CAMBIARE NON POSSO // Faster

11.

FASTER POV

Oggi è una giornata importante, c'è la prima serata di Sanremo big e sono super gasato.
Quando abbiamo vinto Sanremo giovani quasi non ci credevo, non vedo l'ora di salire sul palco dell'Ariston insieme ai miei amici e spaccare, che anche se non do a notare voglio tanto bene.
Nell'ultimo periodo si sono attaccati sto macigno, la più rompi palle del mondo.
Chanel o come la chiamo io riccioli d'oro.
Non la sopporto, è smorfiosa e fastidiosa.
Spero proprio di non vederla perché potrebbero veramente girarmi le palle.

E che coglioni però.

Le mie preghiere non sono servite a nulla.
Eccola li che arriva insieme a Jack.
Già dal primo momento che l'ho vista mi sentivo ribollire il sangue nelle vene.

Ma perché tutte a me capitano?

"Ciao ragazzi!" Sentì la sua fastidiosa voce, tutti i miei amici la salutarono, tranne io.
"Che c'è scimmione non si saluta." Disse acida chiaramente riferendosi a me, ma non volevo dare scena "Ciao." Gli risposi freddo, come se mi fregasse di salutarla.
Lei si rigirò sogghignando verso i miei amici e in quel momento notai come fosse vestita, aveva un lungo vestito nero che era molto semplice ma elegante, i suoi riccioli erano legati un uno chignon e aveva vari gioielli a incorniciarle il volto.
In quel momento notai i suoi svariati tatuaggi sulle braccia e quei pochi che si intravedevano sulle gambe.

Allora non sei una principessina acqua e sapone, riccioli d'oro.

Nel frattempo continuava a parlottare con gli altri che non si rese conto che quella che io avevo evidentemente identificato come qualcosa di più di solo una manager la stava chiamando, perché in quel momento riccioli d'oro sarebbe dovuta salire sul palco.
Cosi impanicata salutò tutti con un bacio sulla guancia, tranne me ovviamente.

Gli altri si piazzarono praticamente davanti allo schermo per vedere la loro amica cantare.

Secondo me non è nemmeno così brava.

Ma questo comunque non mi impedisce di guardarla dallo schermo in caso di qualche figura di merda per poi rinfacciarglielo appena l'avrei rivista.
Mi piace innervosirla.
La vidi salire sul palco ed essere presentata da Amadeus che poi le diede il via libera di iniziare.
Lei si posizionò, impugnò il microfono e cominciò a cantare.

Durante la sua esibizione effettivamente dovetti ricredermi e ammettere che non era poi cosi tanto male come credevo.
La sua voce era angelica e grazie ai suoi movimenti leggeri con cui si muoveva e il suo vestito sembrava una principessa...

Ma che cazzo dici, Andrea?

Lentamente scesa in mezzo al pubblico cantando con un leggero sorriso in volto, poi ritornò sul palco per finire l'ultimo verso della canzone.
Ringraziò il pubblico e poco dopo le diedero un mazzo di rose, lei inchinò leggermente il capo e sorridente tornò fuori nel backstage tutta contenta.

Sembra una bambina.
Ma finiscila stupido subconscio che me ne frega di lei.

Jack le si avvicinò e si abbracciarono, lei scansò subito le rose per non distruggerle.
"Okay su su tutti in fila" ordinò, tutti e cinque gli imbecilli si misero il fila mentre lei dava una rosa a ognuno di loro.
Le rimase qualche rosa "avanti scimmione non vorrai farmi sembrare una ragazza maleducata" mi disse porgendomi una rosa con un sorriso maligno.

Brutta schifosa.

"Non ci tengo riccioli d'oro." Gli risposi con un ghigno scocciato "e vabbè testimoni che io l'ho offerta eh".
Poi si allontanò avvicinandosi alla sua manager, si fermò davanti a lei fece un finto inchino e le porse le rose rimaste e si abbracciarono.