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Ascoltate California Dreamin' mentre leggete il capitolo.❤️





























'Ti piace così tanto questa canzone?' chiedesti, sedendoti sul tavolo della cucina.

Amavo questa canzone. L'avevo scoperta quando vidi 'Hong Kong Express'. Ero ossessionata con quel film. Vidi anche 'Angeli Perduti', anche se di tutti e due i film ci capii poco o niente.

'Si, è una delle mie canzoni preferite.' risposi,  prima di riprendere a canticchiarla.

'Era per questo che non mi conoscevi? Non ascolti il rap.'

'No, non ascolto rap, ma i rapper sono i nuovo cantautori, no? Magari se sto tanto con te inizio ad ascoltarvi.' dissi, mettendo la pasta nei piatti.

Ti sedesti su una delle sedie, guardandomi mentre cantavo.

'No, sei più bella quando canti queste canzoni.'
































'Stopped into a church
I passed along the way
Well, I got down on my knees'

canticchiai, guardando il soffitto.

Ero sola. Ero una stronza. Te l'avevo detto. Non ero fatta per le storie. Non ero fatta per stare con le persone.

Mi desti un bacio sulla guancia, prima di andartene.

Non mi dicesti nulla, mi lasciasti parlare.

Capivi. Vero? Mi avevi capito, no?

Non volevo ferirti, te l'avevo detto che era colpa mia.

In realtà non volevo lasciarti. Ma non volevo ferirti ancor peggio in futuro.























'Sei sicura di voler andare?' chiese Francesca, accostando la macchina fuori dall'aeroporto.

Aveva finalmente preso la patente.

'Sicurissima. È da tanto che non do' i fiori a mamma.' sorrisi, prendendo il borsone dai sedili posteriori.

Francesca sospirò, guardandomi malinconica. 'Scrivimi quando arrivi.' mi diede un bacio sulla guancia.

'Sarà fatto,' risposi con un sorriso.

Francesca mi guardava con quegli occhi preoccupati che non riusciva a celare.

Mentre mi allontanavo verso l'ingresso dell'aeroporto, ripensai a Milano. Per quanto la maggior parte delle volte la odiavo, mi aveva fatto ritrovare un pezzo di me stessa.

Nel terminal, mentre aspettavo di imbarcarmi, mi persi tra la folla di sconosciuti. Le voci intorno a me erano un rumore di sottofondo indistinto. Guardai il tabellone delle partenze e presi un respiro profondo.

Non sapevo cosa sarei andata a fare a Roma. Non sapevo cosa avrei fatto. Non sapevo dove sarei andata. Da chi. O almeno, da quale persona ancora in vita sarei andata.

Non conosci mai una persona fino a fondo.




























19:32 'sono arrivata'

23:49 'buonanotte franny'

the art of opposites. ghaliDove le storie prendono vita. Scoprilo ora