§Capitolo 13 §

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Rose
Mi svegliai nel mio letto e sperai che tutto quello che era successo nelle ultime settimane fosse stato tutto un incubo, ma appena scesi di sotto mi accorsi che non era così. Tutti fissavano me, Hugo e Lily, ma decisi che era ora di mettere fine a tutta questa tensione che si era creata. << Ok, basta! Adesso ditemi chi chi è a favore delle nuove coppie che si sono formate in questa famiglia >> la mano di zio Harry si alzò a anche quella di zia Ginny anche se un po' titubante. Mia madre fece lo stesso e anche zia Fleur, zia Audrey, zio Percy e via dicendo anche i cugini alzarono le mani. L'unico che sembrava essere in disaccordo era papà. << Ok, quindi >> fui interrotta dall'arrivo della nonna. << Rosie cara, c'è una visita per te? >> chi era. Mary? Jenny? Zoe? Mi girai verso Al che mi fece l'occhiolino e capii subito chi era. Corsi alla porta d'entrata e abbracciai Scorpius più forte che mai. lo baciai una, due, tre volte. Il miglior regalo del mondo. << Che ci fai qui? >> chiesi più contenta che mai. << Volevo sapere com'era la situazione >> disse lui. << E visto che mio padre mi ha vietato di usare il gufo sono venuto a chiedertelo personalmente >> << Non sei il benvenuto in questa casa >> disse mio padre sbucando alle mie spalle. << Buongiorno signor Weasley, potrei parlargli in privato? >> cercai di fermarlo, ma mio padre accettò e si ritirarono nello studio del nonno. Cercai di ascoltare, ma come previsto avevano insonorizzato la stanza.

Mezz'ora dopo mio padre uscì col sorriso sul volto e abbracciò me e Hugo, dicendoci che era felice per noi. Abbracciò anche Lily dicendogli che non poteva sognare una ragazza migliore per Hugo. Mi avvicinai a Scorpius << Cosa gli hai detto? >> << La verità. Voleva solo essere rassicurato e credo che non ci siamo problemi >> << Cioè? >> chiesi. Mi baciò davanti a tutti, ma poi qualcuno si schiarì la voce e noi ci staccammo ridendo. << Ok, io vado dai miei zii >> disse. Cosa? << Perché non vai a casa? >> chiesi io. << Oh, quando ho detto a mio nonno che mi ero fidanzato con te, mi ha buttato fuori dalla villa >> << Resta qui >> dissi io. Vidi mio padre e i nonni annuire. << No, non voglio causare problemi >> << Oh, caro ragazzo come sei educato! Qui c'è posto per tutti, una persona in più, non fa differenza >> disse nonna Molly. Ero in ansia, avrebbe detto si? << Va bene, grazie per l'ospitalità. >> << Ti sistemi in camera con Albus. James vai con Hugo, Lily con Rose, Katie con Dani, Domi con Roxy, Lucy con Molly jr. e Fred con Louis >>

Era ora di pranzo e il giorno dopo sarebbe stata la vigilia di Natale, ed ero più contenta che mai: la mia famiglia aveva accettato la mia relazione con Scorpius che si era fermato da noi per le vacanze. << Che dici di questo? >> chiese Lily. Eravamo a Diagon Alley a cercare gli ultimi regali da poter fare a Scorpius e Hugo. Mi mostrò un kit da quidditch, ma gli dissi subito che glielo avevo già comprato io. << Cosa gli compro? >> mi chiese Lily. << Non ne ho idea >> gli dissi. Cosa poteva piacere a Scorpius? << Senti io vado da te, forse zia mi può aiutare >> mi salutò e mi lasciò da sola in mezzo alla folla che correva da una parte all'altra per comprare gli ultimi regali. Non avevo la minima idea, ma mentre camminavo vidi una ventina e dentro c'era una collana. Era bellissima: aveva una R gigante, il contorno in argento e L' interno un colore più scuro. Entrai e decisi di comprarla. Forse questo gli avrebbe ricordato me...

Tornai a casa della nonna e mangiai un panino col salame e il formaggio e impacchettai il mio ultimo regalo. Scorpius era uscito con Al e Hugo per fare chissà cosa, e tutti gli altri erano in casa. Vidi Louis entrare in cucina seguito da Domi è come al solito stavano discutendo. Non capii di cosa parlassero, ma per loro discutere era una cosa giornaliere, anzi quando non discutevano c'era da preoccuparsi.
Salii al secondo piano e andai da Katie, che stava sul suo letto. << Ehi... Che ti prende? >> stava piangendo. Mi girai e vidi che anche Dani era in lacrime. Mi passò la lettera che aveva in mano e lessi quello che c'era scritto: era da parte del datore di lavoro del padre di Katie che diceva che suo padre era stato mandato in Africa, ma l'aereo che lo portava non è mai atterrato. Andai da Katie e la abbracciai forte. Circa due secondi dopo entrò Roxy che andò ad abbracciare Dani che piangeva disperata. Adesso che cosa sarebbe successo? Sarebbero state affidate a degli zii? Non avevo mai conosciuto il signor Dunn.
Circa mezz'ora dopo arrivarono Hugo, Al e Scorp che videro che le ragazze erano in lacrime. Lasciai il posto ad Al e uscii dalla stanza insieme a Scorpius. << Allora... Che cosa hai fatto stamattina? >> chiesi a Scorp. << E tu? >> mi chiese lui. Non gli risposi. Feci finta di andarmene, ma lui mi prese per il polso e mi baciò.
Mano nella mano scendemmo in salone, di sotto, e trovai mia madre, zio Harry, nonna Molly, zia Fleur e zio Percy. Stavo per salutare tutti, ma vidi gli occhi di zia Fleur diventare verdi. Tutti si girarono a guardarla. << Weasley e Potter, me la pagherete >> e cadde a terra. Scesi dalle scale seguita da Scorpius, e ci precipitammo dalla zia e tutti fecero lo stesso. Vidi zio Harry prenderla in braccio e metterla sul divano, mentre la nonna cercava il telefono e mia madre cercava il numero per chiamare un suo amico dottore al San Mungo. Qualcuno suonò alla porta e zio Percy andò ad aprire mentre io mi misi vicino a zio Harry. << Cos'è successo? >> chiesi << Lo stesso che è successo a scuola >> dalla porta entrò mio padre, che si precipitò subito accanto a me. << Trovato >> urlò mia madre dalla cucina. La nonna prese il fogliettino con il numero e prese il telefono. In salone vi era il caos più totale e io ero là in mezzo senza sapere cosa fare.

Katie
Scesi di sotto e trovai il caos. Rose era con Scorpius. Ron e Harry sta no davanti al divano con Fleur svenuta e Hermione e Molly al telefono, mentre Percy andava ad aprire la porta quando qualcuno suonava. Andai da Rose che mi spiegò cos'era successo e rimasi ferma vicino a lei. Vidi Domi e Louis scendere dalle scale e si precipitarono dalla madre, ma Ron li fece allontanare perchè era arrivato il dottore e fece salire tutti al piano di sopra e chiuse la porta delle scale. Ci ritrovammo tutti lì a fissarci, mentre tutti gli altri ci guardavano. Domi abbracciava Louis. Scorpius spiegò quello che era successo, ma appena finì di parlare sbucarono dalla porta delle scale Victorie e Teddy. Domi e Louis abbracciarono la sorella e Rose abbracciò Teddy. << Come sta mamma? >> << Non lo sappiamo, è al San Mungo >> e calò il silenzio.

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