Rose
Finalmente la gente, si era convinta che io e Malfoy non potevamo stare insieme, secondo loro eravamo troppo diversi, ma è anche vero che gli opposti si attraggono.Era mezzanotte. Uscii dalla mia camera in fretta, senza farmi sentire dalle altre. Scesi di corsa le scale, sperando che non ci fosse nessuno in sala comune e uscii dal quadro della signora Grassa. << Ragazza mia dove vai a quest'ora della notte? >> mi chiese la donna nel quadro. Era buffissima: indossava un cappellino da notte e una vestaglia un po' troppo stretta. << Vado a bere >> non aspettai nemmeno che rispondesse, ero troppo eccitata all'idea di rivederlo. Era passata una settimana da quando l'avevo baciato, e solo quattro giorni da quando ci eravamo messi insieme.
L'appuntamento era con Malfoy era davanti all'aula di trasfigurazione, ma appena arrivai lui non c'era. Aspettai circa 10 minuti, quando lo vidi spuntare dal buio. Aspettai che arrivasse e insieme entrammo nell'aula di trasfigurazione. << Ciao >> gli dissi sarcastica. << Ciao principessa, come stai? >> mi chiesi. Feci una faccia triste << Non tanto bene >> lo vidi preoccupato. Stavo pre scoppiare a ridere. << Dai scemo! Mi sei mancato molto! >> gli dissi. Mi baciò, prendendomi per i fianchi. << Senti Rose... perché facciamo queste bambinate... diciamo a tutti la verità e basta >> << Tu non capisci, saremo sulla bocca di tutti e mio padre >> << Cosa Rose? Solo per il mio cognome... >> << Non è solo per questo! Tuo padre ti ha mai detto di aver aiutato Bellatrix Lestrange a torturare mia madre? >> Scorpius rimase di sasso. Era ovvio che non ne aveva la minima idea. << Ora capisco tuo padre... >> disse tra se e se. Si girò e diede un pugno al muro. << Ehi, non fa niente, adesso pensiamo a noi >> mi avvicinai e lo baciai. Da fuori si sentì un botto. Ci precipitammo alla porta e trovammo la preside infondo al corridoio. Guardai Scorpius preoccupata, anche perché la preside era sempre più vicina. Io e lui ci guardammo, ma non feci nemmeno in tempo a vedere dove si trovasse la preside perché Scorpius mi afferrò per un braccio e mi trascinò dietro la cattedra. Ci nascondemmo dietro alla cattedra, ma la McGranitt entrò proprio nell'aula dove stavamo noi. Si stava avvicinando, ma un rumore da fuori attirò la sua attenzione e uscii in fretta e furia. Io e Scorpius facemmo lo stesso prima che potesse tornare . Iniziammo a correre verso la torre dei grifondoro.
Arrivammo a dieci minuti dopo col fiato corto. Mi sedetti davanti al ritratto della signora Grassa che dormiva. << Allora Weasley, ci vediamo dopo a lezione di pozioni. >> mi diede un bacio e si allontanò per il corridoio, diretto ai sotterranei, mentre lo guardavo sparire nel buio. Entrai nella sala comune dei grifondoro e salii le scale diretta verso il mio dormitorio. Entrai come se fossi una ladra e mi infilai sotto le coperte sognando il mio ragazzo.
