Kateur si sistemò i capelli per l'ennesima volta e si passò le mani sudate sui pantaloni, sospirando a fondo per calmarsi.
Katla scosse la testa, avendo percepito il suo nervosismo e sbatté con più energia le ali per innalzarsi di quota.
Kateur si girò per controllare dove fossero Noreen e Sygal e si rilassò nel vederli poco dietro di loro. Il drago rosso imitò Katla, inclinandosi verso l'alto.
Era la prima volta che tornavano nel continente, da quando si erano stabiliti a Noosh. Gli ultimi mesi li avevano trascorsi a sistemare l'isola e renderla di nuovo abitabile. Si erano solo concentrati sul vivere tranquilli, senza preoccupazioni. Sapeva, però, che Noreen non era così serena come voleva mostrare. C'era qualcosa che la impensieriva e sperava che ne avesse parlato con Katla e Sygal oppure con Viltor o Pess, dato che a lui non aveva detto nulla.
Era la prima volta che affrontavano un viaggio così lungo, dopo mesi, e Kateur aveva temuto che i due amici non fossero più allenati, ma Katla e Sygal l'avevano sorpreso. Si domandava perché avesse dubitato di loro, non ce n'era motivo. I draghi erano ben diversi dai cavalli. La loro forza e la loro resistenza non poteva essere comparata. Nonostante amasse i cavalli e ci avesse vissuto accanto tutta la vita, non poteva negare che i draghi li superavano in maestosità, in potenza e in intelligenza.
Si girò a guardare Noreen, che sedeva rilassata sulle spalle di Sygal, come se non conoscesse un posto più comodo. I due apparivano concentrati in un'intensa discussione silenziosa nelle loro menti.
Erano partiti giorni prima, diretti a Nauh, il villaggio dove era nato e cresciuto. Era passato quasi un anno da quando aveva lasciato la sua famiglia e ardeva dalla voglia di rivederla e far sapere che era ancora vivo.
In origine, aveva deciso di partire da solo, ma non appena aveva esposto la sua intenzione agli amici, avevano subito accettato ad accompagnarlo. Era stato felice di non dover viaggiare da solo. Sentiva il bisogno di distaccarsi un po' da Noosh e i compagni sembravano condividere lo stesso desiderio. Per quanto si stessero impegnando, quel posto era ancora pieno di segni del massacro e gli capitava spesso di incrociare Sygal e gli altri fermi in luoghi a caso, con lo sguardo perso nel vuoto.
Avevano proposto a Galapey e agli altri di venire con loro, ma avevano preferito rimanere a Noosh, anche a costo di dover vivere per forza in sembianza di drago per tutto il tempo in cui Noreen fosse stata lontana. Ne avrebbero approfittato per continuare i lavori, per quanto gli fosse concesso.
Ormai non mancava molto per arrivare a destinazione e più si avvicinavano, più si sentiva teso. Non aveva lasciato la sua famiglia in un clima di pace e non aveva mai avuto un rapporto amorevole con il padre e con il fratello e le sorelle. Sapeva che solo sua madre sarebbe stata davvero felice di vederlo.
Verso metà mattina, i due draghi scesero e si immersero nella vegetazione, studiando l'ambiente prima di atterrare.
Noreen balzò giù con grazia mentre Sygal riprendeva forma umana. Il ragazzo afferrò gli abiti che gli porgeva Noreen e si coprì in fretta, mentre Kateur si guardava intorno, per assicurarsi che non giungesse nessuno.
Quando anche Katla ebbe finito di rivestirsi, si incamminarono in direzione di Nauh.
«Qualche indicazione su come comportarsi con i tuoi familiari?» domandò Noreen, osservando la foresta intorno a loro.
Kateur accennò un sorriso. «Con mia madre non avrete problemi. Vi accoglierà all'istante. Mio padre non vi considererà con particolare attenzione. Si limiterà a essere sprezzante con me. Mio fratello non dovrebbe esserci, perché si doveva sposare poco dopo la mia partenza. Le mie due sorelle spero non siano in casa, altrimenti dovrete armarvi di pazienza» rispose, scrollando le spalle.
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I Draghi delle Regine - raccolta di novelle
FantasyTERZO VOLUME DELLA SAGA Raccolta di racconti sui personaggi de "La Regina d'Argento". Per leggere le storie che troverete qui, è meglio conoscere quella principale. La trovate sul mio profilo. Gli aneddoti sono ambientati sia prima che dopo la stor...