first last love [Héctor Fort]

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Il viaggio in macchina tra me e Gavi passa in totale silenzio, io ero in ansia unica e lui pure.

Arrivo a casa, trovo la mia valigia fatta, grazie alla mia migliore amica che corro subito ad abbracciare. Saluto anche Vlahovic, e per ultimo Lorenzo che oltre all'abbraccio aggiunge un "ci sono lo sai" che noi due possiamo capire.

In quel momento arriva Kenan, che prende la mia valigia, mi abbraccia e saliamo in macchina.

5 ore dopo eravamo in Turchia, non mi mancava per niente e andiamo subito a casa nostra, era piccola ma ospitale. Appoggiamo solo le valige e pariamo verso l'ospedale.

"Baba" salutiamo così io e mio fratello, in turco, nostro papà.
"Ragazzi" ci saluta, era stanco, si vedeva lontano un kilometro, tanto che Kenan appena lo vede si preoccupa subito per lui.

"Ayletta, di chi è questo completo?" mi domanda mio papà, pensava fosse di Kenan, ma invece gli aspettava un altra verità da accettare.
"Pa, Ayla si è portata avanti" avvisa Kenan
"Sto con un ragazzo, è spagnolo, arriverà il momento in cui te lo presenterò" gli dico tagliando per la breve.
"Fammi vedere una sua foto almeno" mi obbliga mio padre a fargli vedere una foto sua.

Tiro fuori il telefono e la prima foto che trovo è quella di Héctor con Theo. Giro il telefono verso mio padre, che lo prende in mano e ispeziona il ragazzo.

"Mh potrebbe piacermi" dice mio padre, e proprio in quel momento mi squilla il telefono, era Héctor.

"Posso rispondere?" domanda mio padre.
"Va bene" annuisco.

"Pronto?" domanda mio papà ad Héctor.
"Chi sei? Che è successo ad Ayla?" domanda Héctor subito in ansia.
"Ei ragazzo, sono il padre eh" dice mio padre cercando di calmare Fort dall'altra parte del telefono.
"Ma cazzo, che infarto" urla Gavira, che era insieme al 39 blaugrana.
"Oh le parole. Ayla hai più di un ragazzo o cambia voce ogni secondo?" dice mio padre.
Kenan scoppia a ridere e io chiedo a mio padre di mettere in vivavoce.
"No papà, lui è il mio migliore amico. Fate una videochiamata è più semplice" domando a Héctor che aggancia e in 3 secondi mi richiama.

"Ei mami" mi saluta appena mi vede Héctor.
"Aylaa, già gli manchi, io come posso sopportarlo? Poi hai tenuto la sua maglia, che carina" mi saluta Gavira, che nel frattempo si era preso una sberla da Héctor.
"Comunque lui è mio papà" inquadro nostro padre.
"Piacere Engin Yildiz" si presenta mio padre.
"Piacere nostro, Héctor Fort e Pablo Gavi" si presentano i ragazzi.
"Chi è il ragazzo di Ayla?" va subito al punto mio papà.
"Io" dice Héctor con un po' di ansia.
"Bel ragazzo, devo farti i complimenti Ayletta, tu comunque trattala male e te la vedi con gli Yildiz" dice mio padre.
"PAPÀ" lo richiamo. "È impossibile, tra te e Kenan è impossibile che mi tratti male, ormai avrà paura anche di me" mi lamento con gli Yildiz. Stappo il telefono di mano a mio padre e me ne vado.

spazio autrice
Ciao ragazzi, volevo avvisarvi che ho iniziato a scrivere una storia su Marc Guiu, e in questo momento sto avendo qualche idea su una storia su Lamine Yamal. Spero possano piacervi.
Grazie🫶🏻