§ Capitolo 4 §

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Katie
Corsi in infermeria seguita da Lys. Appena entrai vidi Rose sdraiata su un letto, con accanto Al e... Malfoy?! << Cosa hai fatto alla mia amica? >> dissi saltando addosso a Scorpius, ma per sua fortuna Lysander mi fermò in tempo. << Io non ho fatto niente, Weasley era di ronda e anche io. L'ho incontrata, è svenuta e l'ho portata qui >> Stavo per saltargli addosso, ma Madama Chips arrivò vicino a noi, seguita da Sonny, la sua aiutante, molto giovane e bella. << La signorina Weasley si rimetterà presto, ma visto che non sappiamo ancora cos'abbia, non deve subire stress >> disse Sonny guardando tutti, specialmente Malfoy. << Ma perché è svenuta? >> chiesi a Sonny << Posso dirlo solo a genitori e fratelli, mi dispiace >> rimasi di sasso. Io ero più di una famiglia. << Lo puoi dire a me? >> chiese Hugo entrando insieme a Lily e Danielle. << Non sappiamo bene cos'abbia, ma non deve essere stressata e niente più ronde e ne parlerò con la preside >> << Di cosa? >> mi girai e vidi la mia amica in piedi vicino al letto dove era sdraiata solo un minuto prima. Mi avvicinai alla mia amica e la abbracciai. Tutti iniziarono a tartassarla di domande << Basta! Niente stress! >> urlò Sonny. Tutti smisero di parlare e la fissarono, compresa me. << Co'è successo? >> chiese Rose. << Eri di ronda, sei svenuta e Malfoy ti ha portato qui >> gli dissi sintetizzando. Rose guardò Malfoy che se ne stava impalato davanti alla porta, ma dopo tre secondi uscii e con mia sorpresa Rose lo seguì. Albus fece per andargli dietro, ma lo bloccai. << Che c'è? >> mi chiese. Lo lasciai per avvicinarmi in modo che gli altri non sentissero quello che volevo dirgli, ma inciampai e caddi addosso ad Albus, buttandolo letteralmente per terra. Rimasi a fissare i suoi occhi verdi per un tempo che sembrava infinito. Cercai di rialzarmi, ma ricaddi addosso a lui. Le nostre labbra si sfiorarono per un misero secondo e quello bastò per farmi provare un brivido lungo la schiena, ma subito dopo mi sentii sollevare. Era Lysander, che mi trascinò fuori dall'infermeria.

Rose
Uscii dall'infermeria e bloccai Malfoy per il polso, anche se non sapevo cosa gli avrei detto. << Che c'è Weasley? >> mi chiese girandosi e guardandomi negli occhi. << Perché? >> fu l'unica cosa che gli riuscii a domandare. << Cosa? >> chiese. << Perché mi hai portata in infermeria, tu mi odi >> lo vidi avvicinarsi sempre di più. Mi avrebbe sputato in faccia? Mi avrebbe mollato uno schiaffo? Insultata? O baciata? Aspetta, perché Malfoy mi doveva baciare? Che idiozia! << Oh, Weasley, non voglio mica ammazzarti, sennò a chi romperei le scatole tutto il giorno con le mie battutine del cazzo?! >> mi disse. Aveva appena detto che faceva delle battutine del cazzo? Cos'era successo al Malfoy che conoscevo fino a tre secondi prima? << Sono d'accordo con te >> dissi io. Mi guardò con uno sguardo interrogativo. << Sono d'accordo sul fatto che le tue, sono battutine del cazzo >> fece come se non mi avesse sentito. Si avvicinò a me << Sai Weasley, c'è una cosa di te che non riesco proprio ad odiare, anzi la amo. Io amo i tuoi occhi >> Cosa? << E'? >> credevo proprio di aver capito male << Non lo ripeterò mai più >> Mi feci coraggio e trovai le parole per dirglielo << Beh, anche a me piacciono i tuoi occhi >> sapevo che sarei diventata rossa come un pomodoro e perciò mi girai sventolando i miei lunghi capelli in faccia a Malfoy, ma quando tornai in infermeria Katie e Lys non c'erano più. Andai verso mio fratello e abbracciai tutti e dopo circa cinque minuti andai via con Albus. Arrivammo fino alla sala comune dei grifoni e ci sedemmo sul divano. Appoggiai la testa sulle sue gambe e mi misi addosso, una delle coperte che c'erano in sala comune. Iniziammo a parlare di tutto e gli raccontai della conversazione con Malfoy e lui mi raccontò quello che era successo in infermeria. Speravo solo che non succedesse nulla da male tra Lys e Katie, ma mi convinsi del contrario non appena vidi Katie entrare infuriata in sala comune, correndo di sopra e imprecando contro "quell'idiota del cugino di Rose". << Mi sa che parla di te >> dissi mettendomi seduta. Al non mi rispose, e andò di sopra << Però, sono tutti interessati a ciò che ho da dire a quanto pare >> Mi rimisi sdraiata sul divano, ma la quiete non durò molto, dato che cinque secondi dopo vidi entrare Hugo, Dani e Lily che discutevano. Era troppo difficile avere un po' di pace? Mi alzai dal divano. << Ehi, che vi prende? >> chiesi ai tre che si fermarono di botto, come se mi avessero appena visto. << Succede che tuo fratello è un'idiota, l'ho baciato davanti a Will Tompson, il mio ex e sia lui che la tipa qui accanto anno iniziato a dare di matto! >> sbottò Lily. << Mi chiamo Danielle! E comunque non sono affari tuoi quello che faccio o no! >> << Io direi di si, visto che mi urli contro, solo per uno stupido bacio! >> << Ti urlo contro perché tuo cugino è il ragazzo che amo! >> rimasi senza parole e tutti e tre si ammutolirono. Dani innamorata di Hugo? Danielle corse su per le scale e si chiuse nel suo dormitorio. Dall'altro lato della porta la sentivo piangere. << Dani apri ti prego! >> chiesi io, quasi implorandola. Non la sentivo, si sentivano solo i suoi singhiozzi. Vidi dietro di me Lily e Hugo, mentre dall'altro lato del corridoio Katie e Al discutevano. << Danielle per favore aprimi! >> Mi girai verso Katie che appena sentì il nome di sua sorella corse da me. << Che succede? >> << Fattelo spiegare dai cuginetti qua dietro! >> adesso non la sentivo più nemmeno singhiozzare. << Alohomora >> dissi io, con la bacchetta in mano. Perché non ci avevo pensato prima? La porta si aprì, ma Danielle non c'era. Vidi un buco nel pavimento. << E questo? >> chiesi io. Mi girai verso gli altri, ma nessuno sapeva nulla. Mi ci calai dentro e scivolai giù, e in meno che non si dica mi ritrovai per le scale che portavano alla sala comune. Subito dopo vidi tutti gli altri arrivarmi dietro. << Dove può essere? >> chiese Katie. Nessuno sembrava sapere nulla, ma all'improvviso vidi lo sguardo di mio fratello illuminarsi e corse via seguito da Lily. Albus se ne andò e io rimasi da sola con Katie. << Che è successo? >> chiesi a Katie << Non mi va di parlarne >> corse su per le scale e io rimasi di nuovo da sola sul divano.

