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"E ORA CHE VOGLIAMO ASPETTARE, IO VOGLIO SAPERE SE MIO NIPOTE È UN MASCHETTO O UNA FEMMINUCCIA" urla Vanja, era letteralmente la più agitata tra tutti.

Io allora passo Theo a Thessa, e Pablo passa il pallone a Héctor, facendogli uno sguardo che noi 3 potevamo capire.
"Ci siamo persi qualcosa?" domandano i ragazzi Juventini.
"Parleremo dopo" dico sorridendo.

"Maschio o femmina amore?" mi domanda Héctor.
"Maschio, per te?" dico tremendamente in ansia.
"Femmina, così papà se la coccola tutta" dice sorridendo, io già me lo immagino.

"3, 2, 1" lancia il pallone in aria Héctor, e insieme cerchiamo di farlo scoppiare.

Da questo pallone esce una scia blu.

"È UN MASCHIO" urlano tutti.

Io e Héctor ci guardiamo, e dopo un po' ci baciamo.
"Un piccolo Héctor" dico io, sorridendo come una scema.
"Però deve essere bello come la mamma" dice lui, riprendendo a baciarmi.

"OOOOHHH" praticamente urlano tutti. Io non so che si erano fumati.

"Ectol" richiama il mio ragazzo, mio nipote.
"Piccolino" va verso di lui prendendolo in braccio.
"Ma io non sarò più il vostro bambino preferito" fa le lacrime da coccodrillo Theo.
"Si che lo sarai, avrai anche un nuovo amico" cerca di coccolarlo Héctor, che gli lascia dei baci un po' ovunque.

La serata si conclude in totale tranquillità.

"Allora mami, Pablo ci porta a casa?" mi domanda Héctor.
"Mh, sei sicuro?" ero abbastanza dubbiosa, non perché non mi fido di lui ma ho paura.
"Si" semplicemente annuisce per poi andare a parlare con Junior, Lamine e Pau.

"Biondolina" viene verso di me Vlahovic.
"Ei Dudu" lo saluto.
"Sei contenta?" mi domanda il 9 juventino.
"Si" dico sorridendo.
"Vai da tuo fratello, ultimamente non fa altro che parlare di te. Gli manchi a Torino, e in realtà manchi a tutti" dice Vlahovic, abbracciandomi e incitandomi ad andare da mio fratello.

"Kenny" lo saluto abbracciandolo da dietro.
"Aylina" si gira e ricambia l'abbraccio.
"Mi manchi da morire" mi abbraccia ancora più forte Kenan. Gli si fanno gli occhi lucidi.
"Ei" faccio per richiamarlo.
"Perché non torni a Torino con noi? Ci manchi" quasi crolla a piangere mio fratello.
"Kenan perpiacere" dico semplicemente.
"Comunque amore mio, auguri. Sarà un maschietto simile a te e bravo come lo zio" dice sorridendo Kenan.
"Hai sempre più autostima" gli dico ridendo.

"EI" ci raggiunge tutta la Juventus.
"Bellissimi" dico guardando un po' tutti.
"Manchi a Torino" questa volta a parlare è Fabio.
"Oh ma siete tutti nostalgici" dico io ridendo.
"Onestamente a me mancano i drink con te" dice Andrea ridendo.
"André anche a me fidati" dico crollando a ridere con Andrea.
"Aylaa" mi richiama Federico Gatti.
"Gattone" gli sorrido io.
"Ci vieni a vedere" cerca di convincermi Fede.
"Ao ragazzi" li richiamo tutti.

"A" urla Junior.
"J" urlo anche io salutandolo.
"Io vado ho sonno" si lamenta il ragazzo.
"Mamma mia J, un malessere come te che ha sonno. Tu e Héctor siete diversi dalla massa di malesseri" dico ridendo.
"Stronza" urla mandandomi un bacio volante a andandosene.

"Lui chi sarebbe" mi fa da padre Chiesa.
"Junior, il mio migliore amico" ci ha raggiunto Héctor.
"Oh ciao Héctor" saluta Héctor, Kenan.
"Ciao amico" dice Héctor battendogli il cinque.
"Tutto ok?" domanda verso di me.
"Sisi, stavamo parlando tra amici" dico guardando i ragazzi.

"AYLA" urla Pablo.
"PABLO" ricambio il suo urlo.
"Ti ho creduta dispersa" corre verso di me.
"Tranquillo, è con suo fratello" dice Kenan avvicinandosi a me.
"Amore di papà" urla Locatelli.
Stava correndo verso di lui suo figlio, Theo.

"Io" snobba il padre e va verso suo zio acquisito Federico Chiesa.
"Picci" lo saluta Fede.
"Io ma Ectol e gli altri 2" dice Theo.
Io al soprannome gli altri 2 crollo a ridere.
"Perché ridi Ayla?" mi richiama Manuel.
"Gli altri due, uno è il mio migliore amico e l'altro è il migliore amico del mio migliore amico. Quindi mi fa ridere che li chiama gli altri due" dico giustificandomi.
"Comunque Héctor è dentro, perché?" domanda Federico a Theo.
"Voglio salutarlo" dice Theo.

Allora io e Federico entriamo andando a cercare Héctor.
"ECTOL" urla letteralmente di gioia il piccolo.
"Theo" viene verso di noi Héctor.
"Chi è quel bimbo" domanda mio nipote a Héctor.
"Vieni che te lo presento" intanto Héctor prende anche me per mano, quindi Federico torna dagli altri da solo.

"Ei Ayla" mi saluta Lamine.
"Ciao Lamine" lo saluto abbracciandolo.
"Iaia" mi richiama mio nipote.
"Da quando Kenan ha un figlio" mi domanda Lamine.
"Scemo, è il figlio di un calciatore juventino" dico prima di essere interrota da qualcuno.

"Lami" dice un bimbo che stava cercando di trascinare Lamine.
"Piccolino" lo prende in braccio Lamine.
"Lamine? Da quando hai un figlio?" gli domando perplessa.
"Cogliona madonna, comunque è mio fratello piccolo" dice sorridendo.
"Chi è?" dice Theo.
"Su presentati" incita suo fratello Lamine a presentarsi.

first last love [Héctor Fort]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora