§ Capitolo 7 §

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Rose
Mi svegliai sperando che fosse stato tutto un incubo, ma non appena uscii dal dormitorio vidi tutti che mi guardavano e ridevano con un volantino in mano. Strappai di mano il volantino ad una ragazzina del primo anno e la foto rappresentava me e Malfoy a due cm di distanza, poi io che me ne andavo e lui che mi teneva ferma per le spalle. Sicuramente lo sapeva già tutta la scuola. Sarei voluta morire. Ora tutti credevano che stessi con Malfoy. Mi immaginavo già la faccia di mio padre.
Scesi in sala comune e vidi Lily e Katie guardare sconvolte la stessa foto che io avevo in mano. Stavano per chiedermi qualcosa, ma le ignorai e uscii diretta dalla sala comune, strappando la foto che avevo in mano. Sapevo benissimo dove andare e continuai decisa verso la mia strada: i sotterranei.
L'aria aveva odore di chiuso, dalle finestre non filtrava luce e le torce erano accese. Arrivai alla sala comune dei serpeverde, dove tutti avevano in mano la stessa foto che io avevo strappato prima. Appena entrai tutti si ammutolirono e mi fissarono. Odiavo essere fissata, soprattutto dai serpeverde. Sentii una porta sbattere. << Non posso crederci! La Weasley l'ha fatto apposta, ha fatto venire la sua amica a farci le foto solo per qualche giorno di popolarità >> riconobbi la voce di Malfoy. Le lacrime volevano scendere, ma mi trattenni. << Rose non lo farebbe mai! >> disse Al spuntando dalla porta seguito da Malfoy. << Andatevene tutti a fanculo stronzi >> dissi io uscendo. Decisi di andare da Hagrid, che mi ascoltava sempre quando serviva.
Bussai. Dopo circa due secondi apparve la faccia di Hagrid con in mano la stessa foto che avevano tutti. << Oh, ciao Rose! Come va? >> disse guardando la foto. << Non è uno dei miei giorni migliori >> dissi. Hagrid mi fece accomodare su un'immensa poltrona, dove potevamo entrarci benissimo io, Katie e Albus. << Allora Rose, come, cioè... quando, no... perché? >> << Hagrid, vorrei evitare di parlarne >> dissi io. Mi offrì un tè e lo accettai volentieri e dopo averlo bevuto rimasi con Hagrid a parlare della scuola, della famiglia, degli amici e delle lezioni.

Dopo circa mezz'ora tornai al castello e tutti mi fissavano. Vidi Al venirmi incontro << Rose scusa io... >> lo interruppi subito. << Non sei tu a dover chiedere scusa. Scusami adesso devo trovare Katie >> me ne andai , ma appena girai l'angolo lo vidi. Mi sentivo la faccia in fiamme, ma allo stesso tempo volevo scoppiare in lacrime. << Ehm... Weasley come... >> non mi fermai nemmeno e andai diretta alla torre dei grifondoro e vidi Katie uscire insieme a Lily e Jenny. << Ciao ragazze >> dissi salutando. << Ehi Rosie, come va? >> mi chiese Jenny. Feci segno di no con la testa per far capire che non avevo voglia di parlarne.

Io e Katie decidemmo di saltare le lezioni, almeno per un giorno, e andammo verso il lago Nero. Ormai l'acqua era molto fredda e di lì a poco, il lago si sarebbe ghiacciato. Ci sedemmo sotto un albero. << E' un'idiota! >> dissi d'impulso. << Ma che è successo? >> le raccontai tutto, dall'entrata in sala comune fino al tè con Hagrid. << E' un idiota però è anche... oh insomma è abbastanza... >> << Dillo! >> << E' carino >> dissi. << Non posso crederci, Rose Weasley ha ammesso che trova carino Scorpius Malfoy! >> stavo per dirle di abbassare la voce, ma vidi passare davanti a me Malfoy con... Hazel Zabini? Cosa? Lei stava con Albus e sembrava che stava un po' troppo appiccicata a Malfoy. Come mai quei due stavano insieme? << Che ci fanno quei due insieme. Lei sta con Al e poi Greta diceva che gli piacevo io, ma non sembra! >> l'avevo detto davvero ad alta voce? << Rosie, non per dirti niente, ma questa è comunemente chiamata gelosia >> Lo era davvero? << Nah, ma che dici, io gelosa di Malfoy? Non farmi ridere... Io me ne vado >> mi alzai di fretta, raccattai le mie cose e tornai nel castello. Non ci avevo mai pensato, io gelosa di Malfoy? Cosa stava succedendo a Rose Weasley? Ero persa nei miei pensieri, quando incrociai Lily. << Ehi Lily, come va? >> aveva capito al volo di cosa parlavo e abbassò la testa senza fermarsi. Mi dispiaceva per lei. << Allora Weasley, da quando salti le lezioni? >> Adesso cosa voleva da me? Prima mi insulta e poi fa finta di niente. Lo odio. << Fatti i cazzi tuoi >> << Woh... la Weasley è diventata aggressiva >> E' possibile che qualcuno possa essere così odioso? << Senti, non so cosa tu voglia da me, ma lasciami perdere. Non ho idea di cosa ti abbia fatto. Mi hai sempre provocato ma adesso basta. Ho dato retta alle stupide chiacchiere di Greta e ho pensato veramente che tu mi piacessi, ma adesso ti fai anche la ragazza di mio cugino e si, lo ammetto prima ho detto che sei carino, ma sei solo un povero idiota che si sente figo solo perché prende per il culo gli altri e li credi inferiori. Io ti odio! >> Era bello sfogarsi. Vidi solo dopo che tutta la gente che stava nel corridoio si era fermata a guardare me e Malfoy. Tra la folla riconobbi solo Zoe che mi prese per il polso e mi trascinò via. Arrivammo in camera nostra in fretta e furia. << Che ti è preso? >> mi chiese. Se solo avessi saputo rispondere a quella domanda << Non lo so Zoe, ero stufa che mi trattasse male! >> dissi io. Non feci in tempo a rispondere a Zoe che vidi entrare Jenny, Katie, Mary, Lily, Roxy, Domi, Lucy, Molly, Hugo, James e Fred. << Riunione di famiglia? >> chiesi sarcastica. << Rosie non fare la spiritosa, le voci girano già per tutta la scuola >> mi disse Fred. Tornai seria. Sembrava che tutti aspettassero delle spiegazioni, ma era l'unica cosa non volevo fare. << Ragazzi non ho voglia di parlarne, se volete possiamo fissare una riunione domani alle quattro in sala comune >> uscirono tutti tranne Jenny, Katie, Mary e Zoe. << E voi? >> << E' pur sempre la nostra stanza?! >> disse Katie sedendosi sul letto vicino a me. Le altre fecero lo stesso. << A noi però non puoi mentire, avanti forza >> disse Mary sedendosi ai piedi del mio letto e abbracciando un cuscino. << E va bene! Ragazze, prima Malfoy era con Hazel e... >> << Cosa? >> urlarono tutte come se avessero già capito tutto. << No, no! Insomma io lo odio ma, ma una piccola parte di me non ci riesce. E' tipo un mezzo angelo/demone >>

