_anakin: certo Sabato va più che bene! Capisco che hai i tuoi impegni per il festival! Se per te va bene potresti venire per le 15:00? Poi ti mando la posizione o ti vengo a prendere scegli tu.

cchanell_: si va bene per Sabato alle 15:00.

cchanell_: comunque se non è un disturbo vienimi a prendere tu.

gabriele_anakin: perfetto! Comunque solo per essere sicuro... saresti disposta a farti...10 tatuaggi?

cchanell_: 10?? Ma sei impazzito? Comunque va bene lo sai che amo le sfide. Quindi devo portare 10 tatuaggi che pensavo di farmi?

gabriele_anakin: si esatto

cchanell_: perfetto! Ci vediamo sabato allora!

gabriele_anakin: si ci vediamo!

Dopo questa interessante chiacchierata con Anakin mi resi conto che dovevo iniziare ad andare in studio, per lo più nel camerino per prepararmi.
Cosi mi incamminai con Noemi che avevo giusto incontrato nel corridoio.
Arrivata nel camerino cominciai a prepararmi.
Mi vestii con una gonna corta nera, una maglietta a maniche lunghe stile dolcevita, una giacca in pelle corta e degli stivali con il tacco sempre in pelle che mi arrivavano sopra il ginocchio.
Lasciai i capelli sciolti,  misi i soliti gioielli e per sta volta mi feci da sola un trucco molto easy.

Finito di prepararmi andai nel backstage, mi feci mettere il microfono sul collo della giacca e aspettai di salire sul palco a presentare i miei amici, che ad essere sincera non avevo ancora visto

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Finito di prepararmi andai nel backstage, mi feci mettere il microfono sul collo della giacca e aspettai di salire sul palco a presentare i miei amici, che ad essere sincera non avevo ancora visto.

"Cha!" Mi sentì chiamare così mi girai e vidi un gruppo di...cowboy?

"Ma raga oddio" dissi ridacchiando "cosa non ti piace?" Chiese Pietro "no è solo che mi avete sorpresa, non pensavo vi sareste vestiti così" dissi ridacchiando "però stiamo bene no?" Chiese Jack "si dai" dissi facendo finta di pensarci su.

"Chanel sul palco" disse un ragazzo della regia "arrivo! Ci vediamo sul palco ragazzi!" Dopo esser salita sul palco e aspettato che arrivassero i ragazzi li presentai e tornai nel backstage, guardai la loro performance e come ogni volta che ascoltavo il loro pezzo 'Governo Punk' non potevo fare a meno di canticchiarla.
Quando i ragazzi finirono tornarono nel back io gli feci i complimenti e decidemmo di andare a farci un giro tutti insieme.

Io giravo con Noemi presa sottobraccio, quando da dietro qualcuno mi tirò uno spintone "ma dimmi un po' sei demente?" Chiesi al diretto interessato "scusa Cha non volevo" disse Jack con una faccia di chi la sapeva lunga "certo e io non vorrò soffocarti con un cuscino." Dissi roteando gli occhi "no non lo fare scusa" disse abbracciandomi quasi soffocandomi "va bene, ma scollati mi stai soffocando" lui si staccò e Noemi aveva una faccia omicida "Jack ti sei beccato una condanna a morte e sta volta non ti posso salvare" dissi quasi ridendo.
"Jack ora ti ammazzo. Cha è solo mia." Disse Noemi spintonandolo "no! Cha è anche mia non vale!" Disse Jack a sua volta "no! Sono arrivata prima io! Tu sei la secondo scelta!" Disse malvagia Noemi "non è vero! Cha dille qualcosa!" Chiese cercando conforto Jack "Cha prova a dire qualcosa che ti sotterro!" Mi rispose l'altra minacciosa.
Tutti quanti cominciarono a ridere di quella situazione imbarazzante creata da quei due matti "Ma che centro?! Lasciatemi in pace voglio bene a tutti e due!!" Dissi frustrata "sarà meglio!!" Commentò Noemi "Esatto!" Commentò Jack "mi hai appena dato ragione?" Gli chiese Noemi "non montarti la testa" le rispose Jack "madò giuro siete peggio di due bambini!" li rimproverai.

Dopo questa scena al quanto comica tornammo tutti in hotel, io mi lavai e cambiai per poi crollare in un sonno profondo.

CAMBIARE NON POSSO // FasterDove le storie prendono vita. Scoprilo ora