AYDEN
Erano passati quattro giorni dal bacio con Ashley, e io continuavo a pensarci.
Non riesco a togliermela dalla testa.
Il modo in cui la sua pelle si muoveva sotto le mie mani, morbida come seta, calda e invitante.
La sua pelle aveva un profumo che riuscivo ancora a ricordare.Quegli occhi profondi, che mi avevano catturato fin dal primo istante, e i sorrisi che accennava ogni qual volta veniva toccata, mi avevano completamente steso.
E quelle labbra...
Dio, erano morbide e calde.
Ogni bacio mi aveva lasciato una traccia di lei che ancora sentivo.Erano così dolci che mi faceva venir voglia di digiunare per un mese intero solo per non dimenticarne il sapore.
E lei era così fottutamente bella..
E quando ripenso alla sua bellezza, non mi riferisco solo al suo dannato culo sodo sotto le mie mani e al suo seno pieno contro la mia bocca, su cui mi ci ero segato sopra una volta rimasto da solo nella stanza.
E nei giorni successivi.
Parlo anche del modo in cui tutto di lei sembrava essere così irresistibile e sensuale.
Il modo in cui mi aveva guardato, come se ci fossimo capiti senza bisogno di parole.
Come se, anche solo per qualche minuto, il mondo esterno fosse sparito, lasciando solo noi due, in quell'istante perfetto.Il pensiero di come avrei voluto averla qui, ora, di nuovo sotto di me, mi stava tormentando e torturando.
Tutto avrei pensato, tranne che scappasse via in quel modo.
Non dopo tutto quello che aveva fatto per provocarmi.
Fin dal primo giorno.E lei lo voleva, ne ero sicuro.
So quando una donna mi desidera, ed era proprio quello il caso.
E adesso, mentre la luce del giorno filtra dalla finestra della mia suite, sento una fame dentro di me, un desiderio di lei che non riesco a placare, neppure con il pensiero.
Durante le ore lavorative evitava il mio sguardo, e di conseguenza io evitavo il contatto di qualsiasi tipo con lei.
Non ci parlavamo da quell'ultima volta, e se avevo delle comunicazioni importanti da farle, mandavo John al mio posto, al quale non avevo raccontato nulla.
Nelle ore libere a disposizione, non si faceva problemi a farsi vedere in atteggiamenti intimi con Eric Forrest.
Ma sapevo che stesse fingendo.
Non era realmente presa da lui.
I suoi sguardi non erano intensi come quelli che rivolgeva a me.Non so a che gioco stesse giocando, ma di sicuro non avrebbe avuto vita facile.
Non mi preoccupai nemmeno io di farmi trovare in ogni angolo del resort con una donna diversa.
Sì, ho quasi trent'anni ma me ne sbattevo per il cazzo.
Le avrei provate tutte, non solo per provocarle fastidio, ma soprattutto per cercare di togliermi dalla testa quelle cazzo di labbra che avrei voluto baciare ogni minuto della mia vita.
Quell'ultima sera la passammo tutti alla festa d'innaugurazione del resort.
C'erano tutti i clienti più esclusivi, quindi, non avrei potuto mancare per nulla al mondo.
Mi facevo spazio tra la folla, col mio bicchiere pieno d'alcol in mano, mantenendo il solito stile elegante, mentre mi fermavo a parlare con loro.
《Mr. Evans debe darme su número privado》
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My Heart Is Yours
RomanceAshley è sempre stata una persona decisa e sicura di sé, ha sempre scelto di seguire il proprio istinto anziché le regole. Ma la sua vita viene stravolta quando qualcuno, senza preavviso, irrompe nel suo cuore. Lui è l'incarnazione del proibito: non...