first last love [Héctor Fort]

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"Eccoci arrivati, e ancora complimenti" ci dice l'infermiera prima di sparire dietro la porta.
"Ed eccomi qui con le mie due vite" dice Héctor.

"Yildiz" entrano i ragazzi juventini con Pablo e Junior.
"Bellissimi" rispondo io, sorridendo.
"E che fai, non c'è lo presenti" dice Andrea, indicando il piccolo.
"Vi presentiamo Paco Fort García" diciamo io e Héctor quasi in coro.
"Paco? Ma" dice Pablo che appena capisce che è rivolto proprio a lui crolla a piangere.
"Su Pablo, non potevano chiamarlo come te" dice Dusan, al che io e Héctor ridiamo.
"Dusan, Paco è un sinonimo di Pablo" dico io ridendo e avvicinandomi al mio migliore amico.

"Non dovevi Ayla, lo sai, io ho fatto di tutto per te perché tu hai fatto tutto per me, io non so più come ringraziarti" dice Pablo, al che crollo a piangere.
"Eiei, guardami" dice Pablo che mi da un bacio sulla fronte e mi rimanda dal mio ragazzo.

"Amore, sei un po' troppo emotiva" dice Héctor che mi abbraccia.
"Ma vaffanculo" sbotto cambiando persona da abbracciare.

"Grazie Ken" dico appena raggiungo il mio fratello.
I ragazzi juventini si stringono a me e mio fratello.
"Vi amo" dico verso tutti.

"Mami" mi richiama Héctor.
"Papi" gli rispondo.
"Facciamo un giro" dice Héctor prendendo in braccio Paco.

Lo seguo e andiamo diretti verso sua mamma.
Arriviamo alla stanza dell'ospedale e io mi fermo fuori.
"Ayla, vieni" mi richiama Héctor.
"No è tua mamma, è giusto che entri solo tu" dico andando in palla.
"Amore" mi fa spazio nel suo petto già occupato dal piccolino e cerca di calmarmi.
"È giusto che vieni anche tu, capito? Lo voglio io" dice il mio ragazzo, che mi porta in camera di sua mamma.

"Mamma" entra Héctor seguito da me.
"Amore" dice la mamma di Héctor.
"Che piccolino, come si chiama?" aggiunge la signora che si accorge del piccolo.
"Paco" rispondo io.
"Come mai?" domanda la mamma di Héctor.
"Paco è un sinonimo di Pablo, il mio migliore amico" dico io sorridendo.
"Che bello, congratulazioni" dice sua mamma, al che io prendo in braccio Paco e lascio Héctor da solo con sua mamma.

"J" dico verso l'amico di famiglia.
"A, scusa per prima, ma non volevo farti vedere un Héctor così fragile" dice abbracciandomi.
"Lo so, scusa" dico io ricambiando l'abbraccio.
"Il piccolo Paco, è bellissimo" dice J.
"Tutto Héctor" dico ridendo e salendo in stanza.
"Hai un nuovo malessere" dice Junior mostrando il suo lato malessere e maranza a tratti.
"Oh dio santo" dico riflettendoci.
"Lo sanno tutti che ci ami alla fine" dice J, aumentando il suo egocentrismo, che io snobbo.

Bene, ora sono in camera da sola e sto cullando il piccolo Paco. Sento finalmente che la mia vita ha un senso, sento di essere felice, e specialmente mi sento circondata da persone che mi vogliono bene. Prima di tutti Pablo, che mi ha aiutata più e più volte, poi J che è stato fondamentale, Vanja e Thessa le mie donne, e tutta la juventus. In più mi sento amata, da Héctor che mi ha reso madre di questo bellissimo bambino, e da Kenan che mi ha sempre amato. Ringrazierò sempre Barcellona per tutto quello che mi ha donato.

POV HECTOR:

Oggi è nato mio figlio, chi lo avrebbe mai detto? Di sicuro non io. Con Ayla è stato amore a prima vista però non tutti gli amori sono facili, il nostro è stato abbastanza difficile però sono contentissimo di essere il ragazzo di Ayla e il papà di questo bambino. Non posso dire di essere stato particolarmente felice quando la mia mami mi ha annunciato la gravidanza, però ho capito subito che dovevo prendermi le mie responsabilità. Ringrazio più di tutti Pablo che le è sempre stato vicino. Per parecchi anni ho immaginato di diventare papà ma erano tutti sogni, invece ora è vero e la mamma di mio figlio è la migliore che potesse capitarmi. Sono semplicemente emozionato, ora inizio un nuova vita, con la mia ragazza e mio figlio.

SPAZIO AUTRICE:
Ciao ragazzi, vi avviso che il prossimo capitolo sarà l'ultimo. Mi si spezza il cuore a smettere di scrivere di Ayla e Hèctor, ma magari nella storia su Lamine Yamal o Marc Guiu parlerò di loro, ho già qualche idea. Spero vi sia piaciuta questa storia.