13. But you're here, you're watching me

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˚  Chris 𝜗𝜚˚

Sono passati due giorni da quando abbiamo saputo della situazione di Ashton e Madison.

Ha promesso di parlarle e di lasciarla, in un qualche modo, ma io non sono così sicuro di crederci.

Non ho mai dubitato della sua forza e mai lo farò, ma mio fratello è un cazzo di masochista: sarebbe in grado di restare con Madison solamente perché crede di meritare il dolore inflittogli da quella immensa stronza.

Qualsiasi cosa lei gli dica di fare, lui la fa e questo mi spaventa parecchio. È capitato molte volte che facesse cose che in realtà non avrebbe mai fatto solamente perché gliel'ha ordinato quella stronza.

Nonostante ciò, oggi pomeriggio verrà a casa nostra e, da cosa mi ha detto Ash, si lasceranno.

Ma spero di stare solamente esagerando e che, questa sera, tutto sarà risolto.

Quando la principessina di sto cazzo fa la sua entrata elegante in casa nostra siamo tutti in salotto, Aurora compresa.

Naturalmente la sua solita aria da snob non manca mai e neppure lo sguardo da vipera che riserva ad Aurora. Vedo Dean posarle una mano sulla coscia, quasi a tranquillizzarla.

Madison squadra anche lui e non riesco più a trattenermi dallo scoppiare a ridere.

«Scusate, la ridicolezza di questa ragazza non smetterà mai di farmi ridere.» dico scusandomi sotto lo sguardo assassino suo e di mio fratello.

«Sarò ridicola, ma almeno io ho un corpo integro. Sbaglio?» mi stuzzica lei sbeffeggiandomi con un sorrisetto in faccia che vorrei levarle a suon di schiaffi. Indica con lo sguardo il mio braccio destro alzando le sopracciglia con fare di chi sa di aver vinto.

Non posso evitarlo: scoppio di nuovo a riderle in faccia.

Sono insicuro di questa mia caratteristica, è vero, ma i commenti inutili di una ragazzina che molesta e picchia il proprio fidanzato non possono che scivolarmi addosso.

Mi guarda sconvolta come se le avessi fatto il peggior torto al mondo.

«Ti conviene regolarti, Walker. Non sai nulla di ciò che sono in grado di fare.» afferma guardandomi con superiorità, poi sia lei che Ashton abbandonano la stanza appropinquandosi verso la camera da letto di lui.

Quando mi volto verso i ragazzi, noto che mi stanno guardando come se fossi appena uscito di testa.

«Ma sei impazzito? Non puoi dire cose del genere, quella è matta da legare..» borbotta Dean accigliandosi.

Alzo le spalle. «E sai che me ne frega.» ribatto.

Alza lo sguardo al cielo, poi si volta verso Aurora, che al momento sta parlando con Jas e Cam.

«Davvero non avete mai visto Una notte da leoni? È imperdonabile, dai..» ripete sconvolta.

Nemmeno io l'ho mai visto, ma a giudicare dalla sua reazione credo sia meglio che io me ne stia zitto.

«Le notti da leoni preferisco farle, non vederle. Capisci che intendo?.» spiega Jason facendole l'occhiolino.

Dean si sta per incazzare. Lo vedo da come le sue mani si stanno facendo a pugno, perciò cerco un modo per salvare la situazione.

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