§ Capitolo 5 §

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Rose
Mi svegliai e in camera mia non c'era nessuno, eppure era domenica. Faceva freddo e ormai l'inverno era alle porte. Di solito Katie si svegliava sempre più tardi di me. Decisi di alzarmi e vestirmi, quando qualcuno piombò nella mia stanza: Danielle. << Tua cugina è impazzita! >> disse infuriata. << Quale delle tante? >> dissi un po' ridendo, ma Danielle non rideva. << Lily! Ieri è tornata in camera e ha tirato per aria tutto! Ha letteralmente demolito la camera! >> << Ok, ma perché non lo chiedi ad Al o James? >> gli chiesi, infondo io ero solo la cugina, e già dovevo fare da balia a mio fratello, non potevo pensare anche ai problemi di Lily. << James è sparito e Al sta dalle serpi, che devo fare!? >> mi chiese piagnucolando. << Dov'è Lily? >> << In sala comune>>. Scesi di sotto e trovai Lily che discuteva con due primini. << Ehi cugina! >> gli dissi avvicinandomi. << Ciao >> disse scocciata. << Che ti prende? >> gli chiesi. << Oh calmati ok?! Beviti un po' di succo e mettiti un tappo in bocca >> disse passandomi un bicchiere di succo e svuotandomene la metà addosso. Io bevvi il resto e andai verso Dani più che infuriata. << Tienila a bada >>

Raggiunsi la sala comune delle serpi ma non sapevo come entrare, quando vidi passare uno del primo anno. << Ehi, fammi entrare >> << No >> Mi avvicinai e lo presi per la camicia. << Fammi entrare o ti tolgo 100 punti! >> gli ordinai. Non se lo fece ripetere due volte e in men che non si dica la porta della sala comune delle serpi si aprì. Quando entrai, tutti mi videro e mi fissarvano come per dire "E questa che fa qui?". Feci finta di niente e mi diressi verso i dormitori, ma qualcono mi si piazzò davanti. << Weasley, qui non puoi entrare! >> mi disse Dylan Goyle con un tono tanto gentile. Già ero infuriata di mio, e se non si sarebbe tolto di lì in circa due secondi l'avrei schiantato. << Sparisci! >> Goyle si tolse di mezzo e arrivai al dormitorio di mio cugino, ma prima di entrare... << ...E invece che ne pensi della Weasley? >> chiese qualcuno. << Quale delle tante? >> era la voce di Malfoy. << Rose! >> << Mh, è bella, ma è una Weasley... bleah! >> Malfoy mi trovava bella? Malfoy trovava "bleah" essere una Weasley? Decisi di entrare ma erano tutti in piagiama, tranne Malfoy che aveva addosso solo un asciugamano. << Weasley? Non puoi stare qui! >> mi disse lui. Gli avrei spaccato la faccia. << Strano che pronunci il mio cognome, non trovi "bleah" essere una Weasley? E perché sei amico di mio cugino, solo perché è il figlio di Harry Potter?! >> tutta la rabbia che avevo dentro si dissolse in un secondo. << Sei una spiona! Che vuoi da me? >> chiese lui. Ma possibile che il mondo girava sempre intorno a lui?! Notai solo ora che Albus non era in camera e mi ricordai che ero andata lì per Lily. Sentii dei rumori dal bagno e mi avvicinai. << Al,sono io, Rose! >> << Rose? Che ci fai qui? >> chiese lui. << C'è un problema! >> << Che? >> mi chiese. Stavo per parlare, quando mi iniziò a girare la testa, ma dovevo controllarmi, non potevo svenire proprio ora. Mi sentivo stanca e respiravo a fatica. << Tua sorella! >> dissi. Mi sedetti per terra e mi misi una mano sulla testa. Girava tutto. Mi sentii sollevare e poi svenni.

