"Mi pare proprio di vederla ora,con quel viso
che aveva ,di qua il sole e di lá la luna."Quella mattina si percepiva una brezza autunnale, che contrastava con il caldo estivo che era presente in quei giorni. Si sentiva l'odore della pioggia.
Perciò decisi di indossare un cardigan beige sopra la mia canottiera bianca di pizzo.Dolly mi aveva chiesto di bere un caffè insieme prima di andare a scuola. Ero contenta della sua amicizia, mi sembrava davvero una ragazza dolce.
Ci fermammo a parlare del più e del meno mentre prendevamo i nostri caffè macchiati. Io presi quello al caramello quella mattina, perché avevo voglia di dolce.
Era da tempo che sentivo tutto abbastanza amaro e mi domandavo sempre da cosa fosse dipeso.
Ci incamminammo verso l'edificio e prima di andare a lezione notai Klaus che sbirciava qualcosa da dietro un muro.
Io e Dolly ci avvicinammo a passo felpato e Klaus non appena sentì la nostra presenza sobbalzò come se lo avessimo colto in fragrante.
«Buongiorno, Klaus. Quella ragazza hai adocchiato?» Canzonò Dolly.
«Non è come pensate.»Si giustificò. «È che Emma è venuta qui a Miami a fare una sorpresa a Dylan e mi sto godendo la scena.»
Non appena mi resi conto della sagoma di Dylan in lontananza, mi si gelò il sangue. Sembrava molto sorpreso nel vedere la ragazza che aveva davanti a sé. Guardai meglio Emma.
Aveva dei capelli castani lunghissimi e liscissimi, la pelle olivastra, ed era magra. Molto più di me.
Non so perché ma mi venne il mal di stomaco all'improvviso.
«Perché non andiamo a presentarci?»Propone Dolly con l'espressione di qualcuno che ha in mente un piano.
«Che ne dici, Lola?»
«Io non credo...»
Ma Dolly mi trascinò verso di loro mentre le mie gambe cedevano. Dylan si rese conto di noi e ci sorrise, in particolar modo a me.
«Lei è Emma, e loro sono Dolly e Lola.» Sottolineò il mio nome guardandomi intensamente. Questo particolare a Emma non sfuggì perché mi osservò da capo a piedi.
«Che carine le tue amiche, sembrano simpatiche.»
«Anche tu non sei male, che ci fai da queste parti?» La domanda di Dolly sembrava una provocazione.
«Ho deciso di fare visita al mio grande amico, mi mancava troppo.»
«Conosci Dylan da tanto, quindi?»
«Oh da tantissimi anni, col tempo stando insieme siamo diventati amici intimi.»
A quella frase Dylan diventò paonazzo e il mio cuore si frantumò leggendo tra le righe.
«Emma credo sia ora che tu vada, dovremmo andare a lezione. Faremo tardi.»
«Sì, scusami. Hai ragione, tolgo a disturbo. A presto.» Ci salutò e lanciò un ultimo sguardo a me.
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The Other Moon
Mystery / ThrillerLola arriva a Miami con la speranza di vivere una vita più serena. Quando si ritrova a provare innumerevoli emozioni e vivere situazioni strane e un po' raccapriccianti, è impossibile che tutto possa essere rovinato. D'altronde c'è sempre un'altra...