46- I love you my little sister.

129 15 3
                                    

Lauren's pov.

'E dai Luke, sta fermo' gli dissi, non faceva altro che muoversi, andava avanti e indietro per tutta casa alternandosi tra cucina e salotto uscendovi ogni volta con del cibo tra le mani

'Tesoro, non farai un disegno su di me' disse a bocca piena mentre mangiava il suo secondo panino. Incredibile quanto mangiasse quel ragazzo

'Insopportabile, odioso, e mangione. Vieni qui solo per svuotarmi il frigo, ci sono già Ashton e Jane per questo non mettertici anche tu' scherzai, continuavo a muovere la matita sul foglio, avevo sempre voluto disegnare Luke, non so perché ma pensavo che forse avrei potuto almeno riprovare a riportare su un foglio bianco la sua bellezza, o non del tutto: volevo disegnare lui e la sua amata chitarra, e poi completarlo con un misto di colori accesi, ma che comprendevano maggiormente l'azzurro, il verde e il rosso, aggiunti ovviamente anche ad altri colori. Ero riuscita a disegnare solamente la figura delle sue spalle larghe, e mi risultava ben difficile disegnare altro dal momento in cui si alzava dal divano ogni tre secondi

'Oh andiamo, cosa ci vuole a disegnare la mia faccia? Credimi Lauren non c'è bisogno che mi sieda li per far si che il tuo disegno sia perfetto' sbuffai guardandolo male, ma non aveva poi torto. Avevo così ben impressa la figura di Luke che avrei potuto fare qualsiasi disegno su di lui anche ad occhi chiusi, solo che questa volta mi piaceva guardarlo mentre lo disegnavo: era stato via per mesi, e mi era mancato come l'aria. Certo ogni sera mi chiamava, mi mandava foto buffe, e quando poteva lo vedevo tramite skype, ma averlo qui era diverso. Totalmente diverso

'Okay ma, puoi tenermi almeno compagnia e non svuotare il mio frigo per favore?' chiesi in tono quasi supplichevole

'E va bene, posso almeno guardare la tv?' chiese sedendosi sul divano accanto a me, e io annuii in risposta per poi ritornare al disegno.

Luke si era fermato a cena, mentre disegnavo potevo ammirare il suo profilo, il modo in cui guardava la tv con la bocca leggermente aperta e il suo sguardo concentrato. Quando ho finito il disegno, si era addormentato poggiando la testa sul bracciolo del divano. Era incredibilmente tenero, gli poggio un cuscino sotto la testa e lo faccio stendere per farlo stare più comodo, nel frattempo io ne avevo approfittato per mettere a posto gli oggetti che avevo usato per disegnare. Ora eravamo a tavola, io e mia madre guardavamo divertite il battibecco che si era formato tra lui e Ashton

'Ti ho visto tutti i giorni, a tutte le ore, per mesi, non posso credere di doverti sopportare anche qui' disse Ashton divertito, e Luke da ragazzo maturo gli ha fatto una smorfia

'Ehi, sono il ragazzo di tua sorella, è più che giusto che devi sopportarmi' rispose a tono

'Non immagini quanto è divertente mamma davvero. Amche Miachel fa così quando Ashton rimane da Jane' dissi sottovoce a mia madre, che si coprì la bocca per nascondere la sua risata

'Comunque, hai parlato già con Jane di tu sai cosa?' mandò giù il boccone di pasta guardando Ashton che scosse la testa in segno di negazione e io mi voltao verso di lui per capire di cosa stesse parlando

'Parlare con Jane, di cosa devi parlarle?' chiesi a mio fratello che era seduto di fronte a me

'Nulla di importante sorellina, tranquilla' distolse lo sguardo

'È importante dal momento in cui lo sa il mio ragazzo e non io che sono tua sorella' mi meravigliai del comportamento di Ashton, mi ha sempre detto tutto

'Ashton, tesoro della mamma. Lauren ha ragione, è la sua migliore amica forse dovrebbe sapere questa cosa, qualsiaso essa sia' intervenne mia madre

'Mamma, non è nulla di sicuro. Ve ne parlerò promesso, solo non adesso'

'E comunque no Luke, non gliene ho parlato. Sto valutando ancora la cosa, non so se ne varrà la pena' prese un boccone di pasta e iniziò a masticarlo

'Amico fidati, ne varrà e come la pena. Solo devi capire quando sarà il momento giusto per parlargliene' finì Luke. Mia madre cambiò discorso, accorgendosi del fatto che stavo uccidendo Ashton e Luke con lo sguardo. Finita la cena i ragazzi erano andati a giocare alla xbox in salotto e coinvolsero anche Harry, adoravo il fatto che Luke andasse molto d'accordo con il piccolo di casa, aiutai mia madre a sparecchiare e nel frattempo parlavamo del più e del meno.

