Questa è la storia di Chanel e Faster, loro non si sopportano, ma qualcosa li lega l'uno all'altra.
Il destino.
Inizio storia: 17/06/24
Fine storia:---
Oggi c'è la serata cover io e Ambra abbiamo fatto le ultime prove e quel pomeriggio non avevo nulla da fare così, aspettai Jack che mi aveva detto che dopo le prove con Pino D'Angiò sarebbe venuto a trovarmi in camera. Aspettai leggendo un libro, e mentre ero arrivata proprio nel momento clue sentì bussare. Così mi alzai e aprì la porta sperando di trovare Jack. Davanti c'era proprio lui, ma era in compagnia.
Ma sto qua è coglione.
"Ciao Cha!" Mi salutò Jack entrando in camera e subito dietro di lui l'altro entrò a sua volta con un "ciao riccioli d'oro" sbuffai sonoramente "a lui chi l'ha invitato?" Chiesi scocciata "si trovava li e non aveva niente da fare così l'ho invitato!" Disse Jack tutto contento pensando di aver fatto quest a fin di bene.
Ma è rincoglionito?
Chiusi la porta e me li ritrovai tutti e due seduti sul mio letto "ma si certo fate come se fosse camera vostra." "Grazie riccioli d'oro" disse Faster fingendo un sorriso e sdraiandosi sul mio letto "non esageriamo, scimmione. Non ti ho mica detto di sdraiarti sul mio letto e sporcarmelo tutto." Dissi acida "e come dovrei sporcartelo scusa? Non ho nulla che potrebbe sporcarlo." Mi rispose scocciato "basti tu con il tuo egocentrismo a sporcalo" gli risposi fredda "bambini finitela" disse Jack ridacchiando. In quel momento tutti e due lo fulminammo con lo sguardo "va bene, fa nulla, continuate a scannarvi" disse Jack annoiato "sei tu che l'hai portato qui!" Dissi io a mo' di rimprovero "si ma perché era da solo!" Disse cercando di giustificarsi "non mi sembra gli dispiaccia stare da solo visto che sta con il telefono!" Ripresi da sopra io, Jack non rispose dato che, come ogni volta che abbiamo una discussione, avevo modestamente vinto io. Per sbollentare un po' aprì l'armadio vedendo cosa mi sarei potuta mettere sabato per andare da Anakin. Si, è tra due giorni, ma sono paranoica o comunque mi ha sempre rilassato creare outfit anche se non avrei dovuto usarli perché non farlo ora che mi serve? Guardai i vestiti, aprì anche il cassetto con i pantaloni alla ricerca di qualche bella combinazione.
"Che fai?" Chiese Faster, ma io lo ignorai continuando a concentrarmi sui vestiti. Jack nel frattempo sembrava essere andato in letargo, si era addormentato e probabilmente neanche una bomba atomica l'avrebbe fatto svegliare. Mi abbassai il tanto per arrivare a livello del cassetto e guardare i pochi pantaloni che mi ero portata, presi dei pantaloni larghi a vita bassa, mi alzai e li poggiai sulla poltrona a lato dell'armadio.
Sentì una presenza avvicinarsi "che c'è?" Chiesi fredda "sto solo guardando che stai facendo, riccioli d'oro". Lo ignorai di nuovo e aprì un'anta dell'armadio a guardare alcuni top "hai intenzione di ignorarmi ancora a lungo?" Mi chiese scocciato "non vedo perché non dovrei." Lui sbuffò "almeno potresti guardarmi in faccia no?" Mi chiese "non vedo perché dovrei, lasciami in pace" dissi fredda, a quel punto lo vidi com la coda dell'occhio fare una smorfia infastidita e tornare a sedersi sul mio letto
Io nel frattempo guardavo ancora alcuni top ed ero indecisa tra un top smanicato rosa o turchese, ma dato che sono nella mia coquette era ho deciso quello rosa, che poggiai sulla poltrona insieme ai pantaloni. A quel punto non avevo più nulla da fare così mi sedetti sulla sedia del piccolo tavolino che c'era sempre lì. Guardai la figura dormiente di Jack.
Non ci posso credere che si è addormentato, e per fortuna che era venuto per farmi compagnia!
Guardai l'ora e tra 10 minuti dovevo essere nella hall per andare con Noemi in studio, così mi alzai e andai in contro a Jack. Incominciai a scuoterlo lievemente "Jack" lo chiamai, nessuna risposta. "Non si sveglierà così facilmente è inutile che lo scuoti" mi disse Faster, non gli risposi e continuai a scuotere il riccio, fin quando mi stufai e lo buttai giu dal letto facendolo sobbalzare "buongiorno principessa" gli dissi "mi hai seriamente buttato giù dal letto?" Mi chiese assonnato "si, sono in ritardo e Noemi mi ammazza su fuori che devo andare" si alzò dal pavimento e feci cenno a entrambi di uscire, presi le chiavi della stanza con la mia borsetta e uscimmo dalla mia stanza la chiusi e mi incamminai verso la hall dopo aver salutato Jack e fulminato Faster con lo sguardo. Scesa nella hall feci finta di nulla e nel frattempo con Noemi parlammo del più e del meno almeno per quello che la strada ci permetteva. Arrivate in studio andammo nel mio camerino in cui oggi ci sarebbe stata pure Ambra. Chiacchierammo tutto il tempo mentre ne approfittavamo per cambiarci, farci sistemare i capelli e il trucco. Lei si era fatta fare dei boccoli morbidi, un trucco non troppo elaborato, ed era vestita con un pantalone a palazzo nero, dei tacchi neri, una camicia corta e una cravatta. Io invece una camicia abbastanza corta a maniche lunghe, una giacca anch'essa abbastanza corta, una minigonna con una cintura larga nera e dei tacchi alti color bianco sporco.
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