La mattina dopo mi svegliai sul divano. Salii in camera mia e dopo essermi lavata, mi misi un paio di jeans, degli stivaletti marroni con la pelliccia e una maglietta viola con la scollatura a V. << Ehi Rose! >> no! Non la sopporto << Buongiorno Greta, posso aiutarti? >> perché glielo avevo chiesto? << Oh Rose, lo sai che tuo fratello e Danielle Dunn sono stati visti ieri sera al campo da quidditch e si baciavano! >> << E cosa c'entro io? >> chiesi. Già non la sopportavo, e non ci avevo parlato nemmeno un minuto. << Sai dov'è Hugo? >> << No >> Greta fece per andarsene ma si girò e mi si piazzò davanti << Ultima cosa, tu e Malfoy state insieme? >> per poco non mi venne un infarto. Cosa? << Cosa? No, io lo odio! >> << Ah ok, perché vi hanno visto spesso insieme per i corridoio e sai, io ho le mie spie, tu, per esempio, lo sapevi che Lys e Katie si sono lasciati? >> << No >> Perché Katie non me l'aveva detto? Liquidai Greta con una scusa e uscii dalla sala comune. Mi diressi a fare colazione. Non c'era quasi nessuno, anche perché erano le otto di sabato mattina. Al tavolo dei grifoni trovai solo Louis e Dominique. Mi sedetti con loro. << Buongiorno ragazzi, come state? >> << Come vuoi che stiamo? Io bene e Domi a dieta >> Domi lo guardò male. Lei stava sempre a dieta, ma non ne aveva mai bisogno. Iniziai a parlare con Louis della prossima partita dei grifoni, contro i corvonero, tra poche settimane. Parlammo per circa un quarto d'ora, quando vidi arrivare Katie seguita da Albus, che la bloccò per il polso. << Scusami un minuto Louis >> andai verso i miei migliori amici << Si può sapere che succede? >> chiesi. << Succede che la tua amica mi sta incolpando per qualcosa che non ho fatto! >> << Non è vero! >> disse Katie. Mi ricordai di ciò che era successo in infermeria, dopo che io ero uscita. Mi dispiaceva per Katie, infondo a lei piaceva Al. Lei se ne andò via. << Si può sapere che le prende? >> << Sei un'idiota Al! >> uscii di corsa dalla sala grande, ma andai a sbattere a qualcuno perdendo di vista Katie. Per poco non caddi a terra, ma la persona che avevo davanti mi tenne e capii che era Malfoy solo dopo aver incontrato quelle sue iridi grigie e blu. Qualcuno scattò una foto e vidi Greta correre via. Mi alzai. << Allora Weasley, che aveva la tua amica? >> mi chiese. Adesso cosa gli importava? << Malfoy non ho tempo di stare a parlare con te e la tua ochetta della settimana, quindi... >> me ne andai, ma ormai Katie era saprita. << Ehi Weasley! >> ancora lui? << Malfoy... Ah, ciao Al >> << Che vi prende? >> mi chiese. Non risposi. << Rosie! Parla avanti! >> << Al, Katie e Lys si sono lasciati per colpa tua, credo >> gli dissi. Vidi Lys entrare in sala grande a Al andargli dietro. Sarebbe scoppiata una bomba da un momento all'altro.

Non vidi Katie per tutto il giorno, ero sicurissima che se ne era andata ad Hogsmede. Io ero rimasta in biblioteca fino alle sei e mezza. Quando uscii me ne andai in sala comune e vidi una scena sconvolgente: una ragazza dai capelli viola e lilla, una maglietta a maniche corte e una gonna un po' troppo corta. Mi avvicinai e la vidi: Lily?! << Lily? >> chiesi io sorpresa. << Ah, ciao cugina, come butta? >> << Come butta? Lily che ti prende? >> se zia Ginny l'avesse vista in questo momento gli sarebbe preso un infarto. << Oh, ho solo cambiato look, che c'è e vietato?! >> sbraitò. Salì su per le scale e si rintanò nel suo dormitorio. Perché ho una famiglia e degli amici così strani?

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