Luke ritornò a casa si era fatto tardi, non è voluto rimanere a dormire poichè aveva delle commissioni da svolgere il giorno successivo. Lo accompagnai alla macchina per salutarlo

'Ci vediamo domani allora. Resti a dormire da me?' chiese aprendo la porta della macchina

'Si, okay. Passi a prendermi tu? Non credo che Ash mi accompagnerebbe' risi, nonostante fosse passato un anno non si era ancora abituato all'idea che due volte a settimana dormivo da Luke e viceversa.

'Già lo penso anche io' rise mostrando la sua adorabile fossetta 'e comunaue si passo a prenderti io tranquilla. Ora vado. Buona notte piccola' mi lasciò un lungo bacio sulle labbra

'Buona notte tesoro' dissi staccandomi e Luke catturò nuovamente le mie labbra in un altro bacio. Si staccò e salì nella vettura per poi lasciare il vialetto.

Ero in camera che guardavo la tv e giocavo distrattamente con la catenina che mi aveva regalato Luke, era di oro ed era un piccolo cuore, la porta si aprì di poco mostrando una testa riccioluta sbucare da essa

'Posso entrare?' chiese a bassa voce Ashton, era abbastanza tardi e la mamma e Harry dormivano, gli diedi il permesso ed entrò in camera, spensi il televisore posando il telecomando sul comodino e nel frattempo Ashton si era seduto sul letto

'Devi dirmi qualcosa?' chiesi giocando ancora con la catenina

'Lauren, lo vedo che sei arrabbiata con me. Ma davvero, ti prometto che te ne parlerò'

'Ashton io capisco che Luke è il tuo migliore amico, ma credevo che me lo avresti detto non appena se ne sarebbe andato' lasciai perdere la catenina e mi voltai verso di lui

'Non posso dirti una cosa che non sarà sicura, Lauren' sospirò 'voglio dire, stiamo insieme da un anno, e non so se questa cosa che voglio fare potrà valerne la pena oppure no'

'Io credo che, qualsiasi sia questa cosa che tu hai in mente, se riguarda te e Jane ne varrà sicuramente la pena' portai le ginocchia al petto circondandole con le braccia 'tranne se tu non sei sicuro dei tuoi sentimenti verso di lei' continuai, Ashton si alzò dal letto e camminò avanto e indietro per la stanza. Sapevo che c'era qualcosa che non andava, o meglio che lo tormentava, ma Ashton è quel tipo di persona che non ne parlerebbe facilmente con qualcuno

'Ashton con me puoi parlarne, lo sai' lo spronai

'Lauren, io la amo. Davvero, non ho mai amato nessuna così. Ho solo questo, strano pensiero in testa che.. mi fa mettere in dubbio tutto' si fermò al centro della stanza incrociando le braccia al petto, ancora più muscoloso di quanto ricordassi

'Credo che se la ami davvero come dici, non dovresti avere tutti questi dubbi' provai a spiegargli 'quindi fa questa cosa, qualsiasi essa sia, senza pensieri strani e senza dubbi. Credimi se ti dico che ne varrà la pena, soprattutto se riguarda lei'

'Si hai ragione' venne a stendersi sul letto a pancia sotto 'da quando la mia piccola sorellina è diventata così saggia?' chiese ridendo

'Non sono saggia fratellone, conosco la mia migliore amica e conosco te. Mi sento in dovere di dirti queste cose' risposi in tono scherzoso e risi poi contagiata dalla sua risata

'Allora grazie, ti voglio bene Lauren' disse con voce ovattata a causa del cusino su cui aveva spalmato la sua faccia, dopo non molto sentii silenzio. Ashton era crollato in un sonno profondo, mi voltai appena per guardarlo e sorrisi felice

'Ti voglio bene anche io Ash.'

You are my favourite place|Ashton IrwinDove le storie prendono vita. Scoprilo ora