'Mangio la pizza e sono il solo sveglio
In tutta la città
Bevo un bicchiere per pensare al meglio
Per rivivere lo stesso sbaglio
A mezzanotte ne ho commessi un paio
Che ridere che fa
Mangio la pizza e sono il solo sveglio
In tutta la città'canticchiasti, saltellando per il salotto.
Guardarti mi faceva sorridere. Eri così leggera, così piena di vita, anche in quei momenti in cui sembravi persa nei tuoi pensieri. Mi ricordavi una bambina, in un modo che nessuno riusciva a fare.
'Ti piace questa canzone?' chiesi, mentre ti osservavo.
'Sì, molto,' rispondesti, fermandoti un attimo per guardarmi. 'Mi fa sentire viva, mi fa pensare che non sono l'unica a sentirmi così, a volte.'
Forse non ti capivo. Forse eri tu. O forse eravamo tutti e due.
Non ti ho mai conosciuto fino a fondo, anche se pensavo di farlo.
Questa era di sicuro colpa mia.
L'avevi detto che non era colpa mia, ti eri presa le tue colpe, ma alla fine ho sempre creduto che fosse stata colpa mia.
'Non pensarci troppo.' dicesti, buttando fuori il fumo. 'A volte le cose sono complicate, ma non per forza colpa di qualcuno. E non per forza è colpa tua.'
Mi avvicinai a te, guardandoti negli occhi. 'Non volevo finisse così.'
'Nemmeno io, ma la vita non è mai corretta.'
'Ti chiedo scusa se non è lo stesso
Di tanti anni fa
Leggo il giornale e c'è papa Francesco
E il Frosinone in serie A'cantavi, quasi urlando.
Forse non ero fatto per te. Io ero un rapper e il tuo cantante preferito era De André.
20:20 'sono a roma'
'domani c'è un tuo concerto'21:21 'chi ha detto che chi lascia non soffre mai?'
22:22 'lascia stare, chissà se riusciremo mai a dialogare'
23:23 'non è colpa tua'
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the art of opposites. ghali
Fanfictionforse non c'è un destino meglio di così sorridi scema, che ci vuole a perdersi finiti in frullatore, via da tutto 'sto grande amore vorrei guadagnarci almeno una canzone mi hai detto faccio come cazzo mi pare sono tre vite che ti vengo a cercare lo...