<< Rose! Svegliati! >> urlò Jenny tirandomi un cuscino in faccia. Aprii gli occhi e trovai le ragazze indaffarate più che mai a mettere sottosopra la stanza. << Che succede? >> chiesi sbadigliando e stropicciandomi gli occhi. Non era uno dei miei risvegli migliori. << Succede che stasera c'è un festino dalle serpi e tuo cugino ha invitato tutte noi, più i Weasley-Potter >> disse Katie entusiasta. << Ah ok... >> ero mezza addormentata ma mezzo secondo dopo capii tutto. Festa, serpeverde, Scorpius! Mi alzai dal letto e come una furia iniziai a rovistare in cerca di qualcosa da mettere. << Rose? Da quando vuoi andare dai serpeverde? >> mi chiese Zoe. Ecco... che gli dicevo? Lo potevo dire alle mie amiche no? << Ok, io ve lo dico, ma zitte! >> Raccontai tutto dall'inizio alla fine e tutte loro rimasero a bocca aperta. << Cioè tu, stai dicendo che stai con Malfoy? >> sbottò Mary. Le misi una mano sulla bocca e lei si tranquillizzò. Alla camera accanto c'era Greta e se solo avesse sentito, cinque minuti dopo ci sarebbe stata l'esclusiva sulla gazzetta del profeta. << Ragazze siete le uniche a saperlo quindi zitte >> dissi quasi minacciandole. << Va bene, ma adesso ti devi fare bella! >>
Io e le ragazze stavamo scendendo le scale della torre. Non mi ero messa nulla di particolare: un jeans a vita alta, le converse e una maglietta rossa. Le ragazze avevano detto che se mi fossi vestita troppo elegante qualcuno avrebbe di sicuro capito qualcosa. Mi girai e vidi alle mie spalle Hugo che camminava con Lily e Danielle. << Lily! >> la chiamai. Lei si avvicinò a me << Come va? >> gli chiesi. << Rose io... non so prima guardavo tutti, ma ogni volta che guardo qualcuno, mi ritrovo davanti lui >> mi disse sottovoce per non farsi sentire da mio fratello. La situazione era delicata.
Raggiungemmo l'ingresso della sala comune delle serpi dove Albus ci aspettava. Lo abbracciai e ci accompagnò tutti nella sala comune. Appena etrammo tutti si ammutolirono. << Grifoni, che ci fate qui? >> chiese George Kayle rivolto a me disgustato, a braccia conserte. << Serpi, gentili e ospitali, come al solito. >> dissi usando lo stesso tono che aveva usato prima George. << Oh ragazzi, lasciate stare! >> disse Al rivolto a tutti. Dalla porta che portava ai dormitori sbucò Scorpius, era bellissimo: indossava dei jeans e una maglietta bianca a maniche corte. Ma non aveva freddo? << Ehi che vi urlate? >> disse incrociando il suo sguardo con il mio, per meno di mezzo secondo. << Il solito >> disse Kayle. Io odiavo i serpeverde, meno che due. Scorpius si avvicinò a noi e si piazzò davanti a me. Per un attimo pensai che mi volesse baciare. << Weasley, come al solito sempre tra i piedi >> mi fece l'occhiolino. Era bellissimo. Repressi una risata e feci uno sguardo irritato e seccato. << Malfoy, sempre così spiritoso. Nessuno, inclusa me, si sognerebbe di stare dietro a te >> feci l'occhiolino e mi girai.
Dopo circa due orette, la festa iniziò a sembrare più divertente. << Ragazzi! Attenzione, gioco della bottiglia! >> urlò Roby Dikson. Mi sedetti tra Katie e Fred e tutti si sedettero in cerchio. Roby girò la bottiglia che indicò Sandy Gyn. La bottiglia girò di nuovo fu indicato Scorpius. << Scelgo io! >> disse Sandy eccittata. << Bacia Dominique Weasley >> << Cosa? >> urlammo tutti noi grifoni in coro. Guardai Malfoy avvicinarsi a Domi e si baciarono. Avrei voluto uccidere qualcuno. Si stavano per baciare ma non resistetti. Feci segno a Katie di seguirmi e uscii in fretta e furia, e Scorpius non se ne era accorto nemmeno.
Lily
Rose era appena uscita con Katie e, dopo che Domi si staccò da Malfoy, che uscii anche lui, con la scusa di aver fame. Il gioco continuò e toccò a Hazel scegliere e la penitenza fu per me. << Allora Potter... Devi baciare... >> la porta dell'entrata venne sbattuta e Scorpius si diresse verso i dormitori. Hazel lo seguì insieme a Mary, Jenny e Zoe. Io uscii a cercare Rose. Uscii dai sotterranei e passai davanti alla sala grande. << Potter, che ci fa in giro a quest'ora? >> disse la voce della preside alle mie spalle. Mi girai ma lei non c'era. << Professoressa? >> la chiamai, ma non ci fu nessuna risposta. Continuai per la mia strada ma mi trovai davanti alla preside. << Voi, Weasley e Potter me la pagherete tutti! >> non era la sua voce, era una voce metallica. Dopo aver parlato, la preside cadde a terra, svenendo davanti ai miei occhi.
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§ I Feel in Love §
FanfictionRose Weasley è al suo sesto anno ad Hogwarts e molte cose nella sua vita cambieranno. Nuovi amori, nuove amicizie e soprattutto... nuovi problemi.