Mi svegliai. Cinque facce mi guardavano , ma ne riconoscevo solo due: Al e Malfoy. Mi alzai di scatto. << Al, tua sorella, è impazzita, se la sta prendendo con tutti, con i primini e ha demolito il dormitorio e >> stavo parlando a macchinetta. << Rose, calmati, ti stanno stressando troppo >> mi disse mio cugino. << Al, ma Lily è >> << No Rosie, non sono problemi tuoi, me li risolvo io, Lily è alla torre giusto? >> annuii e lui uscì di corsa. Rimasi lì, immobile, mentre gli altri quattro mi fissavano. << Ok, io me ne vado >> corsi verso la torre, seguita da Malfoy, che aveva addosso una camicia nera e dei pantaloni dello stesso colore. Andai dritta verso la torre senza fermarmi.
Quando arrivammo, entrai di corsa, ma non c'era più nessuno. Mi fermai a pensare: perché Malfoy era con me? << Cosa vuoi? >> gli chiesi continuando a camminare. << Cosa vuoi tu?! >> << Sono affari di famiglia, e tu non centri visto che per te essere un Weasley e "bleah"! >> Andai verso le scale, ma mi accorsi troppo tardi che c'erano ancora residui del succo di zucca di prima, e ci scivolai sopra. Stavo per cadere ma Malfoy mi tenne e io mi ritrovai a fissare ancora una volta quelle iridi grigie e blu. << Basta cadermi tra le braccia Weasley >> disse con un tono di voce diverso dal solito. Non avevo mai sentito quel tono, un tono dolce? << Beh, allora evita di "salvarmi" , non sei obbligato, puoi anche farmi cadere >> gli risposi gentilmente. << No, altrimenti non potrei più darti fastidio >> << Rose, Scorpius! Che succede? >> chiese mio cugino Al che si trascinava dietro Lily. Mi alzai. << Mi sentivo meglio e sono venuta a vedere la situazione, ma stavo per cadere sul succo di zucca, ma il signor "Odio Weasley" mi ha aiutata >> << Ok, ok, comunque Lily deve dirti qualcosa >> disse Al guardando la sorella. << Scusa Rosie se per colpa mia sei svenuta >> disse scocciata. Feci finta di niente, e accettai le scuse. Salii le scale, ma per mia gran sfortuna incontrai Greta O'Lyran. << Rose! >> << Greta! >> dissi io imitando la sua voce. Mi trascinò in camera sua. << Allora? >> chiesi io. << E' dall'inizio dell'anno che vedo te e Malfoy. Prima per i corridoi, poi in infermeria e ora in sala comune >> << E quindi? >> << Oh, Rose, per la miseria, sei proprio ingenua. Tu gli piaci, altrimenti perché starebbe sempre a darti fastidio? >> che domanda ovvia << Perché mi odia?! >> << O perché ti ama? >>

Katie
Cercavo Al e Lys per tutta la scuola e il primo che avrei incrociato l'avrei fermato per parlarci. Ero al terzo piano, nel corridoio principale, ma non appena svoltai vidi Lysander, ma non era solo. Baciava una corvonero, del terzo, quarto anno? Continuai a camminare facendo finta di niente, ma poi lui si accorse di me e mi venne dietro. Ora era tutto più chiaro! << Di la verità... Non mi hai mollato per quello che è successo in infermeria, anche perché non è successo nulla, mi hai mollato per un'altra?! >> chiesi. Abbassò lo sguardo, io feci per andarmene ma mi bloccò per il polso. Per un secondo mi sembrò di vedere Albus, ma poi ritornai alla realtà. << Katie, mi dispiace, non sapevo come dirtelo >> << E io che pensavo di essere la stronza. Avrei preferito che mi avessi detto la verità, e io che mi sentivo in colpa per te e tu te la spassavi con lei >> Me ne andai. La prima cosa era fatta, mancava solo chiedere scusa ad Albus.

Andai verso la mia sala comune, quando incrociai Lily insieme ad Al, che andavano verso la sala grande, e si sedettero entrambi vicino a loro. Stavano discutendo, ma non capivo di cosa parlassero, ma decisi di mangiare, anche perché non volevo intromettermi.
Al si alzò da tavolae io lo seguii. << Al, aspetta! >> si girò e mi venne incontro. << Cosa vuoi? Insultarmi? >> fece per andarsene, ma lo fermai. << Ti prego ascoltami! >> gli raccontai tutto di Lysander e mi scese una lacrima. Speravo non lo notasse, io non sono una debole. << Ehi, non piangere, è lui l'idiota >> rimasi in silenzio per qualche secondo, poi mormorai un semplice "scusa" e me ne andai.

Rose
Era passata una settimana da quando avevo parlato di Malfoy con Greta e più ci incontravamo, più mi facevo suggestionare dalle chiacchiere di Greta. Lo incontravo sempre più spesso per i corridoi e ci punzecchiavamo sempre, ma più lo incontravo più mi convincevo del fatto che Greta avesse ragione.

Era sabato e un'altra partita di quidditch contro i corvonero stava per iniziare.
Mi legai i capelli, infilai la divisa e sfrecciai in aria. Cercai con lo sguardo qualcuno tra la folla, ma nemmeno io sapevo chi cercavo, ma appena lo vidi capii che cercavo proprio lui: Scorpius. La partita continuava da 15 minuti e Katie continuava a lanciare bolidi a Lysander.

Ero persa nei miei pensieri, quando vidi Lily che correva dietro al boccino e Paul Smith gli volava dietro e lanciava bolidi a raffica. Andai verso mia cugina che sembrava in difficoltà, ma aveva ancora i capelli viola, e rispedii il bolide dall'altro lato del campo. Passai davanti agli spalti dove c'era Scorpius, e mentre volavo non riuscivo a togliergli lo sguardo di dosso. << Rose! >> urlò Lily. Un bolide colpì in pieno la mia mazza che volò via. Continuai a volare dietro a Lily, ma senza mazza era difficile aiutarla. Mi allontanai, ma vidi che un bolide stava per andare addosso a Lily e Katie era troppo lontana per pararlo. Mi avvicinai a Lily e il bolide stava per arrivarle addosso. Avevo poco tempo per pensare e ancora meno per agire. << Rose non farlo! >> invece lo feci. Persi la presa sulla scopa e caddi a terra.

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