Era l'una di notte e non riuscivo a prendere sonno, e avevo anche una certa fame. Decisi di alzarmi. Faceva freddo e indossavo solo dei pantaloncini corti e una canottiera mezza strappata. Mi misi sopra un giacchetto lungo fino alle ginocchia. Scesi in sala comune e mi diressi verso la cucina. Svoltai tre corridoi, scesi tre piani e altri due corridoi, superai la sala comune dei tasso rosso senza problemi e arrivai alle cucine. Per fortuna non c'erano gli elfi domestici.
Presi un bicchiere d'acqua << Weasley! >> per lo spavento feci cedere il bicchiere d'acqua. Mi girai e trovai Malfoy sulla porta. << Reparo >> disse prendendo la bacchetta e puntandola verso il bicchiere. Il bicchiere tornò come prima. Lo raccolsi e lo misi sul tavolo. Misi l'acqua nel bicchiere un'altra volta. << Weasley è la verità? >> mi chiese. Non capivo bene a cosa si riferisse. << Pensavi davvero che tu mi piacessi? >> mi chiese. Non poteva farmi una domanda più imbarazzante. << Senti sono un'idiota ok? Sentivo delle voci dentro di me che mi dicevano che ti piacevo, ma poi dicevano che tu mi piacevi e più ti vedevo e più me ne convincevo, ma sono solo delle cavolate e... i tuoi occhi... >> si avvicinò e si mise davanti a me. << I miei occhi cosa? >> la situazione stava diventando sempre più imbarazzante. Posai il bicchiere e mi diressi verso la porta, ma Malfoy mi bloccò per il polso. Mi girai. << Senti i hai già umiliata abbastanza, quindi... >> << Quindi non mi sfuggirai di nuovo >> Cosa? << Cosa? >> chiesi stupita. Io gli sfuggivo? A lui cos'importava di me? << Rose, tu sei cambiata tanto durante l'estate. Sei più bella, più grande e per la prima volta ti ho visto come sei davvero. Sei coraggiosa, dolce, gentile, onesta e bellissima. Cosa dicevi dei miei occhi? >> chiese infine. Quella era per caso una dichiarazione? << Te l'ho detto in infermeria! >> dissi avvicinandomi a lui. Mi sentivo bollente. Era quasi pieno inverno e io stavo morendo di caldo. << Beh, e se io ti dicessi che la tua amica Greta ci aveva preso in pieno? >> Stava davvero succedendo? << Cioè? >> Non stavo capendo più nulla. Lui si avvicinò sempre di più e mi sussurrò qualcosa all'orecchio. << Tu mi piaci Rose Weasley >> Sentivo il suo respiro sul mio collo e mi vennero i brividi. Eravamo a meno di mezzo cm di distanza. I nostri corpi si stavano per toccare e io mi sentivo benissimo. Non mi importava più di nulla. C'eravamo solo io e lui. . Non avevo nemmeno paura di essere beccata. << Beh, forse, ma solo forse, mi piaci anche tu >> dissi io. << E com'era quella storia dell'angelo/demone? >> come faceva a saperlo? << Tu mi hai spiato! >> dissi tirandogli un piccolo pugno sul petto e allontanandomi, ma la distanza non durò molto. Mi prese per i fianchi e mi avvicinò a se. << Si, ti ho spiata e cosa mi vuoi fare? >> chiese lui. Si stava avvicinando alla mia bocca. Avevo sempre più caldo, eppure io avevo sempre pensato che lui era come un dissennatore: dove passava tutto diventava freddo , ma era tutto il contrario. << Beh, non so, cosa vorresti fare tu? >> non disse più nulla. Posò le sue labbra sulle mie. Mi sentivo tre metri sopra al cielo. Ero avvolta da un calore inaspettato, sentivo dei brividi per tutta la schiena e le sue morbide labbra toccavano le mie. Non avevo baciato tanti ragazzi, ma questo bacio era unico, come nessun'altro. Ora tutto mi era chiaro: io amo Scorpius Malfoy.

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§ I Feel in Love §Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora