§ Capitolo 20 §

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Rose
<< Vincent?! >> urlammo tutti insieme. << Esatto. >> << E' stata colpa tua? >> chiesi io. << No, ma non capisco cosa ci faccia qui >> mi disse Katie incrociando le braccia. << Non sto capendo niente >> dissi. << E' facile Weasley, Vincent è mio cugino e io vi ho rapiti, per vendicarmi >> Rimasi a bocca aperta non appena la vidi entrare. Avrei pensato a tutti tranne che a lei. C'era molta più probabilità che la colpa fosse della McGranitt. << Tu? >> chiesi io. Non potevo ancora crederci. << Si, io. Sono io che voglio vendicarmi >> << Ok, si questo l'avevamo capito, ma perché? >> chiese Hugo. << Perché il mio cognome non dovrebbe essere O'Lyran, ma dovrebbe essere Weasley >>

<< Expelliarmus >> urlai. Era iniziato un duello in piena regola tra me e Greta. Gli altri volevano aiutarmi, ma Vincent li teneva lontani. << Stupeficium >> << Protego >> << Tu non sei una Weasley! >> urlai. << Tu non sai nulla di me! >> disse lei.
Il duello continuò per molto tempo, fino a che non venni colpita da uno Stupeficium e scaraventata contro la statua di un serpente. Sbattei la schiena molto forte. Vidi Scorpius correre verso di me. << Rose, stai bene? >> mi chiese. Annuii e mi rialzai. Vidi Greta combattere contro Lily che venne scaraventata molto più lontano rispetto a me. Andò a sbattere, come me, ma lei non si rialzò. Guardai Scorpius e insieme corremmo verso di lei, che sembrava svenuta. Hugo, James e Al ci raggiunsero. << Non è... >> << No, Hugo, è solo svenuta >> Me ne andai e tornai da Greta con la bacchetta in pugno. << Stupeficium! >> urlai. Lei schivò il mio attacco. << Crucio! >> urlò. Mi buttai per terra. Un dolore nel petto diventava sempre più forte, troppo forte. Si stava propagando per tutto il corpo e non riuscivo a resistere. Vedevo l'odio negli occhi di Greta, odio verso di me, verso tutti. << Rose! >> sentii urlare. Non capivo di chi fosse la voce, ma nessuno si avvicinò a me, Vincent li teneva lontani. "Resisti" mi diceva una voce dentro di me, la voce di mia madre. Cercavo di resistere il più possibile. Dovevo solo aspettare l'arrivo degli auror e di mia madre. "Resisti". Il dolore era sempre più forte e mi era sempre più difficile continuare a resistere. Ormai non riuscivo più a parlare e vedevo tutto sfocato. Mi mancava l'aria, non riuscivo a respirare. Mi sembrava di essere sul punto di morte, volevo morire, ma il dolore iniziò a diventare sempre più sopportabile, fino a che ritornai a respirare affannosamente. Iniziai di nuovo a sentire le voci intorno a me e vidi qualcuno davanti a me che iniziò a combattere al posto mio, mentre qualcun altro mi prese in braccio e mi portò lontano da Greta.

<< Come stai? >> mi chiese Scorpius che era davanti a me. Annuii con la testa. Vidi Katie che stava duellando contro Greta. Mi alzai e andai al fianco della mia migliore amica. << Pronta? >> gli chiesi. Lei annuì e insieme urlammo: << Stupeficium >> che scaraventò Greta dalla parte opposta della camera. << Come stai? >> mi chiese. << Apposto >> gli dissi. Non era vero. Mi sentivo ancora debole, ma dovevo resistere. << Sectumsempra! >> << NO! >> si sentì un urlo dall'altro lato della camera. Mi girai e vidi Lysander piangere sul corpo di suo fratello. Era stato Vincent. Corsi verso di lui che era girato e gli saltai addosso. Iniziai a riempirlo di pugni e di calci. << Come hai potuto?! Cosa ti ha fatto lui?! Stupeficium! Expelliarmus! Sectumsempra! >> Vincent si accasciò a terra e iniziò a sanguinare. Corsi da Lysander che piangeva disperato. Non sapevo cosa dirgli. Era dura perdere un fratello, ma lo era molto di più, perdere un gemello, anche se erano totalmente diversi. Iniziai gli incantesimi per curarlo, ma rimase svenuto a terra. Vidi Dani andare da Lys e io mi allontanai, in cerca di Scorpius. Lo vidi con Al, seduto a terra che sanguinava da un braccio. Corsi da lui. << Cosa ti ha fatto? >> gli chiesi. Non feci in tempo a sentire la sua risposta. Venni colpita e scaraventata contro la parete opposta. Mi rialzai a fatica e lanciai un incantesimo contro Greta.

Mi girai e vidi che Vincent aveva legato tutti un'altra volta. Ero rimasta da sola, ero io contro loro. << Expelliarmus >> urlai contro Greta. Schivò l'attacco. << Crucio >> urlarono lei e Vincent contro di me. Mi buttai a terra. Il dolore era troppo forte stavolta. Non potevo più resistere, non ce la facevo. Ormai non vedevo più nulla, non sentivo più le voci e volevo solo morire, era l'unica cosa che desideravo. Uccidimi, volevo dire, ma non usciva alcun suono dalla mia bocca. Non riuscivo più a respirare, l'unica cosa che sapevo era che questo che provavo era un dolore peggiore della morte, e per questo volevo morire.

Mi svegliai. Non c'erano suoni di incantesimi, ne passi, ne niente. Mi alzai e vidi mia madre al mio fianco, insieme a mio padre, tutti gli zii e gli auror. << Sei arrivata >> gli dissi. << Non ti avrei mai abbandonato >> mi disse mia madre. Mi alzai in piedi a fatica. Notai che Lily e Lorcan erano stati portati via, mentre Scorpius aveva il braccio ingessato. << Perché hai fatto tutto questo? >> chiesi a Greta. << Io sono una Weasley, io sono tua sorella! >> guardai mia madre che rimase a bocca aperta. << Questo è ridicolo >> disse mio padre. << No, non lo è per niente, ti dice nulla il cognome O'Lyran?! >> mio padre divenne bianco in faccia. << Papà che significa? >> << Ti conviene spiegare la cose al più presto >> disse mia madre. << L'anno prima che noi ci sposassimo... ci eravamo lasciati e io ho conosciuto Layla O'Lyran >> disse mio padre. << E tu mi hai rifiutato! >> disse Greta a mio padre. Avevo appena scoperto di avere una sorella più grande. << Io non sapevo nemmeno che dalla relazione tra me e tua madre fossi nata tu >> disse mio padre. << Invece si, lo sapevi lo ha scritto mia madre in questa lettera, prima di morire >> presi la lettera dalle mani di Greta e iniziai a leggerla: << Cara Greta, so che quando tuo nonno ti darà questa lettera io non ci sarò più, ma sappi che ti voglio bene. Tuo padre, Ron Weasley, ha una moglie e una figlia di tre anni, si chiama Rose, quello sarebbe dovuto essere il tuo nome, se solo tuo padre ti avesse voluto. Mi ha detto che era disgustato per quello che aveva fatto e che non ti avrebbe riconosciuto come figlia sua. Da grande potrai vendicarti, vendicarti perché il posto che occupa quella Rose, è il tuo. Ti voglio bene. Mamma. >> << Ti posso assicurare che se avessi saputo non ti avrei mai abbandonata... Hermione, mi perdonerai? >> << Ma certo, infondo anche io sono stata per un po' con Zac Dylan >> disse mia madre. << Quindi, io ho fatto tutto questo per niente. Mi dispiace >> disse Greta. Mio padre si avvicinò a lei. << Se tu vuoi, da oggi sei una Weasley >> << E potrai venire a vivere con noi >> disse mia madre. Io andai da Scorpius. Gli corsi incontro e mi gettai tra le sue braccia. Stavo piangendo. << Quando ho pensato che ti avrei potuto perdere io >> lui mi baciò. Mi era mancato troppo. << Per me è lo stesso >> disse lui. Lo abbracciai più forte di prima. Diciamo che tutto era finito abbastanza bene.

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