You are my favourite place|Ashton Irwin

24- For you

Era arrivato il sabato, oggi è esattamente una settimana che io e Ashton stiamo insieme,sono felice credo... abbiamo litigato e, orgogliosi quali siamo, nessuno dei due si è fatto sentire. Ero a casa di Michael e mi sentivo come se stessi a casa mia, Dave è davvero simpatico e ora capisco Michael da chi ne ha preso. Mi sono svegliata da circa dieci minuti, scendo di sotto per fare colazione e trovo un Dave già operativo ai fornelli 'Buon giorno Jane, hai dormito bene?' mi chiese dolcemente mentre metteva dei pancake in un piatto e me li porgeva

'Buon giorno anche a te Dave, ho dormito alla grande grazie' rispondo dando un morso ad un pancake: sono buonissimi

'Quali sono i tuoi programmi per oggi?'

'Volevo andare da Ashton per dargli una cosa e poi non so.. credo starò con Mikey, se non ha altro da fare ovvio' risi leggermente e lui annuì. La mamma e Dave stavano insieme da molto, credo fossero quattro anni non ne sono molto sicura, e be sarei davvero felice se le chiedesse di sposarla 'Dave.. posso, posso farti una domanda?' choedo un pò imbarazzata mentre finisco la mia colazione

'Certo Jane dimmi pure' rispose mandando giù un pezzo di pancake

'Tu e la mamma state insieme da molto, credo cioè non lo ricordo mai, comunque sia.. vuoi sposarla o andare a vivere con lei o qualcosa del genere? No perché io ne sarei felice.. davvero felice. Sai così potrò torturare Michael ogni volta che voglio' rise per la mia ultima affermazione contagiando anche me

'Samantha ha sempre detto che sei simpatica e divertente e ha ragione, comunque avevo in mente di chiederle di sposarla. Ma non so Michael come la prederebbe' fa un respiro profondo, poi continua 'è già difficile per lui accettare il fatto che ci siamo separati, Jane'

'Se vuoi potrei... beh ecco potrei provarci io. Abbiamo legato molto e potrei fargli cambiare idea' sul volto di Dave si formò un sorriso che andava da un orecchio all'altro 'Sarei felice se ci provassi, ti ringrazio davvero Jane' dopo avergli assicurato che avrei parlato con Michael andai a cambiarmi dato che sarei dovuta andare da Ashton. Feci una doccia veloce e dopo aver indossato l'intimo, misi gli abiti che mi ero portata dietro: misi un paio di pantaloncini neri leggermente alti in vita, una camicetta bianca e le ballerine anch'esse bianche. Un pò di trucco ed ero pronta. Salutai velocemente Dave e uscii di casa per dirigermi da Ashton.

Dopo un traggitto di quasi venti minuti arrivai a casa Irwin, parcheggiai l'auto nel vialetto e mi doressi a bussare al campanello. Svariati seconti dopo mi aprì Anne Marie, è tipo come se fosse la mia seconda mamma dato il rapporto che ho con Lauren 'Jane, tesoro come stai?' mi disse la donna bionda

'Anne ciao io sto bene e tu?' risposi sorridendo. Era incredibile la somiglianza tra lei e Ashton, erano praticamente identici

'Bene grazie, Lauren non è in casa. È uscita cinque minuti fa con Luke' ci accompdammo al tavolo della cucina, dove già stava preparando il pranzo siccome era già mezzo giorno, sapevo che Lauren era con Luke ne avevamo parlato ieri sera 'Si lo so, in verità cercavo Ashton è in casa?' era strano non vederlo per casa a quest'ora, non era un tipo che si alza tardi al mattino quindi presumo che fosse andato a fare qualche commissione a sua madre 'No mi dispiace, è uscito questa mattina presto. Sai sono davvero felice che tu sia la sua ragazza, volevi dirgli qualcosa?' rispose dolcemente

'No grazie, porto solo una cosa in camera sua e poi vado via, ho delle cose da fare' dissi brevemente, lei annuì e poi disse che potevo comportarmi come se fosse casa mia quindi automaticamente mi diede il permesso per andare in camera di suo figlio. Dopo aver salutato Harry che era in salotto andai di sopra nella camera di Ashton; la camera era perfettamente in ordine, ogni cosa era al suo posto, presi una penna dalla scrivania e la bustina contenente la foto dalla borsa e poi scrissi
Sono passata solo per darti questa -Jane

La riposi sul letto e andai via. Salutai Anne promettendole che la prossima volta sarei rimasta più a lungo e andai via ritornando a casa da Michael.

Durante tutto il traggitto non feci altro che pensare al comportamrnto di Ashton e a quabto fosse orgoglioso, non lo sento da ieri questa mattina ho pensato che mandargli un  messaggio magari mi avrebbe chiamata e invece niente. Maledetto lui e il suo orgoglio

Spazio autrice

Ciau bamboline :) scusate l'enorme ritardo per aggiornare il capitolo ma ho avuto problemi di tempo e idee.. anyway spero che il capitolo vi piaccia

P.S. se avete aualche storia da farmi leggere potete mandarmi un messaggio privato o scrivermi in bacheca :)

Al prossimo capitolo -Anna ❤